Il giro in moto con Luke fu davvero
splendido, avevo visto
la città con occhi diversi , avevo notato cose che prima non
avrebbero neanche
catturato la mia attenzione e soprattutto mi fece vedere come lui e i
suoi
amici fossero arrivati a tappezzare ogni angolo della città.
L’ultima tappa del giro era la hall of fame
che mi aveva spiegato essere uno spazio messo a
disposizione dal comune
dove i writer potevano esprimere la loro arte, lì mi avrebbe
fatto conoscere il
resto del gruppo.
‘Questo posto è fantastico’ dissi
togliendomi il casco e guardandomi intorno,
era pieno di writer che coloravano le pareti di quel posto con i colori
più
brillanti che avessi mai visto
‘Non è male ma io e i miei amici veniamo qui solo
per fare esercizio, la nostra
tavola da disegno è fuori da questo posto’ disse
incamminandosi verso un gruppo
di ragazzi che furono pronti ad abbracciarlo come se non lo vedessero
da anni.
Mi sentì alquanto in soggezione, anche perché ero
l’unica ragazza in quel posto.
‘Ehi Kris vieni a conoscere i ragazzi’ disse Luke
facendo segno di avvicinarmi
‘Ragazzi lei è Kristina’ disse
presentandomi a tre ragazzi
‘Ciao io sono Calum’ disse un ragazzo moro con un
bellissimo sorriso
‘Io sono Michael’ mi fece cenno un ragazzo con una
strana capigliatura bianca
con una riga nera al centro.
‘Io sono Ashton, piacere’ disse un ragazzo con dei
bellissimi occhi verdi, i
capelli biondi e un sorriso dolcissimo.
Sorrisi a tutti cercando di essere il più sciolta e
tranquilla possibile, per
colpa del mio lavoro non mi capitava spesso di uscire e fare conoscenza
in più
mi sentivo terribilmente a disagio a causa di Ashton…era
così bello, allegro ed
espansivo che non sapevo come comportarmi con lui.
Passammo tutto il pomeriggio nella hall of fame, io seduta in una
angolo mentre
i ragazzi si esercitavano, avevo inquadrato più o meno lo
stile di tutti e
quattro.
Luke usava colori tendenti al blu scuro, al grigio e al nero ma
nonostante i
colori cupi creava delle sfumature eccezionali.
Michael usava colori accesi allegri e sgargianti proprio come la sua
personalità.
Calum usava dei colori caldi, marrone, rosso, arancione e giallo ma
terminava
sempre il tutto con una spruzzata di verde.
Ashton invece era un insieme di stili e colori, i colori dei suoi
graffiti
variavano dal cupo allo sgargiante dal caldo al freddo senza mai
stonare.
‘Perché non provi anche tu Kris’ disse
Michael venendomi vicino con una
bomboletta.
‘No lascia stare, non sono capace, rovinerei il tuo
disegno’ dissi sentendo le
guance prendere fuoco
‘Oh insomma non è così difficile
dai’ disse Luke tirandomi per un braccio
facendomi alzare, mi trascinò al muro davanti ad uno sfondo
arancione che aveva
appena finito i fare Calum e mi passò una bomboletta.
‘Va bene qualsiasi cosa, prova!’ disse Ashton
facendomi un sorriso
bellissimo.
Presi un bel respiro e scrissi la prima frase che mi venne in mente
guardando
le opere dei ragazzi.
Appena terminai mi girai tenendo il labbro stretto tra i denti sperando
non
facesse così schifo, per fortuna tutti e quattro guardavano
ciò che avevo
scritto con un sorriso stampato sulla faccia.
‘Ecco questo esprime davvero ciò che
siamo’ disse Calum
‘Anche se…’ stava per dire Michael
beccandosi una gomitata da Luke, sorvolai e
gli ridiedi la bomboletta
‘Ragazzi è stato un piacere passare il pomeriggio
con voi ma devo scappare a
casa, mia madre si starà chiedendo dove sono
finita’ dissi raccogliendo il io
zainetto
‘Ti riaccompagno, andiamo’ disse Luke passandomi il
casco che avevo usato prima
‘Cia Kris’ dissero in coro
‘Torna a trovarci’ disse Ashton sorridendomi e
facendo comparire quelle
fossette adorabili
Salutai tutti con un gesto della mano e un sorriso e partì
verso casa con Luke.
