Si raggomitolò su se stessa, cingendosi le gambe con le braccia.
Sentiva la sua mano accarezzarle il capo, le sue dita scorrerle tra le ciocche di capelli.
Chiuse le palpebre, assaporando l'odore dei fiori di pesco che cadevano dall'albero.

Sorrise allegramente, cingendole le spalle con il braccio.
Lei gli prese il polso destro, indicando un albero in fiore.
Sentì le sue labbra sfiorargli la guancia destra.
Alzò gli occhi al cielo.
"Vuoi fare una corsa?"
Abbassò il capo guardando in direzione della ragazza con aria interrogativa.
"Chi vince bacia l'altro!"
Sorrise, non poteva rifiutare una sfida.

Afferrò la sua mano, aiutandosi a rialzarsi.
Battè leggermente le mani sui vestiti per pulirli dall'erba.
Alzando il viso le rubò un bacio.
Le labbra rosee della ragazza s'incresparono in un ampio sorriso, mentre il fidanzato raccoglieva i resti del pic-nic.
"Vuoi una mano?"
Lui scosse il capo, riempiendo un sacchetto.
"Tranquilla, e poi tu hai cucinato..."

Aveva vinto ancora lei.
No, l'aveva fatta vincere ancora.
Sorrise all'idea e cinse i fianchi della ragazza, avvicinandola a sè.
Camminarono per un poco così, nel silenzio della foresta.

Poi uno sguardo.
Ancora lo stesso.

Venne scossa da un brivido, guardando le iridi del ragazzo.
Avrebbe voluto viverci, in quegli occhi.

Qualcosa l'indispettì.
Dietro di lei un ragazzo l'abbracciava.
Gelosia?

Rimasero a scrutarsi uno negli occhi dell'altra per un tempo che avrebbero voluto fosse eterno.

Sentì le braccia del fidanzato cingerle la vita, baciandole la guancia destra.
Abbassò lo sguardo dal ragazzo, avvampando.
Ancora?

Percepì la compagna strattonargli lievemente la manica.
Non ci fece caso.
Leva le tue luride zampe dalla sua vita...
Lei non demorse.
"Naruto?"

Chiuse le palpebre, irrigidendosi.
Il fidanzato le si spostò al fianco destro, sorridendole.
"Hinata?"
Si riscosse, voltandosi verso la fonte del richiamo.
"Uh? Kiba..."

Lei si accorse degli altri due, abbandonando il suo fianco ed avvicinandosi.
La seguì, imprecando mentalmente.
"Kiba! Hinata! Ciao! Come mai da queste parti?"

Si dirigea nella loro direzione.
Avvampò ancor di più, abbassando lo sguardo e scrutando il terreno verde.
"Siamo usciti per un pic-nic... e voi, Sakura?"

Sentì un groppo in gola vedendola abbassare il viso.
"Come va... Hinata?"

Non doveva guardarlo.
Non poteva fare questo a Kiba...
"Bene Naruto-kun..."
Era arrossita ancora...
Merda...

Spostò lo sguardo sull'albero, sentendosi imbarazzato.
Fulminò il castano con gli occhi celesti, mentre questi si avvicinava ancora alla morettina.
Si sentì chiamato, voltandosi incrociò lo sguardo smeraldino della ragazza.
Spostò gli occhi sulla bruna che rialzava lievemente il capo e gli rispondeva.
Il cuore gli mancò un battito.
Merda...

Ma perchè?
Kiba-kun...

Non ci capisco più niente!
Sakura-chan...

I loro sguardi s'incrociarono, facendoli sobbalzare entrambi.
Merda...