Storie originali > Commedia
Segui la storia  |       
Autore: Rinalamisteriosa    28/07/2008    3 recensioni
Questa è la storia di Lavinia e di suo fratello Maurizio, che grazie a uno “strano” incidente riusciranno a capirsi e a volersi bene.
La prima a urlare per la sorpresa fu Lavinia, ma l'urlo che le uscì di bocca non era il suo.
Era identico a quello del fratello maggiore.

[REVISIONATA]
Genere: Commedia, Generale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

*07 LUGLIO 2006*

 

 

Maurizio rallentò, parcheggiando il motorino nella piazzola di sosta vicino al giardino che abbelliva l’esterno.

Lavinia balzò giù dalla sella e incrociò le braccia dietro la schiena, fissando il cielo azzurro e terso.

Dopo il fratello s’incamminò, apprestandosi a entrare per l'ultima volta in quell'edificio, che per ben cinque anni aveva chiamato scuola, seguito a ruota dalla sorella minore.

Con il cuore in gola, si avvicinò lentamente ai quadri dove lo stava aspettando l'esito finale degli Esami di Maturità. Deglutì, con l’impressione di vedere appannato.

“Lavinia, per favore… guarda prima tu! Io non ci riesco”, ammise, in ansia. Neanche la partita più difficile l’aveva fatto sentire così, sul filo del rasoio.

Lei lo osservò con una certa perplessità, sbattendo più volte le ciglia.

“Che dici, stupidone?! Non ti starai facendo prendere dal panico? Dai… negli ultimi mesi ti sei impegnato e hai studiato tantissimo. Che motivo hai di spaventarti?” lo incoraggiò.

Ma poi ubbidì comunque. Con il dito indice scorse tutti i nomi dell'elenco, finché non individuò quello del suo fratellone. Sorrise.

“Complimenti! Hai preso 98!” esultò lei, levando le braccia al cielo.

“Pensavo peggio...” disse lui, incredulo, tirando un lungo sospiro di sollievo.

“Non sei felice? Su, fammi un bel sorriso!” esclamò, facendolo voltare verso sé.

Maurizio sorrise e le diede un bacino sulla guancia. Lavinia arrossì, ringraziando che non ci fosse nessuno ad assistere a quella dimostrazione di affetto fraterno.

“Non ci sarei mai riuscito senza di te...” dichiarò.

“Sì, sì. È tutto merito mio e ovviamente anche della tua forza di volontà”, precisò subito.

Dopo l’osservazione schietta, entrambi scoppiarono a ridere, per poi tornare con la mente al giorno in cui si erano chiariti e riappacificati.

Da allora, si erano verificati molti fatti positivi: Maurizio aveva recuperato i voti bassi, approfittando di ogni momento libero dallo sport per seguire le lezioni del secondo e del terzo trimestre, per studiare con impegno.

Lavinia aveva preso l’abitudine di assistere agli allenamenti, alle partite disputate, giocando lei stessa quando nessuno, a parte il fratello, la vedeva.

Che sia stato un semplice sogno oppure la preoccupazione di lui a cambiarla, adesso non aveva alcuna importanza.

Il tempo è relativo, non è mai troppo tardi per riscoprirsi uniti come un tempo, per volersi bene.

A lei era bastato uno scambio di corpi.

 

 

FINE

 

 

 

 

 

Note: Anche l’epilogo, oltre alla revisione formale, riporta modifiche e piccole aggiunte nel contenuto.

 

 

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Commedia / Vai alla pagina dell'autore: Rinalamisteriosa