19/05/2014
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Sorrido leggermente, riponendo con delicatezza una radice di Mandragora all’interno del piccolo sacchetto, che chiudo un attimo dopo con un filo ricavato dalla paglia del grano. È una pianta forte, il grano, che si piega, ma non si spezza, capace di nascere e maturare anche in condizioni estreme ed io so che saprà trasmettere la sua forza a Viviana.
Finisco di annodare il filo di paglia e prendo il Sacchetto Magico tra le mani, che fremono appena per la felicità che mi brucia con prepotenza dentro.
Oggi, sotto l’argentea luce della Luna del Lupo, astro sacro che ci invita a coltivare gli affetti e ci ricorda l’importanza del lavoro di gruppo, Viviana diventerà a tutti gli effetti una Sorella.
Inalo il lieve aroma che fuoriesce dal Sacchetto Magico: odori famigliari per quelle come me, profumi di erbe destinate a proteggere lo spirito dai cattivi pensieri e pacificare l’animo dai tormenti di questa vita considerata da molti infelice.
Accarezzo il ruvido contenitore che raccoglie queste erbe colte in stagioni favorevoli, senza attrezzi o l’aiuto di cani neri, che ne potrebbero intaccare le proprietà magiche e protettive.
Esco qualche istante dopo dalla nostra piccola capanna al margine del bosco e mi fermo per un secondo a osservare la luce della luna colorare ogni cosa con riflessi metallici, donando una freddezza quasi surreale a questo paesaggio stupendo.
Viviana è in piedi proprio al centro del piccolo spiazzo che si apre davanti alla porta della nostra casa, i lunghi capelli neri sono sciolti sulle spalle e il corpo nudo è accarezzato dai raggi lunari.
Probabilmente nemmeno immagina quanto sia bella vestita solo di luce, ma io la vedo e ne sorrido.
Avanzo lentamente, quasi a non volerla disturbare, perdendomi nei suoi occhi azzurri come il ghiaccio, liberi e fieri come potrebbero essere quelli di una gatta.
Quando la giovane si accorge di me, abbassa rispettosamente il viso, con un lieve sorriso da bambina a incresparle le labbra sottili e rosse come il sangue.
Sorrido anch’io, tendendole il piccolo sacchetto che lei guarda rapita, faticando a nascondere la felicità che prova; so che vorrebbe abbracciarmi e forse anche baciarmi a ringraziamento di quel dono.
Ma non ci sono parole, solo muti sorrisi e occhi colmi di gioia.
Perché questa luna è dedicata alla famiglia, all’affetto e al gruppo e non esiste luna migliore per far entrare Viviana, la mia piccola Viviana, nella nostra famiglia.
Ora lei è una Sorella.
È una Strega, come me e come mia madre prima di me.
~~~
HOLA! ^_^
Eh già, sono sbarcata anche qui! :P
Se qualcuno non mi conoscesse sono ManuFury quella pazzoide che ogni tanto lascia piccoli orrori in giro per il sito! XD
Ma che ci posso fare… ogni tanto l’ispirazione arriva e non posso fermarla.
In questo caso l’ispirazione è arrivata dal bellissimo Contest: “Sai lanciare un incantesimo [Pagan] Flash Contest” indetto da Aleyiah.
Ammetto che la storia non è un gran che, praticamente non spiega niente di niente, però, non so, l’idea di descrivere un momento di transizione come questo mi piaceva un pochino.
Adesso, due piccolo note.
1- Luna del Lupo: e' il nome con cui riferirsi alla prima luna piena dell'anno che cade in gennaio. E' dedicata alla famiglia, e al gruppo.
Ci invita a coltivare gli affetti e ricorda l’importanza del lavoro di gruppo.
2- Sacchetto Magico: sacchetto contenente erbe o misture di varia natura volte alla protezione, da indossare.
Eh poi nient’altro… se avete tempo e voglia fatemi sapere che ne pensate! ;)
Anzi, anzi… ho ancora dei ringraziamenti da fare.
> La Challenge: “La sfida dei duecento prompt” indetta da msp17 (
> La Challenge: “Un anno colmo di prompt” indetto da AoKise92.
> Partecipa anche al Contest: "Un battito di ciglia - II° Edizione" indetto da My Pride.
Sono sempre fonte di grande ispirazione per me!
Detto questo, ho veramente finito! ^^’’
Se avete voglia, lasciate un commentino che non vi mangio. :P
E a presto,
ByeBye
ManuFury! ^_^ (La Strega XD).