Cap. 11
Passi avanti o marcia indietro?
I giorni passano lenti e senza incidenti.
Faccio l'impossibile pur di facilitare il lavoro della mia Squadra Speciale: per cui esco di casa solo quando e` indispensabile, cercando di non farlo mai ad un orario fisso ed evitando le strade che percorro con regolarita`; altrimenti resto al sicuro in casa mia. Mi sembra quasi di essere rinchiuso in una fortezza.
Se dobbiamo provare le canzoni, io e il resto dei BigBang, ci riuniamo in salotto; per quanto riguarda le prove di ballo, invece, usiamo la piccola palestra nel seminterrato. Non possiamo certo fermare i nostri progetti: abbiamo tardato l'uscita del nostro nuovo album gia` troppo a lungo. I miei colleghi si sono abituati ad incontrate il mio trio di protettori e ormai non fanno nemmeno piu` caso alle cose strane e inusuali che fanno, il che e` un bene visto che ci impedisce di distrarci innumerevoli volte.
Non avendo altre alternative, la cena con Isha e` stata organizzata a casa mia. Sono lieto di poter dire che Shawn e Penny sono stati cosi` gentili da permettermi di restare solo con lei, mentre loro restano in dispiarte nella stanza della ragazza. Solo Mrs Wildfire ha libero accesso alla cucina e al salotto, con l'unico obbiettivo di localizzare eventuali contrattempi e, possibilmente, neutralizzarli prima che rovinino la serata.
Era da tempo che non restavo solo con Isha e il mio cuore si riempie di gioia al solo pensare di poter restare solo con lei per un'intera serata. Ho organizzato tutto per rendere ogni cosa magica e speciale: la cena si svolge in cucina, a lume di candela, ed e` a base di cibo italiano, non solo perche` lo trovo squisito, ma anche perche` credo che abbia un nonsoche` di romantico.
Parliamo a lungo e con tranquillita` di tutto e di niente, facendo commenti buffi e ridendo all'unisono. Con lei mi sento bene, come se potessi essere me stesso, e non ho paura di aprirmi con lei: i suoi occhi mi esprimono infinita fiducia.
Dopo la cena ci spostiamo in salotto, io accendo la radio che immediatamente inonda la stanza di una dolce melodia, lenta e romantica.
"Ti va di ballare?" le chiedo, avvicinandomi a lei e passandole una mano attorno ai fianchi. Lei mi sorride e annuisce, facendo passare le sue braccia attorno al mio collo. Il ballo e` lento e poco coreografico, siccome siamo entrambi troppo impegnati a prerderci in lunghi sguardi piuttosto che pensare ai passi da fare.
Non passa molto tempo che le nostre labbra si incontrano di nuovo permettendo alle nostre lingue di unirsi e danzare a loro volta, una danza ricca di amore e passione. Le nostre mani si cercano, si sfiorano, si toccano: lei mi piace e la vorrei accanto a me, sempre.
La sua schiena si scontra delicatamente con la pelle del divano, mentre io mi sistemo sopra di lei, il bacio si fa piu` intenso mentre le nostre mani vagano sui nostri corpi uniti e pieni di desiderio.
Passiamo una notte di fuoco, alimentata dalla passione e dall'amore che ci unisce. Perche` io non ho piu` dubbi ormai: e` lei la donna giusta per me. Isha e` tutto cio` che ho sempre cercato: una donna intelligente, simpatica e solare, e` spiritosa e le piace ridere e scherzare; non mi giudica mai e non mi rimprovera il fatto di dedicarle poco tempo, impegnato come sono con il lavoro. Insomma lei mi ha capito, ha capito come sono e le vado bene cosi`: dove potrei mai trovare un'altra donna cosi`?
Alla fine della nottata lei e` costretta ad andarsene: il giorno seguente dovra` prendere un'aereo che la portera` in Giappone per un mese intero a causa di una lunga manifestazione sulla moda, ma io so che ci rivedremo. Potrei anche prendere un aereo e raggiungerla anche solo per dirle ciao, o per assistere ad una delle sue sfilate.
La sedia a rotelle di Penny, arrivata per posta con una puntualita` unica, e` bellissima, soprattutto ora che lei ha dato sfogo alla sua arte: le parti in metallo sono viola mentre la parte di stoffa e` gialla, esattamente come i suoi capelli, i raggi delle ruote sono coperti da due pezzi in plastica su cui la ragazza ha dipinto un gatto che rincorre un topolino, su quella destra, e un orologio con grandi numeri color argento e due lancette d'oro, su quella sinistra. Penny ha trasformato anche il gesso che le ricopre la gamba disegnandoci sopra i dettagli di uno stivale vero.
