GRAZIE DI ESISTERE
by BloodyMoon
ATTENZIONE: I personaggi di questa storia non sono miei
(purtroppo… c’est la vie!), ma appartengono a J.K.Rowling.
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"...
Father, look, I'm dying for my love...
...And
I'll die if I don't get my love..."
( "Annachie Gordon"
- Loreena McKennitt)
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…Dedicata
a tutte le persone che mi odiano, e a
quelle
che pensano che la mia esistenza sia inutile…
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Occhi che mi guardano
Dallo specchio osservano
Occhi a volte un po' troppo severi
scrutano
Per capire quanto c'è
Di diverso come se
Dalla faccia e dai capelli fosse semplice
Intuire se quello riflesso sono ancora io
Se ogni piccolo dettaglio su quel volto è
proprio mio
Se ce la farò ogni giorno ad affrontare
tutto
Quello che verrà
Tutto quello che verrà.
Occhi che mi guardano...
I miei stessi occhi di quell'azzurro così
glaciale...
Dallo specchio mi osservano...
Quegli occhi che sono miei...
Ma che al tempo stesso non lo sono...
Occhi troppo severi...
Troppo duri...
Per essere miei...
Vorrei capire quanto c'è di diverso...
Di diverso dalla persona che più amo...
Ma che, al tempo stesso, più odio...
Come se dalla faccia e dai capelli biondissimi
fosse semplice intuire se quello riflesso sono ancora io...
O la copia di quell'uomo...
Di quella persona che si faceva chiamare
'Padre'...
Di quell' uomo in cui cercavo un po' di
affetto...
Vorrei capire quanto c'è di diverso...
Se ogni piccolo dettaglio su quel volto è proprio
mio...
Se ce la farò ogni giorno ad affrontare tutto...
Tutto quello che verrà...
Ad avere il coraggio per andare avanti...
Per continuare in ciò in cui credo...
O seguire un ideale che non condivido...
Con la speranza che quello che dovrebbe essere
mio 'Padre'...
Mi reputi come figlio...
La mia scelta l'ho fatta...
Ho scelto di seguire quello in cui credo...
Anche grazie a *Lui*, al mio amore…
E si fotta quell'inutile speranza...
Quell'utopia...
Quella chimera...
Perché so che non si avvererà mai...
La luce della speranza...
Ormai si è spenta da un bel pezzo...
Me la caverò
Proprio come ho sempre fatto
Con le gambe ammortizzando il botto
Poi mi rialzerò
Ammaccato non distrutto
Basterà una settimana a letto
Poi verrà da sé
Ci sarà anche qualche sera in cui
usciranno lacrime
Ci sarà anche qualche sera in cui starò
per cedere
Ma poi piano piano tutto passerà
Senza accorgermene tutto passerà
Me la caverò...
Proprio come ho sempre fatto...
Ormai ci sono abituato...
Se vorrà punirmi per il fatto di essere felice,
faccia pure...
Questa volta, però io non starò di certo in
silenzio...
Non farò più il bravo bambino che deve coprire le
cicatrici per non essere maltrattato nuovamente...
Anche perché ormai bambino non lo sono più...
Ormai sono un uomo e tu, ' caro padre '...
Non avrai più occasione di ferirmi...
Ricordandomi che non sarei dovuto nascere...
Che la mia vita è inutile...
Che il mondo senza la mia esistenza sarebbe stato
migliore...
Ma ho imparato a non dare peso a queste parole...
E farò come se niente fosse successo...
Certo, non è piacevole sentire queste parole da
una persona che dovrebbe amarti...
Ma poi verrà da sé...
Ci sarà qualche momento in cui saranno versate
molte lacrime...
E momenti in cui starò per cedere...
Ma poi, piano piano, tutto passerà...
Senza neanche accorgermene...
Tutto passerà...
Come sempre...
Con tanto dolore e tanta sofferenza…
Ma Passerà…
Come sempre…
Anche grazie al mio amore…
Il silenzio a volte è
Peggio del rumore che
Per lo meno copre il brulicare delle idee
Che di notte vengono
Che di notte affollano
Col loro brusio il cervello e lo
martellano
E fanno sembrar difficile anche ciò che
non lo è
E fanno sembrare enormi anche le cose
minime
Così mi alzo e guardo te che dormi accanto
e penso
Che miracolo
Vedi a volte accadono
Il silenzio a volte è peggio del rumore...
Almeno il rumore copre il brulicare delle idee...
Idee spiacevoli...
Che vengono di notte...
Che affollano la mia testa...
