Era tutto così...così strano,cosa succedeva? Perchè mi trovavo lì?Cosa mi aveva portato lì?
Sapevo che ero diversa,ma non perchè lo ero,ero così tremendamente sola...odiavo tutti,lo vedevo in ogni singolo essere umano,era stata colpa mia,pensavo ogni singolo giorno,ogni secondo,ogni minuto,ogni ora,quelle immagine,quei ricordi orribili mi perseguitavano,di giorno, di notte anche  quando dormivo lui era lì,gridavo,mi dimenavo con forza come per liberarmi da qualche cosa,ma capivo che era impossibile liberarsi da qualcosa che ormai era dentro di te.Aiuto,era diventata l'unica parola che conoscevo oramai.

Era mezza notte e qualche minuto,ero andata a letto dopo aver cenato con i miei,andai a dormire come se mi mancasse qualcosa,ma non le solite senzazioni,sembrava mi avessero portato via qualcosa,tipo il cuore..Quella notte mi svegliagli non so quante volte,spaventata,sola,ero lì sembrava che dormissi ma no ricordavo tutto,era un incubo? o era tutto vero?
Camminavo da sola tra le vie  isolate circondata da solo alberi,c'era un silenzio spaventoso,sentivo il mio cuore battere,il mio respiro,sentivo il rumore dei miei piedi scalzi infrangersi sul suolo,non avevo più paura,finalmente.C'era qualcuno dietro di me,lo sentivo.Sentivo il suo respiro su di me,ero stranamente calma,anche se quel qualcuno mi sarebbe stata la causa del mio...