"Cosi` sembro il gatto con gli stivali!" esclama scoppiando a ridere divertita.
Purtroppo pero` il divertimento dura ben poco: la ragazza si accorge presto di quanto sia limitata ora che non puo` piu` camminare. Se all'inizio si divertiva un mondo a sfrecciare per casa a bordo della sua sedia, ora ogni cosa la annoia e vorrebbe solo alzarsi e correre via.
"Jiggy Jiggy, non mi piace l'infermiera! E` noiosa e non fa che sgridarmi perche` mi muovo troppo." si lamenta. Sono stato costretto ad assumere un'infermiera che la aiuti a lavarsi e vestirsi: sara` anche vero che il suo atteggiamento e` molto simile a quello di una bambina, ma sta di fatto che il suo corpo e` quello di una donna e io morirei di imbarazzo se dovessi aiutarla a lavarsi.
"Penny, l'infermiera ti rimprovera solo perche` pensa al tuo bene: non guarirai mai se non la smetti di agitarti in quel modo." le faccio notare, dopo aver fatto un enorme sospiro. Va bene essere pazienti, ma a tutto c'e` un limite, e Penny sta diventanto insopportabile ultimamente con tutte le sue lamentele.
"Scegli: o accetti le cure dell'infermiera oppure JiYong ti fara` ricoverare." sbotta Shawn, che di pazienza a quanto pare ne ha pochissima.
Non mi stupisce affatto l'intervento del bambino: dopotutto ho imparato a conoscerlo, almeno un po', e ho capito che tende ad essere duro con Penny quando lei si comporta in modo sconsiderato; quello che mi lascia a bocca aperta, invece, e` la reazione della ragazza.
Penny fa uno scatto e si alza in piedi, posando tutto il suo peso sul piede sano e rimandendo in precario equilibrio, mentre punta contro Shawn la sua mano libera con fare intimidatorio.
"Possibile che proprio tu sia cosi` stupido da non capire?" urla con rabbia. Io e il bambino restiamo imbambolati a fissarla a bocca aperta, senza sapere cosa dire o fare.
"Non ti rendi conto che, cosi` facendo, veniamo meno al nostro impegno? Dobbiamo proteggere Jiggy Jiggy! E come pensi che potremmo cavarcela, in caso di attacco?" continua Penny, giacche` nessuno di noi apre bocca.
I miei occhi si spalancano ancora di piu` e qualcosa dentro di me, all'altezza del petto, si muove in maniera alquanto strana: lei si preoccupa per me? Invece di pensare a se stessa e a guarire lei pensa a me?
"Penny, io..." comincio.
"No, JiYong." mi blocca il bambino, alzandosi in piedi a sua volta.
"Penny ha ragione: noi dobbiamo proteggerti e il fatto che lei ora sia ferita non deve influire in alcun modo. Dobbiamo essere professionali." esclama Shawn e Penny annuisce con convinzione.
"No, frenate un momento! Io non voglio che nessuno di voi si faccia del male a causa mia." protesto. La ragazza fa un lungo sospiro e si lascia cadere sulla sua sedia, per poi prendersi la testa fra le mani.
"Questo non doveva succedere." borbotta a mezza voce.
"Questo cosa?" domando confuso.
"E` nata un'amicizia tra di noi: ti sei abituato alla nostra presenza tanto da considerarla piacevole e parte della tua vita, dico bene?" mi chiede Shawn.
"Beh, si..." rispondo. Ho imparato a conoscerli e a fidarmi di loro, ho imparato ad apprezzare le loro qualita`, ho imparato a convivere con loro ed e` finita che mi sono inevitabilmente affezionato a loro.
"E questo non va affatto bene." insiste Penny.
"Ma perche`?" ribatto, ancora non riesco a capire che male ci sia in questo.
"Quando si intromettono i sentimenti e` piu` difficile essere lucidi e professionali." spiega il bambino.
"Percio`, signor Kwon, d'ora in poi conviene fare un passo indietro e ricominciare da capo." conclude Penny.
Il suo tono di voce, freddo e distaccato, e il fatto che mi abbia chiamato per cognome implica che da ora la forma di cortesia sara` d'obblico e io, in casa mia, non avro` piu` tre nuovi amici bensi` la Squadra Speciale mandata dalla polizia.
Non credo che mi piaccia il nuovo capovolgimento degli eventi.
*scoppia a piangere*
Vi siete dimenticati di Penny!!! :'(
Lo so: e` colpa mia perche` ho accantonato la storia e vi chiedo scusa...
Scusa!
Scusa!
Scusa!
Scusa anche perche` questo capitolo e` un po' corto... :'(
Perdonatemi :'(
xXxJeyDragonxXx