Anime & Manga > Durarara!!
Segui la storia  |       
Autore: Zefiria BlackIce    12/05/2014    2 recensioni
-Prima Fan Fiction che pubblico in assoluto...-INCOMPIUTA-
Angeline e Perla si sono trasferite a Ikebukuro per degli scopi ben precisi. Ma qualcuno le sta cercando, qualcuno che può essere molto pericoloso, qualcuno da cui non possono scappare, perché marchiate... Verranno aiutate da Shizuo, Izaya e dagli altri, o dovranno sbrigarsela da sole? E se nascesse anche qualcosa di più? Tra serietà e (spero) comicità, tra cose ovvie e non, la vita di Ikebukuro potrebbe stare per cambiare.
-Ok, che dire... non sono per niente sicura di questa FF. Mi ritengo alquanto mediocre a scrivere, e la lettura potrebbe essere pesante. Alcuni personaggi saranno sicuramente OOC.
Genere: Generale, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Izaya Orihara, Nuovo personaggio, Shizuo Heiwajima
Note: OOC | Avvertimenti: Incompiuta, Tematiche delicate
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 22

«Certo che il regista ne ha spesi di soldi per questo film!»
«Già! È davvero un progetto ambizioso…»
Kasuka alzò per un attimo gli occhi dal copione che stava leggendo, solo per vedere due giovani truccatrici sedute lì vicino a scambiarsi pettegolezzi. Si era seduto su una panca vicino alla cosiddetta "zona pausa", dove lo staff si riposava nei momenti di pausa, appunto. Aveva sperato un po' di calma, ma non gli era andata molto bene
«Pensa, si dice che sarà presente anche la famosa Lilian Myers!» stava dicendo una con fare esperto, facendo squittire l'altra di eccitazione.
«Non ci posso credere! Che emozione… potremmo vedere dal vivo la Gold Cat… una delle donne più belle e famose al mondo… anche se ha già superato i quarant'anni, fa anche la modella, oltre che l'attrice. Ma è vero che la figlia più piccola è un genio?»
«Certo! Che non lo sai, che ha accettato la parte perché alla figlioletta è stata richiesta la presenza a una serie di conferenze molto importanti qua a Tokyo? Pensa, e ha solo 11 anni… si dice che sappia già più di otto lingue… Un vero genio, ti dico.»
«E degli altri due figli, che sai?»
«Be', loro sono più grandi… avranno circa vent'anni, e dicono che sono dei veri fusti» ridacchiò la ragazza più informata. «Sono due gemelli, a cui piace girare per il mondo…»
«Chissà se li vedremo…» sospirò l'altra.
«Non ci contare troppo, mi sembra che in questo periodi siano in Italia… non ricordo bene…»
Kasuka Heiwajima, meglio conosciuto come Yuhei Hanejima, sospirò chiudendo il copione, leggermente disturbato dalle chiacchiere di quelle due. In quel momento un assistente lo avvisò che il regista gli voleva parlare.
«Va bene, arrivo subito» gli disse impassibile, alzandosi e avviandosi verso una stanza a parte, dove si era sistemato il regista e dove si tenevano le riunioni sul film di turno da girare.
Entrò nella stanza, guardandosi intorno sorpreso nel trovarla deserta, a che scopo chiamarlo se poi se ne andavano? Stava già facendo dietrofront quando una vocina lo chiamò.
«Ehi, tu non sei Yuhei Hanejima?»
Il ragazzo abbassò lo sguardo, incontrando quello di una bambina piccola e gracile, con i capelli lunghi e scompigliati color nocciola, un elegante completino di un chiaro arancione e svegli occhi color cioccolata.
«Esattamente. Tu che ci fai qua? Come ti chiami?» chiese l'attore.
«Chiedere è lecito, rispondere è cortesia» citò astuta la ragazzina con un sorriso furbo, per fare la misteriosa.
«Giusto, ma visto che io ho risposto alla tua domanda, sarebbe bene che tu rispondessi alla mia» rispose pronto Kasuka, piegandosi sulle ginocchia per arrivare all'altezza dell'altra «Allora?»
«Il tuo ragionamento è giusto, e per questo risponderò a una tua domanda, ma solo a una» disse lei felice «Mi chiamo Amelie Myers.»
