Ed eccomi con un nuovo capitolo, ho fatto presto, eh? Diciamo che ho un po’ barato perché, come ho detto nel capitolo precendente, il capitolo 6 doveva essere questo ed era già iniziato. In ogni caso, è il momento che Leo si prenda la sua sacrosanta rivincita(e che rivincita…). Come sempre, ringrazio chi mi recensisce ogni volta(grazie Cyber, playstation e giuggy) e vi auguro una buona lettura!
 
 
Leo aprì gli occhi. Era in una stanza completamente bianca. Più che una stanza era un enorme spazio totalmente vuoto e bianco, inquietante e silenzioso. Si guardò intorno, alla ricerca di qualche indizio su qualsiasi cosa gli facesse capire in che diamine di posto si trovasse. Fece qualche passo in avanti, incerto. Poi si fermò e si guardò nuovamente intorno. Anche se aguzzava la vista non riusciva a vedere le mura di quel luogo o comunque un qualsiasi riferimento spaziale. Non sembrava nemmeno un luogo fisico quello.
“Dove sono?” si chiese il ragazzo.
“Questo è il piano Zero”
Leo ebbe un sussulto e si voltò di scatto, per vedere chi fosse il proprietario della voce che aveva sentito alle sue spalle. Era una creatura gigantesca, coperta di un grosso drappo nero, come a volersi nascondere alla vista del mondo. Leo si chiese chi potesse essere così grande nel suo mondo, ma si ricordò delle sue parole. Quello era il piano Zero.
“Cos’è il piano Zero?” chiese a bruciapelo.
La creatura incappucciata gli rispose con la sua voce gentile e profonda. Ad ogni parola che la creatura diceva gli sembrava sempre di più di parlare con un saggio eremita centenario.
“Il piano Zero è un luogo al centro dei mondi. Vi è il piano Terreno, dove vivete voi umani, il vostro universo. Poi ci sono i due mondi spirituali, il mondo degli Spiriti del Duel Monster ed il regno dei Morti, dove vengono smistate le anime delle persone morte sul vostro piano. Questo posto è al centro dei tre mondi, fa da Limbo, se mi passi il termine”
Leo annuì.
“E come ci sono finito qui?” chiese Leo.
“Il tuo cuore sta cessando di battere, ma la tua anima è decisa a non morire, così sei venuto qui. Classico, succede spesso che voi uomini non vogliate morire. Avete una gran fifa della morte”
Leo rifletté sulle parole della creatura. Questo significava che forse aveva ancora qualche speranza di tornare a vivere e salvare sua sorella Luna, e risparmiarle anche il dolore di un funerale.
“Devo tornare sulla terra, devo trovare un modo per non morire, non posso fare una fine tanto ingloriosa”
La creatura si lasciò sfuggire una risatina divertita.
“Forse non hai capito. Il tuo corpo è andato, nessun umano può sopravvivere nelle condizioni in cui si trova il tuo corpo”
“Una speranza ci deve essere per forza” disse Leo, cominciando a cercare in lungo ed in largo una via d’uscita. La creatura lo seguì con gli occhi, mentre il ragazzo si dava da fare.
“Presto abbandonerai la speranza e potrai dormire il sonno dei giusti”
“Io non perderò mai la speranza. E poi…” si fermò un istante, spostandosi da un altro lato “Sonno dei giusti un corno! Devo necessariamente vivere, non posso permettere a nessuno di far del male a mia sorella, nemmeno da morto! Magari c’è un modo per tornare come fantasma!”
La creatura era leggermente sbigottita. Aveva visto diversi umani cercare di tornare ai loro vecchi corpi, ma quel ragazzo sembrava avere in testa soltanto la salvezza della sorella. Lo fissò per alcuni minuti mentre tastava il terreno alla ricerca di qualcosa che lo conducesse al suo pianeta. Dopo un paio di minuti si stancò e si sedette a borbottare.
“Perché lo stai facendo? Non vuoi morire?”
Leo lo fissò, ancora innervosito, e gli diede una risposta secca e diretta.
“Mia sorella è in pericolo ed il mio amico pure, non lascerò che qualcuno gli faccia del male, nossignore! Adesso dammi dieci minuti per riprendere fiato e poi torno a cercare”
 Leo non li aspettò nemmeno i dieci minuti, ricominciando a cercare una via d’uscita da quel luogo.
“Quindi non temi la morte?” disse nuovamente la creatura.
“Certo che ho paura di morire! Se io vado all’altro mondo chi protegge Luna? E chi difende Al dai bulli? E chi separa Dexter e Elizabeth quando si azzuffano? Mi mette i brividi pensare che tutte queste persone soffriranno per la mia morte”
Ancora una volta la creatura rimase muta, come a cercare di decifrare le parole del ragazzo. Non riusciva a credere che fosse sincero, eppure nessuno poteva mentire in quel luogo. Quella con cui stava parlando era la sua anima, non il suo corpo.
“Se avessi la certezza che tutte le persone che sono sulla terra, quelle che hai nominato, stessero bene, allora non temeresti la morte?”
“Tutti abbiamo paura di morire, io per primo, ma non per questo mi tirerei indietro di fronte al pericolo per questo, se è quello che chiedi” rispose stizzito il duellante “Non sono un codardo e non lo sarò mai. Io sono Leo, ex-membro dei Predestinati e possessore di Drago Fonte della Vita! Sono colui a cui il Drago Cremisi ha donato una seconda vita come ricompensa per il suo coraggio! Io non mi arrendo mai!”
La creatura lo fissò sconvolta.
“Dove la trovi questa forza?” chiese.
“Dai miei amici, dai miei legami, dalle persone che amo” disse, mentre ancora si guardava attorno “Semplice, no?”
“E credi che basti?”
“Lo spero, con tutte le mie forze”
Il tono della creatura si fece malinconico.
“Io ho perso la speranza da parecchio tempo”
“Non dovresti” disse il ragazzo “Perché quando il mondo sembra crollarti addosso, devi ricordare sempre che la Speranza può creare un miracolo!”
La creatura non rispose, riflettendo per un paio di minuti sulle parole del ragazzo.
“Forse hai ragione, sai?” disse la creatura “Fermati un istante ed ascoltami, per favore”
Leo fece come gli era stato chiesto e fissò la creatura ancora coperta dal drappo nero.
“Per anni ho sperato che una persona come te venisse qui. Un vero e proprio cavaliere della luce, come lo ero io un tempo. Ero il primo dei difensori della giustizia, poi venni contaminato dalla follia e tentai di distruggere l’intero Mondo degli Spiriti dei Duelli. Quando recuperai la mia mente era già troppo tardi e avevo causato centinaia di morti. Ma ora, dopo anni di esilio per espiare le mie colpe, trovo un ragazzo del mondo terreno con un cuore simile a quello che avevo io da giovane”
Ci fu un attimo di silenzio, poi la creatura si rimise a parlare.
“Tu sei quello che ho aspettato da anni, sei la mia occasione di fare ammenda. Io sono uno spirito del Duel Monster, sono fatto di pura energia e forse se sacrifico tutta la mia essenza posso rimandarti nel tuo mondo”
Leo sbarrò gli occhi, sorpresi.
“Non posso permetterti di scomparire soltanto per chissà quale stupida idea di ammenda che ti passa per la testa! L’unica maniera che hai per fare ammenda è continuare a vivere e combattere per ciò che è giusto!”
“E non ho intenzione di far di meno” rispose la creatura “Il mio corpo, non mi serve più. Io continuerò a vivere, dentro di te, come tuo spirito Guardiano, come lo fu Yubel secoli fa per Jaden Yuki”
Leo non sapeva di cosa la creatura stesse parlando, ma non si informò.
“Allunga la mano, Leo”
Il ragazzo fece come ordinato e la creatura mostrò un grosso braccio che sembrava quasi robotico.
“Io ti nomino ufficialmente, nuovo Generale Supremo dei Cavalieri delle Stelle. Benvenuto fra di noi, benvenuto nell’armata dei custodi dell’ordine!”
 
