Storie originali > Fantasy
Ricorda la storia  |      
Autore: Kaytho    14/05/2014    0 recensioni
Ed il male incombeva sul mondo di Orisighel, minacciando la vita di ogni dominatore degli elementi.
Genere: Azione, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

FELISITY

 

Kapporan era il nome dell'unico mondo conosciuto fino ad allora.

Kappa era il re di questo piccolo pianeta, ed i Khepper erano gli abitanti.

Tutti coloro che viveano in quel piccolo pezzo di terra nell'universo avevano l'abilità di controllare lo spazio. Erano i dominatori di tutto, capaci di muovere montagne, creare mari, dominare il fuoco ed il tempo. Era un popolo pacifico, fino a che il male non incombè su di essi. Brising, unico dominatore del male, vagava per le galassie distruggendo ogni popolo di ogni pianeta, fino a che non giunse su Kapporan.

Kappa, avendo il dominio del tempo, riuscì a vedere nel futuro la sua venuta e tutto ciò che avrebbe scatenato. Non c'era nulla che egli potesse fare per fermare Brising. Avvisò ogni singolo Khepper, essi vollero lottare, ma essendo un popolo pacifico non disponevano di armi nè di protezione. Col cuore colmo di coraggio e fiducia, i Khepper aspettarono la venuta di Brising. Kappa in cuor suo sapeva che il suo mondo sarebbe andato distrutto e che il popolo dei dominatori degli elementi si sarebbe estinto. Così con molta fretta andò al tempio riservato al Primo grande dominatore. Nessuno aveva il diritto di entrare dentro al tempio, meno che lui. Scese giù nei sotteranei ove dietro ad una porta invisibile vi era nascosta una piccola scatolina in metallo contenente quattro piccole sfere, tutte d'un colore neutro, grigio.Kappa prese un coltello e si taglio un lembo di pelle dalla mano. Fece colare il sangue sulla prima sfera, pronunciando diverse parole sottovoce. La sfera brillò intensamente, dopodichè diventò d'un colore rosso accesso.

Kappa successivamente si strappò una ciocca dai suoi folti capelli marroni e la strofinò sulla seconda sfera, facendola diventare d'un colore fra il verde e il marrone. La terzà sfera la mise in bocca per poi sputarla, divenendo così del colore del mare. Mentre per l'ultima semplicemente diede un piccolo colpettino con l'indice della mano sinistra con il migniolo fletto. Molto rapidamente uscì dal tempio con le sfere in mano, per poi dirigersi al monte "Midire", il più alto fra tutti. Una volta arrivato in cima, soffiò una ad una le sfere, facendole volare via alla velocità della luce. Mentre una lacrima rigava il viso di Kappa, i cieli si facevano d'un colore nero, le acque divennero torbide, ed ogni pianta ed animale, morì li sul colpo. Brising era arrivato. Il pianeta cadde nell'oscurità più profonda per poi scoppiare, insieme a tutti i suoi abitanti,e spargersi in mille pezzi per tutto l'universo.

Le sfere lanciate da Kappa erano riuscite a scampare la disgrazia, e dopo aver vagato per miliardi di kilometri nello spazio, si scontrarono con quello che sembrava un pianeta disabitato. Al contatto fra le sfere e la terra accadde un miracolo, o meglio, quello che Kappa aveva programmato e visto. La sfere si tramutarono in 4 esseri differenti.

Dalla sfera rossa nacque un essere dai lineamenti umani ma completamente arancione . Era Fiamma, nuova dominatrice del fuoco.

Dalla sfera blu nacque un' essere dalle gambe umane e torso con caratteristiche da pesce. Squame per tutto il corpo, piedi e mani palmati in acqua, e normali fuori, e branchie sulla schiena. Simens, dominatore dell'acqua ed ogni essere marino.

Dalla sfera verde uscì un piccolo lupo, capace di trasformarsi in umano, ma con foglie per capelli e radici per piedi. Barbero, dominatore di terra, flora e fauna terrestre.