Luke’s POV
Dopo aver lasciato Kristina sotto
casa andai al rifugio dai
ragazzi, non me la sentivo ancora di portarci Kris, quello era il
nostro posto
segreto, li tenevamo nascoste le bombolette che rubavamo e la meda che
i miei
amici si ostinavano a voler fumare!
Appena arrivato li trovai a strafogarsi come al solito, e rubai subito
il
panino ad Ashton che non fece resistenza
‘Guardate cosa mi ha appena mandato quello stronzo di Matthew
dei Knef’ disse
Calum lanciandoci delle foto.
In quella foto c’era lui Matthew, il capo banda dei nostri
rivali storici i
Knef, che taggava una macchina della polizia con un poliziotto
addormentato
dentro.
‘Se questa foto fa il giro delle crew siamo
fregati!’ disse Michael buttando le
foto per aria.
‘Ragazzi dobbiamo rimanere calmi, possiamo fare di meglio e
lo sapete tutti!’
disse Ashton cercando di calmarci
‘Dobbiamo pensare a qualcosa di grosso, non possiamo farci
mettere i piedi in
testa da quella banda di artisti da quattro soldi!’ dissi
camminando avanti e
indietro per calmarmi.
‘Luke non avevi detto che Kristina è una
modella’ disse Calum girando il
computer verso di me, mostrandomi una foto di Kristina in una
pubblicità di scarpe in cui era più bella del
solito.
D’istinto guardai il mio braccio dove era ancora possibile
leggere l’indirizzo
del luogo dove lavorava.
‘Cerca cosa c’è a questo
indirizzo’ dissi a Calum mostrandogli il braccio, il
moro digitò velocemente sulla tastiera del suo computer
leggendo ad alta voce
il risultato della ricerca.
‘Agenzia di moda’ disse sorridendo agli altri tre
che forse avevano già capito
le sue intenzioni
‘Secondo voi ci aiuterà? Se riusciamo a taggare un
posto del genere Matthew e
gli altri ce li mangiamo’ disse Michael ormai gasatissimo.
‘Non ci resta che chiederglielo’ disse Ashton
indossando il casco della sua
moto.
Kristina’s POV
Dopo che Luke mi aveva riaccompagnato
a casa avevo passato
il resto della serata a studiare, avevo cenato con la mia famiglia e
adesso
avevo finalmente 5 minuti da poter dedicare a me stessa.
Mi cambiai e indossai dei pantaloncini neri e una magia larga bianca
che
arrivava un po’ prima dell’ombelico, legai i lunghi
capelli in una crocchia
disordinata e mi stesi sul letto con il mio pc per documentarmi sui
writer.
Lessi cose davvero belle ma anche altre terribili, era un mondo davvero
imprevedibile!
Mentre ero concentrata a leggere articoli sugli arresti dei writer
più ribelli
un sassolino colpì la mia finestra.
Mi affacciai e trovai Luke e Ashton nel cortile del condominio.
‘Kris scendi un attimo dobbiamo parlarti’ disse
Luke senza urlare troppo
‘Va bene arrivo’ dissi scavalcando la ringhiera e
scendendo come mi aveva
insegnato lui la sera prima
‘Che eleganza’ disse Ashton ironico notando il mio
abbigliamento
‘Cazzo’ dissi imbarazzata sciogliendo almeno i
capelli
‘Cosa ci fate qui?’ chiesi forzando un sorriso
‘Dobbiamo chiederti un enorme favore’ disse Luke
facendomi aggrottare le
sopracciglia
Il "graffito" di Kristina per i ragazzi :D
Buonasera :D
Ecco il terzo capitolo della mia Fan Fiction
Kristina conosce il resto della crew e resta affascinata da Ashton mh..
pensavate le piacesse Luke vero?!
In ogni caso spero che la storia vi stia piacendo dato che ci sto
mettendo tutta me stessa.
Ringrazio chi l'ha insertita tra le ricordate seguite e preferite siete
gentilissime.
Spero di ricevere delle recensioni per questo capitolo dato
che vorrei capire se vale la pena continuare o no.
Per chi sa chi sono i Knef dico solo che conosco Matthew dato che
è di Npoli come me e non è lo stronzo che
descriverò nri prossimi capitoli.
Alla prossima <3