Alex
mi fa stare male. Alex è come una droga che mi dà
alla testa. Alex
è un sapore sublime che mi lascia un retrogusto amaro sulla
punta
della lingua.
Mi
piace stare con lui. Mi piace guardarlo e sorridergli e sentirmi
morire dentro quando lui mi sorride a sua volta. Mi piace il calore
che provo in sua presenza, quel calore che mi invade tutto il corpo
come un'onda quando ci guardiamo, ci parliamo, ci tocchiamo anche
solo di sfuggita.
Mi sento cullare dolcemente dai suoi occhi
scuri, come se vi sprofondassi e annegassi in un abisso, lontano dal
resto del mondo, dal quale non voglio più tornare a galla.
Alex è
il mondo. Alex mi fa stare bene e al tempo stesso mi fa male come se
mi stesse spezzando in due l'anima.
Mi piace vederlo ridere e
ridere con lui, mi piace abbracciarlo e illudermi per un attimo che
lui sia mio, scostargli i capelli dal viso e baciarlo sulla guancia,
come di solito non si fa tra semplici amici. Lo stringo come se non
volessi mai lasciarlo andare, gli sfioro il viso e indugio con le
labbra in un tocco troppo dolce e pieno di parole non dette.
Semplicemente lo amo, lo amo
anche quando sospira e mi guarda con quei suoi occhi meravigliosi e
riesco a capire, dal loro sguardo triste, che per lui non è
la
stessa cosa.
Lo amo quando è con me e quando non posso averlo. Lo
amo quando ride con tutti e quando si chiude in se stesso. Lo amo
quando fa l'idiota incapace di prendere le cose sul serio e quando si
stringe a me con le lacrime agli occhi e mi parla di ciò che
ha
davvero dentro.
Lo amo come si ama la musica; la musica è sempre
lì per te, ti scuote e ti fa venire i brividi, la senti nel
cuore e
nelle vene, eppure non puoi averla davvero. Non puoi toccarla o
vederla. Non puoi farla tua. È più evanescente
dell'aria. È la più
bella illusione che esista al mondo e Alex, Alex è
un'illusione,
Alex è come musica, mi scuote e mi fa venire i brividi, lo
sento nel
cuore e nelle vene eppure non posso averlo davvero, mi sfugge via
come aria, come acqua che mi scivola tra le dita, come un fuoco che
mi tiene al caldo e al sicuro e al contempo mi brucia e mi
distrugge.
Alex è al tempo stesso il mio veleno e la mia medicina
e non potrò mai lasciarlo andare.
Note.
Io sono assolutamente un mostro perché tratto Jack in questo modo, ho anche un'altra Jalex in cantiere dove Alex è "etero" e Jack disperatamente e vanamente innamorato di lui, sono un mostro. Però è divertente scrivere queste cose deprimenti. Prima o poi ne scriverò una dove Alex ricambia Jack, lo giuro. Spero che questa vi sia piaciuta, a presto.:3