Attenzione: i personaggi citati non mi appartengono, questa fic non è scritta a scopo di lucro.

Autrice: Misako_chan

Eventuali dediche: Dedicata a Goddi-senpai che oggi compie glia anni!

Titolo: Lucciole

Genere: fluff

Raiting: verde

Pairing: KyouTen

Note Autrice: Auguri Goddiiiiiiiiiii!!! ... Auguri, ecco. (?) Invecchia con allegria! ... questa me la potevo risparmiare... -.-'

Puoi linciarmi dopo 'sta sbobba, ma spero comunque che ti possa piacere, almeno in un universo parallelo. Please...?

Spero, ovviamente, che possa piacere anche a tutti gli altri che leggeranno, e spero che mi lascerete una recensione, anche piccola.

VOGLIO L' ESTATE!!!

Vabbé, vi lascio alla storia va...!

Lucciole

Tenma e Tsurugi si stavano allenando, nonostante l' ora tarda.

Infatti, il sole stava quasi per tramontare.

I due avevano continuato ad allenarsi grazie all' insistenza del capitano, che aveva nella testa solamente il pallone.

Quando il sole tramontò, alcune piccole luci ad intermittenza presero a muoversi tra l' erba. Matsukaze si avvicinò a quelle curiose lucette, guardandole con interesse.

"Ehi Tsurugi! Guarda, delle lucciole!" esclamò allegramente, chiamando il compagno, che si avvicinò.

"Vedo. Significa che sta per arrivare l' estate." disse il blu, con il suo solito tono tranquillo. Tenma, invece, mise una faccia un po' triste, cosa che al suo ragazzo non sfuggì. "Perché sei triste?"

Il castano ci mise qualche secondo a rispondere:

"Se arriva l' estate, poi non ci vedremo molto a scuola..." spiegò a bassa voce, continuando ad osservare quel piccolo insetto luminoso.

Kyousuke, non riuscendo a vederlo così triste, gli prese il volto tra le mani costringendolo a guardarlo dritto negli occhi.

"Allora promettimi che, anche se saremo in vacanza, ci vedremo lo stesso." Tenma, per tutta risposta, annuì convinto, per poi sorridere.

"E giocheremo a calcio!" sorrise.

O, forse, Tsurugi aveva in mente altri progetti?

Questo, infatti, si abbassò leggermente per poi lasciargli un leggero bacio sulle labbra.

Quando si staccarono, volsero entrambi lo sguardo alla piccola lucciola prima presente, la quale era, in un certo senso, l' artefice della loro promessa.

Però, questa era sparita, letteralmente scomparsa.

Sorrisero.

Dovranno aspettare ancora, prima che arrivi l' estate.