29/03/12

Quante volte ti ho aspettato, ti ho chiamato e nessuna risposta? Quante? Tante, forse troppe.

Eppure sto con te perchè è ovvio quello che provo per te. Quando ti guardo è come se mi trovassi in paradiso. Una sensazione bellissima.

Eppure tu non ti giravi a guardarmi. Cos'è che che non va in me? Sono come tutte le altre no?

No aspetta, sono leggermente più robusta, o meglio, grassa.

10/04/12

Caro diario, la pagina precedente era uno sfogo e forse anche un modo per capire che chi bella vuole apparire deve soffrire. Forse sto soffrendo un po' troppo. Sono passate circa due settimane e non ancora riesco a perdere chili. Non so davvero cosa fare. O forse si.

Mi tocca saltare la cena per l'ennesima volta. E chissà anche il pranzo.

27/04/12

Finalmente sono riuscita a togliere qualche fottuto chilo. Magari ora mi guarderà... Lo spero. Comunque sia, 52 kg non li voglio. Vorrei almeno perderne altri 5 e poi vediamo come va.

Tre mesi dopo...

Caro diario, non ho scritto più niente perchè non ho esaurito completamente le forze. Ma almeno sono arrivata a 40 kg. Un obbiettivo pazzesco per me, anche se molti ora mi dicono che sono tutta ossa e bruttissima. Poco importa, io mi piaccio così.

Mamma però è molto preoccupata e poco fa mi ha detto di aver preso un appuntamento dal dottore. Ci mancava solo questa.

Comunque ho dimenticato quel ragazzo, non faceva per me. Lui è il tipo che apprezza le ragazze facili e io sono proprio l'esatto opposto.

12/08/12

Caro diario, sono appena uscita dall'ospedale. Ho avuto l'ennesimo calo di zuccheri e i medici sono molto preoccupati, ma non capiscono che io sto bene come sto con i miei 38 kg.

Ormai hanno capito che non mangio più, non c'è nulla da nascondere ora...

17/09/12

Primo giorno di scuola. Ero agitatissima questa mattina ma per fortuna tutto è passato. Qualche commento di cattivo gusto l'ho ricevuto purtroppo. Molti mi hanno giudicata dal mio fisico troppo magro ma nessuno capisce che sto bene così. Perché per una buona volta nessuno si fa i cavoli propri?

Un anno dopo...

”Perché mi trovo qui? Dove sono?”

”Tesoro, ti sei svegliata!”

“Mamma? Che è successo...? Perché mi trovo di nuovo qui con una flebo??”

“Piccola, eri svenuta... Ora riposa, va bene? Stai tranquilla, la mamma è qui con te”.

29/03/14

Caro diario, sono passati due anni da quando sono iniziati tutti i miei problemi e sono uscita dal problema più grande. Devo ringraziare mamma che si è sempre preoccupata di me nonostante avesse molta paura addosso. Ho fatto una grande cazzata e sono fortunata di aver mandato via l'incubo nel giro di un anno circa, perchè molte persone non ce la fanno nemmeno dopo cinque anni.

Stare in quelle quattro mura per giorni e giorni mi ha fatto conoscere tantissima gente simpatica e socievole.

E stare lì mi ha portato l'amore.

Sono fidanzata da qualche mese con un ragazzo che ha avuto la mia stessa esperienza ed è come se ci fossimo aiutati a vicenda in quest'ultimo periodo.

Ho imparato a non ascoltare più i giudizi altrui e quindi sono diventata più forte e consapevole del fatto che devo piacere soprattutto a me stessa. Ormai il mio motto è “chi non mi vuole non mi merita”.

Ora sì che sono davvero felice, e penso che da lassù lo pensi anche il mio papà.

Tratto da una storia vera.

Angolo dell'autrice.

Salve a tutti.

La protagonista di questa piccola storia ha dovuto affrontare due sfide: quella della morte del padre come capirete alla fine, e quella contro la malattia.

Purtroppo molti ragazzi, e soprattutto, molte ragazze oggi soffrono di questa malattia e spesso questo accade perchè non si guarda più alla bellezza interiore di una persona, ma solo alla bellezza fisica e ci ritroviamo a fare e a ricevere commenti poco gradevoli.

Voi che ne pensate? Recensite per farmi sapere c:

Alla prossima!

ZomBie_