Il suono di quella rumorosa sveglia, mi rintuonò nelle orecchie. Mi chiamo Celeste Tomlinson e sono la sorella di Louis Tomlinson. Ho i capelli marroni shatushati e ondulati e gli occhi blu. Sono un caso raro! Del mio fisico non mi lamento, anche se il mio seno è un po' sopra la norma. Louis fa parte del gruppo più popolare della scuola. Sono lui, Liam Payne il papà del gruppo, Zayn Malik il più narcisista(?) del gruppo, Niall Horan il mio migliore amico, e putroppo lui... Harry Styles. Lui è il puttaniere del gruppo, anzi che dico, della scuola e di tutto il mondo! Scendo dal letto e noto che sono le sei e mezza, quindi ho tempo per farmi una doccietta prima di andare a scuola. Uso come sempre il mio shampo, di mia creazione, alla vanillia e il bagno schiuma, sempre di mia creazione, al cioccolato. Quando esco dalla doccia, mi metto l'intimo e mi asciugo la testa. Quella mattina erano venuti tutti spettinati e, dato che sembravo un leone, decisi di piastrarmeli. Quando ho finito,apro l'armadio di camera mia e mi prendo la divisa scolastica. Giaà, avevamo la divisa. A dir la verità ne avevamo quattro: due per autonno/inverno e le altre per primavera/estate. Il problema era che, dato il mio seno prosperoso, non avevano la mia taglia per la maglietta a maniche corte per la seconda opzione, e quindi mi toccò prendere quella da classica puttanella. Era una camicietta un po'(tanto!) aderente, con una minigonna e culotte oppure degli schort. Io li avevo tutti e due. Il tutto era celeste, proprio come il mio nome. Yehaaa! Quella mattina mi toccò mettermi la minigonna perchè i pantaloncini erano a lavare. Al tutto abbinai le mie superga celesti con ai lati scritto 'sexy'. Dopo aver preso la cartella, anche quella celeste della scuola, mi dirigo in cucina per fare colazione. Mentre scendo le scale sento uno strano odore e un rumore strano poi BADABUMM. Ad un tratto, un Louis nero fino alla punta dei capelli esce dalla stanza e tiene in mano una cosa bruciata che di commestibile non aveva niente. Appena mi nota, mi metto a ridere tenendomi la pancia, e lui mette il broncio. << Lou ma cosa haahaaahaa hai combinato haahaahaa>> << ridi, ridi. Volevo portarti la colazione a letto ma, come vedi, è già tanto se è uscita dal forno>> A quel punto ride anche lui e, dopo aver buttato nella pattumiera quella bomba a mano, andiamo a fare delle frittelle. Dopo aver finito e rimesso a posto, usciamo di casa e ci avviamo a scuola. Quella mattina il pulman non c'èra. Appena arrivati, tutti ci guardano per la presenza di Lou ovviamente. Sento persone che dicono guarda c'è la sorella di Louis. A quel pensiero mi rattristo un po'. Non mi piace essere al centro dell'attenzione e nemmeno quando mi chiamano come la sorella di Louis. Mi stringo al suo bracci e lui sene accorgie. << hey, Cel che succede?>> Non faccio in tempo a risponderli, che una massa bionda mi stritola in un abbraccio coccoloso e tra un po' non cado per terra. Chi può essere se non Niall, il Mio Niall. << ma sei pazzo?! Tra un po' mi facevi cadere rincitrullito! >> << mi sei mancata tanto Cè >> E inizia a strusciarsi addosso alla sottoscritta come un bambino che vuole le coccole. << ma se ci siamo visti ieri sera! >> Lui mi guarda con il labbro inferiore di fuori e gli occhioni dolci. Aww come si fa a resistere. << mi sei mancato tanto Nì >> Iniziamo a coccolarci un po' a vicenda, fino a quando non arriva il resto della truppa. Ovviamente Nì non mi lascia lo stesso e mi tiene per il braccio. Che tenero! Saluto tutti con un abbraccio, un po' goffo per colpa di niall che non si stacca, e un bcio sulla guanci. Mmhh... aspetta, dov'è nido di rondini? << dov'è il riccio-ho-un-nido-di-rondini-in-testa?>> Zayn mi indica un punto vicino alla porta di ingresso e vedo il riccio che si sta scambiando il dna con una bionda, anzi la bionda. La puttanella più puttanella della scuola, nonché quella di Harry. Sbuffo e mi dirigo verso gli armadietti. Dopo un po' arriva anche Harry, ma non mi volto nemmeno. << ciao dolcezza>> << ciao Styles>> mi sento afferrare per i finchi e lui mi sussurra in un orecchio << lo sai che mi ecciti qundo mi chiami così?