 
Leo aprì gli occhi, trovandosi a terra esattamente dove era svenuto. Vide ancora l’uomo che stava bruciando il suo deck. Si alzò di scatto, assestandogli un pugno sotto il mento e facendolo volare a gambe all’aria. Prese rapidamente quello che rimaneva del suo deck, un pugno di carte incenerite.
“Oh, sei ancora vivo?” disse l’uomo, sorridendo.
“Si, e voglio la mia rivincita” disse Leo, seriamente “E se vincerò mi dirai tutto quello che sai su mia sorella”
L’uomo lo fissò sorpreso, per poi scoppiare a ridere.
“D’accordo, prima dovresti vedere se quel deck funziona ancora” ridacchiò.
“Funziona benissimo, guarda tu stesso”
Una luce avvolse il deck nelle mani di Leo, trasformandolo e rendendolo nuovo di zecca.
“Allora, i tuoi Monarchi hanno paura di me o sei tu a temere per la tua vita?”
“Come è possibile? Bha non mi interessano i tuoi trucchetti! Ti do immediatamente il tuo Rematch, ma sappi che non avrai la stessa fortuna”
Leo sorrise allegro.
“Io non ho più bisogno della fortuna, il mio nuovo deck è pieno di compagni pronti a difendere ogni mio Life Points, non sono mai stato forte come lo sono adesso!”
“Vedremo allora!”
“COMBATTIAMO!”
“Stavolta inizio io! Al primo turno non posso pescare, ma non è un problema!”
 