Con il loro brusio...
Affollano il cervello e lo martellano...
Facendo in modo che non riesca a dormire...
Che la notte io rimanga con gli occhi
spalancati...
Perso nelle mie idee...
Idee che fanno sembrare difficile anche ciò che
non lo è...
Che fanno sembrare enormi anche le cose minime...
Così mi alzo, e cerco di cancellare quelle
idee...
Quella paura...
La paura di diventare come Lui...
Di diventare come mio padre...
La copia di Lucius Malfoy...
E di essere perseguitato a vita dall'immagine di
quell'uomo a cui somiglio tanto...
Perché pur di tenere alto l'onore dei Malfoy lui
preferisce la mia infelicità...
Non ci riesco...
E guardo te che dormi accanto a me...
E tutto svanisce...
Nella mia mente ci sei solo tu...
Che miracolo...
Vedi a volte accadono...
E' un miracolo che tu sia con me...
Che tu sia ancora con me dopo come ti ho
trattato...
Ma tu, per niente afflitto, hai capito l'origine
del mio problema...
La mia sola esistenza, era quello il problema...
Mi hai fatto capire che non ero inutile...
E mi hai ringraziato, perché senza di me saresti stato inutile...
Ma sono io che dovrei ringraziare te...
E ogni volta che ti vedo, ringrazio Dio di non
essere cieco, per poter vedere ancora una volta la tua bellezza...
E ogni volta che ti tocco ringrazio Dio perché tu
non sia solo un'illusione, un bellissimo sogno...
E mi maledico per averti trattato male per tutto
quel tempo...
Ma tu come al solito mi hai capito e mi hai
baciato dolcemente...
Me la caverò
Proprio come ho sempre fatto
Con le gambe ammortizzando il botto
Poi mi rialzerò
Ammaccato non distrutto
Basterà una settimana a letto
Poi verrà da sé
Ci sarà qualche sera in cui usciranno
lacrime
Ci sarà anche qualche sera in cui starò
per cedere
Ma poi piano piano tutto passerà
Senza accorgermene tutto passerà
Me la caverò...
Proprio come ho sempre fatto...
Ma mi hai fatto promettere che se ci fossero
stati altri problemi...
Altri ostacoli...
Li avremmo risolti insieme...
Li avremmo superati insieme...
Ma se tu fossi in pericolo non esiterei a fare
ciò che è più giusto per te...
E, come se mi avessi letto nella mente, mi hai
fatto anche promettere...
Che non ti avrei abbandonato...
Non ti avrei lasciato solo...
Mai…
Per nessuna ragione…
Mi hai detto che se io ti avessi mai lasciato...
Per te
sarebbe stato come il giorno della tua morte...
E ho capito che io sono davvero importante per
te...
E non sarò così egoista da lasciarti...
Anche adesso che non ce la faccio più...
E mi hai dato una ragione di vita...
Mi ristendo vicino a te...
Che dormi ancora...
Ti abbraccio...
E bacio la tua cicatrice sulla fronte...
Anche se so che non puoi sentirmi sussurro tre
semplici parole...
Ma che per me rivelano tutto il mio amore per
te...
"Grazie di esistere..."
~ ThE EnD ~
Note dell’Autrice:
Ringrazio anticipatamente tutte le persone che
commenteranno o anche solo leggeranno questa storia.
Era da un po’ che volevo pubblicare questa
song-fic, ma non ne ho avuto occasione, poiché Word mi si era scassato (la mia
solita fortuna… =_=’’).
È venuta un po’ corta, ma perché ho deciso di
cambiare il finale. Siccome avevo scritto questa storia di getto, durante uno
dei miei soliti_periodi_di_depressione_quasi_giornaliera, il finale era venuto
molto, molto, molto ma molto triste, così, durante uno dei miei
rari_periodi_di_felicità_assoluta_durante_i_giorni_festivi, ho cambiato la fine
(anche se è la fine della MIA storia, non della LORO, che potete immaginare
come più vi garba.)
Grazie per l’attenzione, e se siete arrivati fin
qui, vuol dire che siete sani e salvi (e non in bagno a vomitare), quindi, già
che ci siete, non è che mi lasciate un commentino, anche piccolo piccolo? (Vi
pregoooo! *_*
N.d.A._che usa il
fascino tipo Spinella Tappo[chi ha letto Artemis Fowl sa cosa intendo…])
Quindi COMMENTATE, please!
Mi sto dilungando troppo, quindi vi saluto…
-_ThAnKs&KiSsEs_-
BloodyMoon