UN CASO DI ERRORE DI IDENTITÀ
di Kyle/Gryffindorkylie
tradotto da Freya
“Harry,
per favore, cambia di letto con me.. Seamus sta dandomi il tormento con le sue
preferenze per le testerosse!” Lo supplicò Ron.
“Ok,ok. Ma solo per stanotte.”
“Grazie.”
Harry
afferrò il suo cuscino e si spostò nel letto di Ron, mentre questi strisciò nel
letto di Harry. Indispettito, Seamus sporse le labbra offeso, vedendo che Ron
si allontanava da lui. La scena, provocò in Harry un riso soffocato. Poi, tutti
si misero a dormire.
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Il
ragazzo si intrufolò nel dormitorio grazie al mantello di invisibilità di
Harry, camminando a carponi, si portò nel letto di Harry. Toltosi la camicia e
i pantaloni, spinse il corpo che riposava per farsi un poco di posto sul letto.
Si accoccolò contro l’altro corpo, attirato dal calore. Dolcemente, posò un
bacio sulle labbra del ragazzo addormentato, ricevendo un mormorio. Poi, si
svegliò.
“Buona
sera Harry.” Disse, dandogli un altro bacio sulle labbra.
Il
ragazzo si irrigidì di colpo. “H-Har-Harry? Io sono Ron.” Riuscì a
mormorare.
“WEASLEY?!” Gridò lo sconosciuto,
con sguardo atterrito.
“MALFOY?!” Gridò di rimando Ron,
con uno sguardo altrettanto impaurito.
“AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!” Gridarono all’unisono.
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Harry
ed il resto dei ragazzi di Gryffindor si svegliarono alle grida. Sportisi dai
letti, realizzarono che le grida venivano dal letto di Harry. Dean accese le
luci, mentre Seamus tirò le tende del letto di Harry, trovandosi davanti un
Draco seminudo, nel letto a fianco di Ron. Appena videro l’un l’altro, si
scostarono, mormorando un incantesimo detergente per la bocca.
“Ron,
perché sei a letto con Draco?” Chiese Neville, strofinandosi gli occhi per il
sonno.
“È
quello che gradirei sapere anch’io!” Gridò Ron.
“Pensavo
che ci fosse Harry!” Gridò in rimando Draco, gettando occhiate minacciose verso
Ron.
“Perché
cercavi Harr- Oh!” Si interruppe Seamus, realizzando
cosa significava. Comprendendo, fece l’occhiolino a Harry, facendolo arrossire
dalla testa alla punta dei piedi.
“UH, SONO STATO BACIATO DA UNA MUSTELA DAI
PIEDI NERI!” Urlò quasi piangendo Ron.
“Pensi
forse che io mi senta meglio!? IO HO
BACIATO UNA DONNOLA, ALTRO CHE TE!”
Ritorse Draco in tono altrettanto lamentoso.
Harry
non riuscì più a trattenersi. Il pensiero di Draco che baciava Ron, era davvero
qualcosa di ridicolo. Iniziò a ridere, senza più riuscire a trattenersi. Rise
fino a tenersi lo stomaco, ormai in preda ai crampi per il gran ridere. Poi,
sentì improvvisamente un pericolo. Ron e Draco, stavano letteralmente
sfolgorando verso di lui. Se le occhiate potessero uccidere, lui sarebbe già
stato morto e sepolto!
“PENSI CHE SIA COSÌ
DIVERTENTE?!”
Gridarono Ron e Draco insieme.
L’ultima
cosa che vide prima di cadere dal letto, fu i due che si lanciavano identiche
occhiate rabbiose.