Leo
LP: 8000
Mano:5
 
VS
 
Criminale
LP:8000
Mano: 5
 
“Inizio scartando Rana degli Alberi per evocare specialmente dalla mia mano Rana Scambio(LV2 ATK 1000) e attivo il suo effetto, che mi permette di mandare dal mio deck al cimitero Rospetto Ronin. A questo punto offro come tributo Rana Scambio per evocare dal mio deck il mostro Thestalos, il Monarca del Fuoco(LV6 ATK 2400) e attivo il suo effetto, che ti costringe a scartare una carta dalla mano e se è un mostro, subisci un danno pari al suo livello moltiplicato per 100!”
Una carta dalla mano di Leo si illuminò e venne spedita al cimitero, rivelandosi essere Disturbo Vento Solare.
“Non avevi quella carta poco fa nel deck. Ma non importa! Disturbo Vento Solare è di livello 5, quindi subisci 500 danni!”
Leo subì i danni e successivamente la scarica, che lo fece sussultare dal dolore. Le ferite del precedente duello si facevano ancora sentire.(8000-500=7500)
“Adesso termino il turno posizionando una carta coperta”
“Allora pesco dal deck!”
 
Leo
LP: 7500
Mano:5
 
VS
 
Criminale
LP:8000
Mano: 1
 
“Non controllando nessun mostro posso evocare specialmente dalla mia mano il mostro Distruttore Fotonico(LV4 ATK 2100). A questo punto evoco il mostro Tuner Prisma Vylon(LV4 ATK 1500). Unisco il mostro Tuner Prisma Vylon di livello 4 con Distruttore Fotonico anche lui di livello 4(4+4=8)! Per difendere la pace del mondo, i guardiani dell’ordine fanno la loro comparsa! Con il potere della luce, difendi le tue armi e distruggi il male! Evocazione Synchro! Combatti per la luce, Epsilon Vylon(LV8 ATK 2800)!”
Sul terreno apparve un gigantesco essere bianco e luminoso dall’aspetto altero e potente. Aveva la forma della lettera greca Epsilon.
“Vylon? Conoscevo Vylon Disigma, ma non sapevo che esistessero altre carte…” commentò sorpreso il criminale.
“I Vylon sono i miei nuovi compagni di battaglia! Vylon Disigma non è che una parte del loro immenso potere, ed io ne sono il nuovo custode! Quando Vylon Prisma viene mandato dal terreno al cimitero posso pagare 500 life points per equipaggialo ad un mostro che controllo(7500-500=7000) ed io scelgo Epsilon Vylon. A questo punto equipaggio Epsilon Vylon con la carta magia equipaggiamento Materiale Vylon, che ne aumenta di 600 i punti di attacco(ATK 2800->3400). A questo punto attivo l’effetto di Epsilon Vylon che mi permette, una volta per turno di mandare una carta equipaggiata a questo mostro al cimitero per distruggere un mostro sul terreno. Mando al cimitero Materiale Vylon(ATK 3400->2800) per distruggere Thestalos. Inoltre, quando una carta magia equipaggiamento Vylon viene mandata al cimitero posso aggiungerne una con un nome diverso dal mio deck alla mano, ed io scelgo Segmento Vylon e lo attivo subito equipaggiando il mio Epsilon Vylon. A questo punto ti attacco direttamente con Epsilon Vylon e ti informo che un mostro equipaggiato con Prisma Vylon guadagna 1000 punti di attacco durante il Damage Step!”
“Dannazione, non riesco ad attivare Prigione Dimensionale, che sta succendendo?”
“Molto semplice! Prigione Dimensionale è una carta che bersaglia un mostro sul terreno, ma i mostri equipaggiati con Segmento Vylon non possono essere scelti come bersaglio dagli effetti delle carte Trappola o dagli effetti dei mostri!”
“Non può essere scelto come bersaglio dagli effetti dei mostri?” chiese, sconvolto.
“Sei sordo per caso? Ho detto di si! Riprendi l’attacco, Epsilon!”
L’attacco fu semplicemente devastante, e la scarica che ne conseguì fu forse anche peggiore di quello. L’uomo cominciò a rantolare per terra a causa dell’elettricità che gli provocava fitte dolorosissime.(8000-3800= 4200)
“A questo punto termino il turno con una carta coperta”
“Pesco dal deck! Riuscirò comunque a distruggere quel mostro!”
“Anche sapendo che le carte che sono equipaggiate a lui non possono essere scelte come bersaglio?”
L’uomo rimase interdetto, ma pescò comunque la sua carta.
 
