La Figura Oscura stava scrivendo qualcosa su un foglio, usando come penne dei pezzi di ossa umane, e come inchiostro del sangue contenuto dentro un simpaticissimo cuore essiccato.
Kizami: Emm.. cosa sta scrivendo col sangue.
Figura Oscura: Nulla di particolare, mi sono solo segnato il numero di umanità possedute dalle nostre cavie.
Keshi     7
Satoshi  5
Yuka      7
Naomi   6
Ayumi    5
Yoshiki   7
Kizami: E perché allora sta usando il sangue.
Figura Oscura: Perché ti sembra che qua dentro ci siano delle penne o matite?! Guarda che mica voglio scrivere col sangue, sbafa da per tutto e l’osso non scorre per nulla bene sulla carta!
Kizami: Scusa signore….
Figura Oscura: Non basta, continua.
Kizami: Il tuo umile e fedele servitore chiede con umiltà….
Figura Oscura: Troppo lunga.
Kizami: Perdona la mia coglionaggine….
Figura Oscura: Stai usando termini troppo comuni, aumenta il registro aulico.
Kizami: Cosa significa?
Figura Oscura: Non sai cos’è il registro aulico?!
Kizami: Cos’è?
Figura Oscura: Ma quanto sei ignorante! Sei buono solo come risorsa sotto pagata!
Kizami: Ma se non mi paga…. Comunque volevo informarla che alcuni ragazzi hanno fatto il rituale e sono qui.
Figura Oscura: Giocaci tu e gli altri spiriti, io ho altro con cui divertirmi.
Kizami: Bene, non mi sono mai piaciuti quelli dei club di scrittura.
Figura Oscura: Club di scrittura?! Vuol dire carta e penna a disposizione! Vai Kizami e recupera tutta la cancelleria che puoi recuperare.
Kizami: Ok….
Figura Oscura: Prima che tu vada, sappi che a me piace scrivere storie…quindi se hai fatto atti di bullismo quando eri in vita, a secchioni a cui piace scrivere…. Mi riterrò personalmente offeso.
Kizami corse via come la luce.
Figura Oscura: Come mi piace fare queste cose…. Speriamo che Akise impari in fretta le istruzioni, ho una voglia matta di ricontrare Keshi in questa scuola….

I sei ora si guardavano tra di loro con l’espressione “ora che cavolo dobbiamo fare?”
Keshi: Per fortuna ho trovato la chiave che ci permetterà di proseguire.
Yoshiki: Bene, ora dove dobbiamo andare?
Keshi: Follow me undeads.
Tutti gli altri: Che hai detto?
Keshi: Seguitemi non morti.
Naomi: Perché non morti?
Keshi: Perché siamo non morti nel gioco.
Satoshi: E per che siamo non morti.
Keshi: …sai che non mi ricordo, una volta usciti di qui mi rileggo la Lore e te lo dico.
Satoshi: Lascia perdere.
Keshi porto tutti i sui vecchi compagni sui loro passi, incontrando lo spirito oscuro di Takuya Arai insieme al guerriero enorme che poveretti erano stati lasciati soli dato che Yoshiki se l’era data a gambe. In pochi secondi i due nemici furono sconfitti dato che erano in sei. Successivamente la compagnia uscì dalla chiesa e ritornò sul ponte ove c’era stato lo scontro tra la viverna e Keshi ed un piccolo problema sopraggiunse.
Keshi: Cazzola, il ponte e stato distrutto mentre combattevo con la viverna.
Satoshi: E come facciamo a proseguire?
Figura Oscura(apparsa dal nulla come suo solito): Suppongo che voi abbiate un problema.
Keshi: Colpa tua che hai programmato che il ponte si rompersi, un errore che nessun programmatore con un minimo di cervello farebbe.
Figura Oscura: Facciamo un patto, voi mi date una umanità a testa e vi dico come proseguire.
Tutti acconsentirono ed a transazione avvenuta la Figura Oscura disse: Keshi, dimmi per caso hai notato che per facilitarvi la vita vi ho dato la possibilità di teletrasportarvi nei falò fin da subito?
Keshi: Certo, e devo dire che è un ottimo vantaggio iniziale.
Figura Oscura: Allora ditemi perché non avete usato il teletrasporto precedente per ritornare nella città dei non morti senza sprecare umanità preziosa?
Non c’è che dire i sei avevano un Q.I. pari a 60…. Somma finale di tutti si intende. Quindi la Figura Oscura lasciò i sei coglioni da solo e ritornò nella sua scuola, dove assaporava il suo primo set per scrivere. Successivamente la sgangherata compagnia ricompletò il borgo dei non morti.
Aprirono la porta che si trovava all’inizio del ponte, ed presero delle scale che portavano verso il basso.
Furono attaccati da degli amici di Naruto, che letteralmente sbucavano dalle fottute pareti, addirittura un paio di ninja cercarono un Rasengen che oneshottò Yuka.
Videro una nebbia, Keshi cercò di ricordare chi era il boss, ma il suo cervello aveva rimosso tutti i ricordi di quel boss, lui usava sempre altre vie, e quel boss lo lasciava sempre a se stesso.
Appena il prode cavaliere entro nella nebbia, dei lupi lo azzannarono, e successivamente una figura caprina gli saltò addosso.
Keshi (come svegliatosi da un incubo, ma che appena svegliato c’è Saw che gli chiede la radice quadrata di 6284930.): Il demone Capra!!!!
Successivamente un annichilito.


