Questa storia partecipa al contest "Sai lanciare un incantesimo?" di Aleyiah.


Oggi è Samhain, il che significa che stasera sarà la notte di Capodanno.

Oggi termina un ciclo e ne comincia uno nuovo; sono emozionata, perché celebrerò questa festa insieme a mio marito e ai nostri amici. Onoreremo la Dea tramite un Cerchio magico, ringraziandola per tutto ciò che ci ha donato durante l'anno passato e chiedendole aiuto e protezione per l'anno che verrà.

Indosso il mio abito da cerimonia, un vestito semplice in cotone che utilizzo soltanto in queste occasioni, in modo da lasciarlo il più incontaminato possibile.

Preparo l'altare con i quattro elementi: la candela, simbolo del fuoco, è posizionata verso sud; l'incenso, a simboleggiare l'aria, è invece a est; dei sassolini per la terra puntano a nord, mentre il calice d'acqua indica l'ovest.

Spazzo il pavimento e traccio un cerchio con il gesso, lasciando uno spazio aperto; faccio entrare mio marito e i miei amici, che si dispongono lungo l'interno della circonferenza, e chiudo il cerchio, spargendo poi del sale in senso orario lungo il perimetro e purificando così la porzione di pavimento su cui avverrà la cerimonia.

Prendo posto accanto a mio marito e invito tutti a prendersi per mano.

Invoco la Dea, la pace e la serenità.

Comincio a ringraziare per l'anno passato, cercando di ricordare ogni avvenimento positivo, e chiedo a chi mi sta attorno di fare lo stesso; i miei ringraziamenti riguardano quasi tutti la vita coniugale e il lavoro che ho trovato nel corso dell'anno.

Quando i ringraziamenti sono finiti, chiedo a ognuno di noi di pensare a qualcosa da buttare via dell'anno passato, in modo da cercare di migliorare il futuro; nel mio caso, scelgo di liberarmi del disprezzo che provo per mia madre.

Ci si deve concentrare a fondo per riuscire a compiere questa operazione, si deve visualizzare nella propria mente ciò che si vuole gettare e immaginarlo mentre esce dal nostro corpo.

Infine, quando tutti si liberano di un'emozione o di un sentimento che non desiderano più, invito i presenti a pensare a una richiesta da fare alla Dea per quanto riguarda l'anno futuro: le nostre richieste dovranno essere come dei buoni propositi, ma dovremo impegnarci a fondo per riuscire a portarli a termine, anche con l'aiuto della Dea.

Quest'anno la mia richiesta è semplice: vorrei essere assunta con un contratto che non sia di stage, in modo da poter mettere da parte un po' di denaro per il futuro.

Quando ognuno ha compiuto questa operazione, chiediamo tutti insieme alla Dea di esaudire le nostre richieste e ruotiamo le mani in modo da avere ognuno il palmo contro quello di chi ci sta accanto; sentiamo l'energia scorrere dentro e attorno a noi, ci concentriamo al massimo per assaporare la sensazione, prima di alzare le mani verso il cielo e liberare l'energia trattenuta.

Dopodiché, sciolgo il Cerchio, aprendolo in senso antiorario e lasciando uscire ogni partecipante.