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Autore: Lithius    08/05/2014    0 recensioni
"A cosa ti serve avere tutto se dentro sei deserto?"
[Larry]
Genere: Angst | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 5
 
 
ZAYN’S POV

Quella camera d’albergo era piena di risa, la mia risata a mischiarsi con la sua prima di finire in un bacio. Uno, due, tre… poi ancora e ancora, e ci ritrovavamo di nuovo stesi su quel letto, lui su di me a sorridermi e le sue parole a colorarmi il cuore di mille sfumature. “Sei la mia luce, Zayn, brilla per me piccolo…” sussurrava al mio orecchio prima di baciarmi ancora, le labbra, la mascella, il collo, le clavicole, un ‘ti voglio bene’ che scivolava via dalle sue labbra e la rabbia che saliva a stringermi il cuore comprimendo l’aria attorno a noi, rendendola tesa. E poi le urla, le porte che sbattevano, le valige preparate in fretta, le giustificazioni alternate alle imprecazioni…
 
Mi svegliai di scatto, come sempre, dopo quel sogno. Credo sia quello che comunemente chiamano “sogno ricorrente”, ma quello non è un sogno. E’ solo un ricordo non ancora sbiadito nella mia mente. Quel giorno, a New York, Louis si era alzato presto e aveva rubato il mio maglione per andare sul tetto dell’albergo a ‘respirare’, come piace a lui. Questa è una delle sue stranezze che avevo imparato ad amare; Louis voleva sentirsi libero, Louis voleva respirare a pieni polmoni, Louis vuole volare. Me lo ripeteva sempre: appena sveglio, prima di andare a dormire, dopo aver fatto l’amore, mentre cucinavamo, durante una passeggiata… c’era sempre un momento in cui lui mi sussurrava: “Zen, io voglio volare.” Era come se ne sentisse il bisogno, come se dovesse assolutamente mettermi al corrente di questo suo desiderio. Lui voleva volare e io dovevo prenderne atto. E prenderne atto significava anche non disturbarlo mentre respirava, e così feci, quando mi accorsi del vuoto accanto a me nel letto una volta sveglio. Restai solo poco tempo, poi mi raggiunse ed io iniziai a vivere quello che per anni avevo solo immaginato. Quello che non immaginavo era che quel giorno Louis non era andato solo a respirare, era andato a pensare e aveva capito, aveva capito che non voleva star con me. Le sue motivazioni a riguardo sono sempre state confuse e dispersive, ed io lo avevo sempre giustificato cercando in me ogni minimo difetto, ogni parola sbagliata, ogni cosa che avrebbe potuto infastidirlo… però poi ho iniziato a pensare che no, non è colpa mia. “Se qualcuno ti lascia non ti ama, e chi non ti ama non ti merita.” Questo è quello che mi ripete sempre Liam, e inizio a pensare che abbia ragione, si… non mi merita, Louis non merita me…

Chi voglio prendere in giro? Se tornasse – sbrigati a tornare Lou- gli perdonerei tutto come un cretino.
 

HARRY’S POV

Da più di due ore continuo a ripetermi che in questa mattina non c’è nulla di diverso dalle altre, che i fiori nelle aiuole della scuola sono sempre allo stesso posto, che le auto dei professori sono parcheggiate sempre allo stesso modo, che i gruppetti di ragazzi e ragazze sono sempre gli stessi, che i ragazzi dell’ultimo anno sono sempre sulle solite gradinate. Eppure ho una strana felicità addosso, e dico strana perché dopo quello che avevo saputo su Zayn e Louis avevo pianto fino a soffocare quasi per non far rumore. Magari il merito era della chiacchierata con Ed che aveva seguito questa mia fase di depressione totale. O magari il merito era di quegli occhi azzurri che avevano aspettato il mio rientro in camera attaccati alla finestra, incuranti del freddo che avvolgeva il quartiere all’una di notte. Si, era stata decisamente la buonanotte di Louis a mettermi su quella felicità che solo io potevo comprendere.
Quasi senza rendermene realmente conto mi ritrovavo a pensare a come sarebbe stare con Louis - passare le giornate con lui, fare lunghe passeggiate con lui, restare a parlare fino all’alba, baciarci fino a consumarci le labbra…- mentre in sottofondo il professore borbottava circa delle x o delle y o qualsiasi cosa matematica che in ogni caso Louis saprebbe spiegare sicuramente meglio di lui.