>> non gli rispondo e lui mi lascia un bacio languido nell'angolo della bocca. Faccio per girarmi ma lui scappa via ridendo. Quanto lo odio quando fa così! Prendo i libri di matematica, dato che alle prime due ore avevo quella e mi sarei riposata perchè in quella materia ero la più brava della classe. Mi dirigo in classe e mi siedo negli ultimi banchi. Le prime due ore di quella mattinata non le dividevo con nessuno ma purtroppo c'èra Harry. La classe inizia a riempirsi e arriva anche il prof. Di Harry nessuna traccia, meglio così. Iniziamo a fare l'appello. << Allison Tara >> << presente>> <> << presente>> quando sta ad Harry, lui entra dalla porta. << Signorino le sembra questo il modo, il come e il perchè di entrare in classe? >> okeey il nostro prof era un po' paxerello(?) << si reputi fortunato che sono venuto>> << forza si vada a sedere accanto, mmhh... >> non io non io non io ti pregooo. << vada accanto alla signorina Tomlison. Forse le viene voglia di studiare un po' di più >> Harry mi guarda e mi lascia un sorriso malizioso mentre si avvicina. In quel momento mi accorgo che era, come dire... fico! No come posso pensare questo di lui. Aveva i suoi soliti pantaloni neri attilati e la maglia della divisa celeste. Mi incanto a guardarlo e in quel momento non mi accorgo che il prof aveva continuato con l'appello. << Tomlison Celeste>> nessuna risposta. Intanto Harry si siede accanto a me e si sistema i sui capelli come solo lui fa << Tomlison!>> Harry si gira e io mi incanto in quei pozzi verde smeraldo. Lui si incanta nei miei << tomlinson la smetta di fissare Styles e lei lo stesso signorino>> la voce del prof mi riporta sulla terra e mi scuso. Per tutta la lezione lo spio mentre risolve un esercizio. Cavolo quanto era bello. No non posso pensare a questo. Quando l' ora finisce corro a raccontare tutto a Niall. Secondo lui mi piace Harry ma come fa a piacerm iu ntipo così. La giornata scorre velocemente e i ragazzi vengono a mangiare a casa nostra. Mi cambio e mi metto dei pantacollant fino al ginocchio e una canottiera color pesca. Quando il pranzo è pronto ci mettiamo a tavola e io finisco in mezzo a Harry e Niall. Durante il pranzo iragazzi parlano delle loro comquiste, ma Harry inizia ad accarezzarmi la coscia sempre più in alto. Mi alzo di scatto attirando l'attenzione di tutti. << vado in bagno, scusate>> mentre vado in bagno mi sento inseguita ma non ci faccio tanto caso. Mi sciaqcuo la faccia e mi ritrovo Harry dietro. Faccio qualche passo ma lui mi afferra per il fianco << cosa fai scappi?>> << faccio cosa voglio Styles>> lui mi schiaccia contro il muro e sento la sua erezione premere contro il mio bacino << ti ho già detto che se mi chiami così mi ecciti?>> cerca di baciarmi ma io lo allontano. << non sono una tua puttanella>> << a no? Pensavo di si>> momento, mi ha dato della puttana?! Iniziano a scendermi le lacrime e lui sene accorge << no Cel io non volevo inten..>> PAFF uno schiaffo vola fino alla guancia di Harry. Scappo via e mi chiudo in camera. Come può chiamarmi puttana? Niall entra e gli racconto tutto fino ad addormentarmi nelle sue braccia. Quando mi sveglio sono le sei e vedo che mi sono arrivati due messaggi “ci ho pensato io a Harry non ti chiamerà più così fidati. Ti voglio bene e non pensarci. N xx” gli rispondo con un grazie e guardo l'altro. Mamma. “stasera siamo a mangiare da una mia amica ha anche un figlio della tua età” mi preparo e mi metto il vestito che mi ero comprata. Era corto fino a metà coscia ed era rosso con le rifiniture in pizzo. Mi metto le scarpe nere e mi trucco. Quando scendo trovo Louis a letto e gli lascio un bigliettino. Esco e mi dirigo in macchina di mia madre che era appena rrivata. Parliamo del più e del meno, fino a quando non arriviamo a una casa dove leggo Styles. Non poù essere vero!

HOLA DIRECTIONER!!

sono nuova e questa è la mia prima efp spero vi piaccia. Come farà Celeste? Siate buone e lasciate commenti. Un bacio.

lalle_styles