In una dimensione parallela che dovrebbe essere più seria, ovvero la Heavenly Host Elementary School, a dimostrazione del fatto che la madre dei coglioni e sempre incinta, due ragazzi ed una ragazza erano finiti in questa situazione….
Rin: Ho paura….
Hoshiti: Tranquilla, ti proteggo io.
Rin: Stai lontano stupido grassone!
Rikyu Yoshigami: Fate silenzio! Io volevo rimanere a casa a video giocare, ma voi: Nooo, rimaniamo a scuola fino a sera tardi per scrivere una storia Horror…. E già che ci siamo facciamo un rituale per creare l’atmosfera giusta.
Rin: Ma ci saranno fantasmi?
Kizami: Certo che sì, se no che dimensione maledetta sarebbe questa.
Hoshiti, Rin: Ahhhhh!!!!!!!
Rikyu: Senta signor spirito, io non ci volevo entrare qui dentro, sono stati loro.
Kizami: Me ne frega niente, ora datemi tutta la vostra cancelleria, o vi darò una morte lenta e dolorosa.
Rikyu: Dobbiamo darti cosa?
Kizami: Carta, penne, matite, qualunque cosa per scrivere, se no che razza di club di scrittura siete.
Rikyu: Mettiamo in chiaro che io mi sono aggregato solo a questi tizi solo perché mia madre mi voleva far mettere in ordine la camera, ed avevo bisogno di una scusa, secondo….


Keshi: Dove mi trovo?
???: Sei dentro un flashback     
Keshi: Davvero?
???: SI coglione.
Keshi: Questo modo di chiamarmi mi è famigliare… e non intendo la parola coglione, perché mi insultano tutti così… ma sembra che il tuo modo di insultarmi sia famigliare.
???: Be ovvio, ti chiamo quasi sempre così…. Dato che sei mio fratello.
Keshi: Cosa?! Ho un fratello?!
???: Purtroppo per me sì, per la precisone siamo gemelli.
Keshi: Perché non mi ricordo di te?
???: Ed a me lo chiedi perché mi hai dimenticato?
Keshi: Ve be…cosa hai fatto in tutti questi anni?
???: E che ne so?! Io sono solo una proiezione nella tua mente.
Keshi: Ah… quindi non esisti.
???: Si che esisto, ma non sono io il tuo vero fratello, lui è la fuori da qualche parte.
Keshi: Ho capito…. Mi stai dicendo che l’hai rapito, ed io lo devo salvare da te.
???: MA CHE MINCHIA STAI DICENDO!!!! Io esisto solo nella tua mente, non posso rapire la gente!
Keshi: Allora se tu non sei mio fratello, e non l’hai rapito, ma sei una sua ombra proiettata nelle mia mente…
???: Finalmente ci sei arrivato.
Keshi: Quindi se ti sconfiggo, potrò ritracciare il suo segnale che ti controlla, e quindi trovarlo.
???: Ma se sono solo nella tua mente…. Lo sai che ti dico, addio e mai più.

Nel frattempo, dentro la scuola elementare….

KIzamI: …Fammi capire dato che usate i computer, non avete a disposizione alcuna cancelleria?
Rikyu: Certo, ti sembra che siamo nel paleolitico? Io metto tutto in questa piccola chiavetta compresi i salvataggi di giochi quando cambio computer.
Kizami: Va be, allora ti distruggerò la chiavetta che contiene tutte le tue storie.
Rikyu: No ti prego, se vuoi prendi i miei due amici.
Rin e Hoshiti: Ehh.
Kizami spacco la chiavetta.
Rikyu: NOOO!!!! La dentro c’era il salvataggio di Dark Souls per PC.
Kizami: Dark Souls?! Ma se ti ho rotto la chiavetta…. Questo significa che i dati all’interno sono liberi, ed entreranno in risonanza con l’altra dimensione….
Rikyu(equipaggiato con l’armaemntario del suo pg):…. Dando poteri sovraumani a chi gli possiede.
Rikyu sfoderò lo Spadone Amazzadraghi con il quale affettò Kizami, per poi dire: Ora sì che mi sta piacendo questa storia…..
Rin: Mio eroe…..
Hoshiti: Fai poco lo sborone, sei forte solo perché sei diventato un videogioco.
Nel frattempo un altro spirito si avvicino a loro, e disse: Salve il mio nome è Akise Nagasaki, ed avrei una proposta da farle….
 