Louis. E’ da lui che corro appena finite le lezioni. Senza spiegare niente a nessuno mi affretto verso la sua auto ma quello che vedo mi gela il cuore. Provo ad avvicinarmi, cercando di pensare ancora che non sono loro, ma più mi avvicino e più li vedo, Louis e Zayn tenersi per mano, con due sorrisi sgargianti e probabilmente Louis sta raccontando una delle sue barzellette stupide, vedo Zayn ridere quasi fino alle lacrime. Le sue battute non farebbero ridere nemmeno una mosca, ma Zayn ride, come se avesse detto la cosa più divertente di questo mondo, che bastardo. Resto ancora a fissarli da lontano, ed ecco il momento che temevo.
Zayn si avvicina pericolosamente al viso di Louis.
Louis resta fermo.
Zayn continua ad avvicinarsi a lui abbassando appena il viso per la lieve differenza d’altezza.
Louis mi vede e il suo azzurro si imprime nel mio verde, ora spento. Solo allora lo vedo spostarsi scuotendo la testa, sembra che si stia scusando con Zayn. Solo allora capisco di dover correre via da quel parcheggio, andare a rifugiarmi in camera mia – preferibilmente senza spiare Louis, sarebbe l’ideale.

Mi sento afferrare per un braccio mentre corro via da scuola. E allora velocemente la mia mente elabora una di quelle classiche scene da film in cui uno scappa via e il suo amato gli corre dietro per poi baciarlo e far comparire la famigerata scritta stilizzata “The End”. Ovviamente quando mi volto non accade nulla di tutto questo.
-“Mi spieghi dove diavolo scappi? Mi stavi dando forse buca?” Ed mi guarda con un’espressione indecifrabile, tra il tenero e l’arrabbiato e non riesco davvero a dirgli una bugia.
-“No Ed… stavo andando da Lou.”
-“Correndo verso l’uscita?” Ed mi squadra con un sopracciglio alzato.
-“Era con Zayn.” Taglio corto rifilandogli un sorriso mesto prima di riprendere la mia corsa e lasciarmi alle spalle un’Ed a bocca aperta.
 
Quando tornai a casa, dopo ore trascorse ad evitare i pensieri a casa di Niall, notai che il pavimento della mia camera era costellato di bigliettini accartocciati. Mi chiusi la porta alle spalle prima di aprirli tutti e spargerli sul letto. Erano numerati, quasi come se fosse stato previsto tutto, tutto perfettamente calcolato. Tipico di Louis.
“Harry, mi dispiace per quello che hai visto oggi.”
“E so che sei a casa di Niall… credo solo che questo sia un bel modo per chiederti scusa.”
“Magari avrei dovuto dirti che Zayn è il mio ex… non credevo fosse importante.”
“Non stiamo insieme ora.”
“Non so… è solo che siamo in buoni rapporti mh?”
“Io… ho un’altra persona per la testa.”
“E non so nemmeno perché te lo sto dicendo, sicuramente non ti importa quindi… non leggere il numero 6.”
“Bene, ora aspetto che torni e li leggi.”
“Hai ancora bisogno di ripetizioni?”
“Sai… ho abbastanza tempo libero...”
“Sembravi davvero sconvolto oggi, per questo ti sto scrivendo.”
“E’ forse perché sono gay? E’ questo?”
“A scuola nessuno fa caso a questo, non mi hanno mai detto nulla, forse per il mio modo di fare?”
“Beh, se è questo mi dispiace.”
“Quindici biglietti e sei ancora da Niall… sicuro che non ti piaccia?”
“Niall intendo…”
“Potrei metterci una buona parola… ma sinceramente mi dispiacerebbe.”
“Sono le otto e non sei ancora a casa.”
“Rapunzel a che ora hai intenzione di tornare?”
“Oh… vabe, per stanotte lascerò la finestra aperta, ti aspetto.”

Leggendo l’ultimo bigliettino stropicciato non posso trattenermi dal sorridere. Ma ho ancora troppe domande riguardo loro due.
Mi sporgo verso la finestra – e si stasera è ancora aperta, anche se una sottile tenda bianca vi aleggia davanti scossa dal venticello. Decido di scrivergli un biglietto in risposta. Per sicurezza lo attacco con dello scotch ad una penna prima di lanciarlo nella sua camera. Aspetto per circa dieci minuti che la tenda si sposti e che Louis faccia capolino da essa coi capelli scompigliati magari, e quel sorriso caldo – magari. 



 

OOOOCCHI A ME
Allora, stavolta ho qualcosa di serio da dire ouo
Per prima cosa GRAZIE a tutti quelli che leggono/recensiscono/leggono recensendo(?)
e a quelli che seguono/ricordano o tengono tra le preferite questa FFFFFFF
La seconda cosa eheheh è che sto lavorando a un banner ouo
Ovvero quel coso che spuntà lì su... 
So che avete capito.
Ecco solo questo awwa 
Grazie ancora a tutte <3 
See you(?)
  
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