Per finire dalla sfera viola, uscì una bambina dalla pelle bianca candida, capelli completamenti neri ed occhi d'un color ghiaccio.. Un vestito apparentemente fatto da semplice tessuto viola ricopriva le sue carni. Liliana era il suo nome e il tempo era il suo dominio. I 4 dominatori si ritrovarono su questo pianeta. Passarono milioni di anni dalla disgrazia di Kapporan e dall'arrivo dei 4 grandi dominatori degli elementi. Da quel lontano giorno molte cose successero. Dai primi 500 passi di Fiamma si crearono i primi 500 dominatori del fuoco. Dai primi 100 litri d'acqua bevuti da Simens nacquero i primi 500 dominatori dell'acqua. Attraverso le radici di Barbero comparirono i primi 500 dominatori della terra e per ogni capello caduto dalla testa di liliana nacque un dominatore del tempo. Dopo che passarono milioni di anni, i dominatori si triplicarono, formando così 4 popoli distinti. Animali, laghi, montagne, foreste, vulcani, villaggi e città sorsero poi col passare del tempo. I 4 grandi dominatori erano ancora vivi, col dono dell'immortalità donato da Kappa poterono così mantenere l'equilibrio nel pianeta, che ormai aveva preso il nome di Orisighel. Acerrimi nemici erano però Liliana e Fiamma. Pur essendo sorelle, l'una voleva comandare sull'altra. Nel tempo ci furuno molteplici battagile fra i due popoli, i quali a loro volta, si odiavano l'un l'altro. Barbaro il più grande ed il più saggio fra i quattro fratelli, sempre alla ricerca della tranquillità, pacifico e buono. Simens invece era il più fiero, amava la giustizia e la libertà. Anche Liliana e Fiamma avevano a loro volta pregi.

Fiamma aveva un cuore d'oro e grande coraggio. Liliana invece possedeva un'innata astuzia e una potenza decisamente superiore a quella dei fratelli. Jakline era una ragazza del popolo dei dominatori del tempo. Sempre alla scoperta di qualcosa, sempre ad esercitarsi con i suoi poteri. Il suo più grande sogno era quello di scoprire cosa ci fosse stato al di fuori del loro mondo, Orisighel. Liliana, essendo sua zia, gli rispondeva ogni volta, che nello spazio era il male a dominare, e che, perciò, non era possibile andarci, se non si voleva morire. Jakline, segretamente amica con la nipote di Fiamma, parlava sempre di quanto lei avrebbe voluto comunque vedere lo spazio. Lo zio di entrambe, Barbaro, raccontava sempre molte storie ad entrambe su Kappa e il suo mondo. La parte che affascinava maggiormente le dominatrici era quando Kappa saliva sul monte Midire e soffiava via le sfere.Un giorno, giocando, le due piccole ragazze vollero andare sul monte più alto Orisighel.Una volta in cima soffiarono via quattro ciottolini trovati lungo la strada. Questi volarono fuori dal pianeta. Fatta sera, le fanciulle tornarono alle loro abitazioni. Nel bel mezzo della notte però, Jakline si ricordò di aver dimenticato sul monte il suo medaglione simboleggiante il suo dominio. Una volta arrivata in cima, notò che un piccolo sasso era illuminato, sembrava quasi fosse d'oro, tanta era la luce che emanava. Jakline lo toccò, e quest'ultimo prese a brillare ancora di più. La fanciulla spaventata indietreggiò e si mise dietro ad una roccia, per osservare cosa succedeva. Il bagliore si fece abbastanza grande quanto una persona. Ed infatti, appena smise di brillare, Jakline vide una persona completamente vestita d'oro, con lunghi capelli biondi e la pelle d'un color porpora. La ragazza di luce si girò verso Jakline, che allarmata, si nascose dietro alla roccia. < non ho nessuna intenzione di farti del male, ti prego aiutami, non ho idea di dove io sia >