Lordran

Keshi: Dove cazzo mi trovo.
Yuka: Ha detto una brutta parola….
Satoshi: Città dei non morti. Il boss ci ha disintrecciato.
Keshi: Ora mi ricordo, so come batterlo.
Ayumi: Senti signor pro della funcia, tu sei stato il primo a crepare, ora se ci permetti tocca a noi ucciderlo per bene.
Keshi: Ma io ho già giocato a Dark Souls e…
[Maledizione subita, la vitalità di tutto il party verrà dimezzata…]
Keshi: Ma cosa?!
[Per ogni morte la vitalità calerà di un ulteriore 5%, fino ad un minimo di 25%]
Keshi: Ma qui si modificano le regole alla cazzo di cane?!
[Uno di voi ”eroi” deve invadere il mondo del servitore del Re Tombale per sconfiggere la maledizione.]     
 Naomi: Si vede che tu conosci il gioco.
Keshi (infuriato nero, ma facendo il baciamano a Naomi): Mia madamigelle, sono sicuro che con la sua astuzia e purezza non avrà problemi a sconfiggere il Demone Capra ultra-maledetta, il suo umile cavaliere adesso andrà, a sconfiggere il villan che ha osato maledire la sua persona.
Detto ciò lasciò lei ed il resto del gruppo nella merda e senza la benché minima informazione sul Demone Capra, e quindi sommerso dagli insulti tocco toccò il segnale del Re Tombale.


 Heavenly Host Elementary School

Keshi(Osservando una scuola elementare in rovina dall’interno.): Perché questo posto mi è così simpatico? Forse perché è il mio sogno vedere le scuole demolite? Forse perché l’ultima volta mi sembrava più grande? Ma quando è stata la prima volta?
Queste domande turbinavano senza senso nella sua mente, come una spogliarellista ad un rave party, ma nonostante la sa mente si era persa a pensare alla spogliarellista, lui allo stesso tempo evase tutte le trappole, come ad esempio assi di legno cedevoli, o  fili di pianoforte quasi invisibili che ti potevano tagliare arti se correvi. Ad un certo punto incontro un spirito, che riconobbe subito senza sapere come.
Keshi: Akise… sei tu che ci hai causato tutto questo dolore, ed ora ci ostacoli pure.
Akise: Non è colpa mia se quella ragazzina si è suicidata, e poi cosa non si fa per un pugno di umanità?
Keshi: Avrei un po di domande da farti, appena la mia lancia diventerà una sonda anale.
Akise: Per fortuna che ho trovato un umano come te, patito di Dark Souls, che però garantendo la salvezza per i suoi amici, ho fatto passare dalla mia parte.
Keshi: Di chi stai parlando?
Un guerriero molto cazzotto appariva alla destra di Akise, esso era equipaggiato con l’armatura dei Cavallari d’argento, e nella schiena aveva lo Spadone Ammazzadraghi.
Keshi: Suppongo che entrambi dobbiamo proteggere i nostri amici, posso sapere il tuo nome?
Rikyu: Io sono Rikyu. Mi dispiace che il nostro scontro debba iniziare in una maniera così basterà.
Keshi: Cosa intendi dire?
Poi osservò la strada che lo separava dal suo bersaglio, una stretta scala, osservò l’armatura del suo nemico, ed un terribile pensiero gli invase la mente, così terribile che l’immagine delle spogliarellista, era diventa un Trans…. Ed in quel momento lui preferiva avere un rapporto con il Trans, piuttosto che fare quello che stava per fare.
Riku cambia la sua arma con l’Arco Ammazzadraghi







Angolo del Delirio

Razor666: Perdonatemi per il ritardo colossale, ma purtroppo avevo momentaneamente perso la volgia di scrivere questa storia, non perchè non mi piaccia, ma sapete, un dolce mangiato troppe volte diventa brutto.
Keshi: Dopo soli tre capitoli... ed io che speravo di essermi salvato dal fare questa storia.
Razor666: Spero che vi abbia sodisfatto almeno, c'era chi voleva vedere il Demone Capra, e vedere i nostri  Eroi  (una volta glielo concedo senza virolette e con la maiuscola.) alle prese con la maledizione, ed io ho unito le due cose.
Tutti e sei: Grazie........BASTARDO MUORI!!!!
Razor666: Spero che questo capitolo vi abbia fatto venire delle domande, chi è il fratello di Keshi? e perchè gli sembra tanto familgare la scuola?