«Myers? Come la..» cominciò il moro, interrotto dalla bambina.
«La famosa attrice? Ovviamente, visto che è mia madre. Non sapeva che avrebbe recitato in questo film?»
«Certo, ma ancora non l'ho incontrata.»
«Ora è di là a parlare di cose noiose con il regista, ma credo che ormai abbiano finito.» spiegò Amelie dirigendosi verso un'altra porta in fondo alla stanza. «Su, Morzan, andiamo!» chiamò all'improvviso.
Un grosso animale nero come la pece sbucò praticamente dal nulla, posizionandosi accanto alla bambina silenzioso come un'ombra. Un cane, all'apparenza, ma Kasuka non era del tutto sicuro, c'era qualcosa di strano in quel cane.
«Ah, devo fare le presentazioni» si ricordò all'improvviso Amelie. «Hanejima-san, questo qua è Morzan, è un lupo canadese, un Canis lupus occidentalis» i due occhi verdi dell'animale si fissarono su di lui, come se avesse capito le parole della padroncina. «Morzan, lui è Yuhei Hanejima, lavorerà con la mamma al film» il lupo sbuffò e tornò a posizionarsi in mezzo a due mobili, ridiventando praticamente invisibile.
«È davvero un lupo?»
«Si, però la mamma agli aeroporti e cose del genere finge che sia un lupo cecoslovacco, almeno non ci fermano. Per Morzan è un po' fastidioso andare in giro con la museruola, però sempre meglio di niente.»
In quel momento la porta si aprì ed entrarono il regista seguito da un'alta e affascinante donna con gli occhiali da sole e un leggero completo bianco.
Quando la vide, Kasuka ritenne subito molto appropriato il soprannome "Gold Cat". Prima di tutto, quella donna, che non poteva essere altri se non Lilian Myers, aveva la pelle olivastra e leggermente abbronzata, che sembrava avere una sfumatura dorata, fisico perfetto per una donna altra quasi due metri, e dei lunghi capelli color miele scuro che le scendevano in mille boccoli, e che incorniciavano un viso bellissimo. E poi aveva qualcosa di terribilmente felino. Sarà stato il sottile sorriso beffardo o le sue movenze, ma dava esattamente l'impressione di essere davanti a un gatto.«Ehi!» si sentì bisbigliare il moro durante questa riflessione, mentre qualcosa lo tirava per la manica. Abbassando lo sguardo scoprì che era la piccola Amelie «Smettila con quell'espressione da pesce lesso! Ho capito che mia madre è una bella donna, ma adesso esageri! Ha più del doppio dei tuoi anni!»
«Non è come pensi!» le bisbigliò di rimando, mentre il regista e la donna finivano di chiacchierare tra loro.
«Yuhei-kun, ragazzo mio! È da un po' che non ci si vede!» disse gioviale il regista, avvicinandosi al ragazzo.
«Beh, in effetti è da un po' che non ci vediamo…» disse neutro il giovane attore.
«Serio come sempre!» rise l'uomo allegro «Ti voglio presentare una persona, parteciperà anche lei a questo film, ma purtroppo per te, che sei il protagonista maschile, non interpreterà la protagonista femminile!» strizzò l'occhio sorridendo, suscitando una leggera risata da parte della donna.
«Su, su, non dica così, non vede che mette in imbarazzo il giovane?» disse Lilian con un accento americano, sorridendo dolcemente e dirigendosi verso Kasuka «Molto piacere, sono Lilian Myers. Vedo che hai già fatto amicizia con Amelie.»
«Sì, mi sta simpatico!» esclamò la bambina felice «Ed è anche intelligente!»
«Questo è un bene.» rispose la madre «Però ancora non conosco il tuo nome, scusami, ma non mi informo molto sui miei "colleghi".»
«Mi chiamo Yuhei Hanejima, o meglio, questo è il mio nome d'arte. Mi chiamo Kasuka Heiwajima.» Non sapeva perché avesse rivelato il suo vero nome, ma sentiva che poteva fidarsi. Il regista si allontanò all'improvviso per rispondere a una telefonata.
«Heiwajima, eh?» Aggrottò pensierosa le sopracciglia la donna «Amelie, dove abbiamo già sentito questo nome?»