Jakline capendo che la ragazza stesse dicendo la verità si alzò e le disse: < ti trovi su orisighe, pianeta dei quattro dominatori degli elementi, e tu chi sei? > Chiese Jakline, continuando ad osservare la bellissima ragazza. < mi chiamo Felisity, e sono una dominatrice della luce e degli angeli > disse la ragazza. Jakline incredula rimase a bocca spalancata. Dopodichè mille domande le vennero in mente. Com'era possibile che lei fosse una dominatrice? Loro, erano gli unici dominatori dell'universo! Così piena di dubbi subito chiese : < da dove vieni tu, Felisity, dominatrice di luce e spriti angelici? > La ragazza fece un paio di passi, guardando intensamente la luna, dopodichè rispose: < io sono nata dalla lacrima di Kappa. Il suo buon animo e la sua bontà hanno dato vita a me. Non ho idea di come io sia riuscita a sopravvivere al disatro di Kapporan, ma so che c'è un motivo per cui sono qui. > Prima che Jakline riuscisse a dire qualcosa, tutte le sirene della città suonarono. Quelle sirene erano state create solo per estremo pericolo, solo per un caso possibile : L'arrivo imminente di Brising. Immediatamente la paura percosse Jakline. Come aveva fatto brising a trovare il nostro pianeta? < vieni con me! > disse Jakline a Felisity, portandola con lei da Liliana. Appena arrivate la videro piangere. Subitp Jakline chiese cosa stesse succedendo. < Arriverà, e noi tutti moriremo. Brising, dominatore del male, degli inferi, sta arrivando. > Disse Liliana in una valle di lacrime.

< Ecco perchè sono qui!> disse Felisity. < Sono qui per questo! È il mio scopo ne sono certa! Nessuno di voi può contrastare il potere di Brising, ma io sono l'unica dominatrice della luce, l'unica dominatrice a riuscire a poterlo sconfiggere una volta per tutte! > Liliana guardò sbalordita Felisity. La leggenda narrava che per sconfiggere Brising, solo un cuore puro ci sarebbe riuscito. E il loro cuore puro era lì. La loro salvezza sottoforma di angelo, in piedi davanti a loro.

Come successe miliardi di anni fa, il cielo cominciò ad annerirsi, le acque divennero torbide, ma prima che ogni essere potesse morire, Felisity cominciò a cantare. La sua voce candida cominciò ad illuminare tutta Orisighel. Facendo tornare limpide le acque.

Ma il cielo non tornava blu. Felisity prese a cantare ancora più forte, ma nulla cambiava. Il dominatore del male scese sul pianeta di fronte a felisity, la quale era nel centro della città.

Brising, dominatore del male, aveva sembianze da minotauro. Completamente nero e con due occhi rossi penetrarnti, si fece vedere per la prima volta nella storia di tutto l'universo.

Felisity e Brising si trovarono l'uno di fronte all'altro.

< E perciò la leggenda è vera! > annunciò Brising, leggermente intimorito da quella presenza così angelica. Conosceva anche lui la leggenda, e sapeva cosa essa avrebbe potuto fare. Brising e Felisity cominciarono a lottare, facendo andare un secondo prima il pianeta nell'oscurità, e un momento dopo nella luce più bella. Dopo circa dieci minuti Felisity era quasi stremata. Così tutti i dominatori di Orisighel, chi telepaticamente, chi attraverso acqua o terra, e chi attraverso la luce stessa, passarono tutte le forze ai quattro grandi dominatori.

I quali divennero ancora più forti. Cominciarono ad aiutare Felisity e a donarle le loro forze. Felisity recuperò l'energia, e dal suo pettò cominciò ad emanare una luce così intensa che ogni singolo dominatore dovette tapparsi gli occhi per non rimanere acciecato. Brising, colpitò da tutta quella luce cominciò a fumare, quasi come fosse su un fuoco ardente, i piedi gli si riempirono di radici, le quali, dopo aver legato le gambe, lo fecero cadere in ginocchio. Una tempesta si abbattè sul suo cranio, fecendolo sdraiare completamente. Ed infine un varco di luce e forza mistica si aprì sotto di lui. Brising cadde nell'oblio, nel nulla. Fu così che finalmente la pace regnava nell'universo. Nessun tipo di male era più presente. Dal sudore si Felisity nacquero nuovi dominatori di luce, e si creò così, il popolo degli angeli dominatori di luce.

Fiamma e Liliana ormai non erano più in guerra, perchè Felisity era la nuova regina, la quinta grande dominatrice.

Ormai niente e nessuno poteva far terminare quella che sarebbe stata pace eterna nell'universo. 

  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: Kaytho