Leo
LP: 7000
Mano:1
 
VS
 
Criminale
LP:4200
Mano: 2
 
“Posiziono un mostro coperto sul terreno e termino il mio turno”
“Tutto qui? Accidenti, sei proprio messo male, eheheheh. Pesco dal deck!”
 
Leo
LP: 7500
Mano:2
 
VS
 
Criminale
LP:4200
Mano: 2
 
“Eheheheh sono stato anche fortunato! Evoco dalla mia mano Guerriero Tridente(LV4 ATK 1800) che mi permette di evocare dalla mia mano un mostro di livello 3 dalla mia mano, ed io scelgo Cubo Vylon(LV3 Tuner ATK 800). Unisco Cubo Vylon di livello 3 e Guerriero Tridente di livello 4(4+3=7)! Per difendere la pace del mondo, aggancio il coraggio al potere, ecco il messaggero della giustizia! Evocazione Synchro! Il mio fedele compagno, Drago Utensile(LV7 ATK 2300)! Adesso attivo il suo effetto e scelgo dal mio deck due Materiale Vylon ed un Potere del Mago! Scegli pure!”
“Quella a destra” disse, poco convinto, il criminale.
“Perfetto, attivo immediatamente Materiale Vylon e lo equipaggio a Epsilon Vylon, inoltre mando subito al cimitero Materiale per distruggere il tuo mostro coperto!”
Il mostro venne distrutto, rivelandosi essere Dente di Leone.
“Quando Dente di Leone viene distrutto, posso evocare due Segna-Batuffolo in posizione di difesa(LV1 DEF 0)”
“Non importa. Grazie a Materiale Vylon mandato al cimitero, aggiungo alla mia mano Componente Vylon e la equipaggio subito a Epsilon che in questo modo potrà infliggere danni perforanti!”
“Danni perforanti? Ma…”
“La tua difesa è stata totalmente inutile! Vai Epsilon, attacca un segna-mostro!”
Il segna-mostro venne distrutto, infliggendo danni al suo proprietario, che si accasciò a terra per il dolore(4200-3800=400)
“Adesso attacco il tuo secondo segna-mostro con Drago Utensile”
Il secondo baluardo in difesa del criminale venne distrutto.
“Se vuoi arrenderti, sarebbe proprio il momento” gli disse Leo, sorriendo.
L’uomo sbarrò gli occhi, sapeva di non avere alcuna possibilità di farcela.
“Non posso, nei duelli Oscuri l’avversario deve accettare la resa, altrimenti si continua a duellare” disse, rimettendosi a malapena in piedi “Davvero mi concederesti questa possibilità, dopo quello che ti ho fatto?”
Leo sorrise divertito.
“Te lo avrei suggerito, altrimenti?”
Il criminale sbarrò gli occhi, sorpreso.
“Davvero?”
Leo annuì convinto, sorridendogli sornione.
“Allora mi arrendo, hai vinto il duello”
Gli ologrammi svanirono ed i collari ed i bracciali si aprirono automaticamente, cadendo a terra con un tonfo sordo.
“Perché lo hai fatto? Potevi vendicarti” disse l’uomo mestamente.
“Già, avrei potuto” disse il ragazzo, allegro “Ma non sono quel tipo di persona. E poi devi darmi una informazione o sbaglio?”
L’uomo annuì.
“A venti minuti in corsa da qui, c’è un vecchio treno abbandonato. Pier sta sempre lì, non si muove se non necessario, la ragazza sarà sicuramente vicina a lui”
“Grazie, spero di rivederti in un ambiente migliore!” disse Leo, scappando nella direzione indicatagli dall’uomo.
Mentre correva prese il deck che aveva in tasca, guardandolo con aria sorridente.
“I mostri Vylon… sono i miei nuovi compagni! Grazie a loro potrò proteggere mia sorella e Alphonse, ne sono sicuro! Ti ringrazio, Omega!”
 
 
Sorpresi dai Vylon, eh? Comunque l’idea non è mia, ma di CyberFinalAvatar a cui ho chiesto il permesso di utilizzare la combinazione Vylon/Leo che lui per primo ha ideato nella sua fan fiction, che consiglio a tutti di leggere! Spero che il capitolo vi sia piaciuto e… vi lascio con un dubbio amletico, il titolo del prossimo capitolo eheheheh(che, ahimè, arriverà un po’ più tardi perché domani mattina porto il mio macinino al centro assistenza).
 
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