«Oltre alle voci che girano?» chiese la ragazzina. La madre annuì «Ah, sì, certo! L'ha nominato una delle nostre amiche!» si ricordò la piccola facendo una risata maliziosa.
«Bene, se avete finito con le presentazioni, io direi di cominciare a discutere del film. Quindi, bella bambina, perché non vai a giocare con il tuo cagnolone?» disse ad Amelie. Un ringhio cupo seguì le sue parole.
«Sa, signore» disse la ragazzina innocentemente «A Morzan non piace essere chiamato "cagnolone", in quanto lui è un  Canis lupus occidentalis, ovvero la sottospecie più grande del Lupo grigio, che vive soprattutto nel Nord America. Sa che questi animali possono arrivare a pesare fino a 65 Kg? Pensi che è stato trovato un esemplare di 80 Kg! Un record! Beh, Morzan gli si avvicina molto, visto che persa circa 72 Kg… e inoltre è molto intelligente, riesce a capire gran parte dei nostri discorsi» spiegò con semplicità, mentre l'uomo la osservava sbalordito «E sa un'altra cosa? Anche se ho solo 11 anni, ho il quoziente intellettivo molto al di sopra della media, e sinceramente mi disturba alquanto questo suo comportarsi nei miei confronti.» fece un altro sorriso e si avviò verso la porta seguita dal fedele lupo «Ti aspetto di fuori, mamma!» avvertì prima di uscire.
«La deve scusare, a volte si comporta in modo fin troppo arrogante…» disse la madre un po' imbarazzata.
«E di che? Dai, su, sarà meglio cominciare a discutere seriamente di alcune sceneggiature…» cominciò a dire il regista riprendendosi rapidamente.
Circa due ore dopo i due attori raggiunsero la piccola che stava giocando con il lupo.
«Bene, ora che abbiamo finito, che ne dici di andare a trovare la nostra amica all'ospedale, Amelie?» chiese Lilian con il solito sorriso.
«Certo! Però viene anche lui!» decise la figlioletta indicando Kasuka.
«Su, su, Hanejima-kun avrà da fare…» protestò la donna.
«Oh, guardi che per me va bene Myers-san, non ho più impegni per oggi» disse il moro.
«Allora è deciso!» rise Amelie correndo avanti.
«La devi scusare… a volte è così infantile…» fece l'attrice con un sorriso di scuse.
«Non è un problema. Chi avete detto che andate a trovare?»
«Una nostra amica che si trova in ospedale»
«Sta male?»
«Le hanno sparato qualche giorno fa» Lilian aggrottò le sopracciglia preoccupata.
«Per caso è la ragazza di quella notizia dell'altro giorno?»
«Sì» sospirò lei «E dire che si era trasferita qui da poco… Su, vieni, ho la macchina qua fuori.» lo esortò alla fine.
In macchina Kasuka e Amelie si misero a chiacchierare.
«Senti, ma perché hai voluto che venissi con voi? Dopotutto, neanche conosco chi state andando a trovare…»
«Chiamalo sesto senso, o intuito femminile, ma io credo che questo incontro sia importate.» affermò la ragazzina «Manca tanto mamma?»
«Ancora un po' tesoro.»
Passarono il resto del tragitto a chiacchierare di cose futili.
Arrivati all'ospedale si affrettarono verso la stanza.
«Questo incontro sarà importante, me lo sento» Disse tra sé Amelie con un sorriso.


Angolo dell'autrice
Saalve! Scusate per l'ennesimo ritardo, ma ho avuto vari impegni e non ho potuto caricare il capitolo. Mi dispiace davvero. :(
Allooora. Nuovo capitolo, nuovi personaggi! Che ne pensate? Fors ho esagerato un po' con il lupo, ma una piccola parte gliela dovevo dare a questi stupendi animali, di cui sono innamorata da sempre. ^^
E poi c'è Kasuka. Eeh, che personaggio difficile da scrivere... è anche per questo che ho ritardato. Spero di averlo interpretato nel modo giusto, e che anche gli altri personaggi siano venuti fuori bene.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto.
Alla prossima!


Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà di Ryohgo Narita e Suzuhito Yasuda  questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro

 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Durarara!! / Vai alla pagina dell'autore: Zefiria BlackIce