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Autore: PrimPrime    23/05/2014    1 recensioni
Quel giorno c'era l'ultima tappa del tour per il nostro terzo album. Eravamo diventati molto famosi negli ultimi anni, ed era anche merito mio e del mio basso.
Salimmo sul palco. La folla era in delirio, tutti urlarono vedendoci e sentendo che iniziavamo a suonare.
Fu il momento più bello della mia vita, ma anche quello più triste..
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Andy Biersack, Ashley Purdy, Cristian Coma, Jake Pitts, Jinxx
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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9.



 
Improvvisamente qualcuno parlò al microfono della sala, catturando l'attenzione di tutti.

"benvenuti! iniziamo subito con la presentazione della band!"

Chiamarono tutti in ordine alfabetico. Quando fu il nostro momento salimmo sul palco e ci fecero la foto.
Quella serata non era niente di che, era solo una piccola formalità.

Dopo di noi chiamarono due o tre band, dopodiché pronunciarono un nome che non avrei voluto sentire.

"Bone's Crashers"

I quattro salirono sul palco, come sempre con indosso i loro costumi imponenti, e gli fecero la foto.
Mi accorsi subito di chi era il bassista che mi sostituiva, era una tipa dal capelli biondi. Chissà se era davvero così brava quanto dicevano..


 
I BC scesero dal palchetto e raggiunsero il loro manager che casualmente era affianco al nostro, e quindi vicino a noi. Mi sentii sprofondare.

"ed eccoli qui i miei ragazzi" esclamò Finch, orgoglioso, dando una pacca sulla spalla al vocalist.

"domani pranzerete insieme ai Black Veil Brides" continuò guardandoci.

"Piacere di conoscervi" disse cordialmente Moody, il vocalist.

"piacere nostro" rispose Andy, facendosi avanti.

Ashley era affianco a me e mi teneva un braccio attorno alla vita.
Senza rendermene conto li guardai male, e dopo un po' distolsi lo sguardo fingendo di ignorarli e guardare in giro.
Speravo che fosse tutto un brutto sogno, che non stesse accadendo davvero.

Riportai lo sguardo su di loro e mi accorsi che Dagger mi fissava con i suoi occhi rossi da demone. Finsi di non essermene accorta e feci di tutto per non incrociare quello sguardo.

Mi chiesi perché lo stesse facendo, ma quei pensieri durarono ben poco. Non potevo stare lì un minuto di più.  Dissi ad Ashley che non mi sentivo bene e che sarei tornata in camera.

Senza salutare gli altri me ne andai, ansiosa di buttarmi sul letto e riposare un po'. Speranzosa di dimenticare quella giornata.



Nel giro di dieci minuti bussarono alla porta. Era Ash. Gli aprii e feci appena in tempo a chiudere la porta che mi saltò addosso.

Baciandomi mi spinse sul letto, dove cercò la cerniera del vestito per tirarla giù. Dopo una manciata di secondi riuscì finalmente a trovarla e a tirarla giù fino alla fine, quindi mi tolse il vestito lasciandomi in intimo.

Io ero abbastanza agitata per quello che stava per succedere, dato che non ne avevo per niente esperienza, e non sapevo che fare. Inoltre, non ero certa di cosa provavo per lui. Ero abbastanza confusa.

"Ash, aspetta"

"si?" 

"sei ubriaco?"
gli chiesi.

"sono ubriaco di te" tolse la giacca e slacciò la camicia, mentre toglieva anche questa mi baciò con passione.

Si fermò soltanto quando sentì che stavano bussando alla porta.

"vado ad aprire, torno subito" sussurrai e lui si spostò da sopra di me, quindi mi alzai dal letto.

Sentivo di non essere pronta per passare la notte con Ashley, e chiunque avesse bussato mi aveva in un certo senso salvata.
Presi velocemente un accappatoio dal bagno e lo infilai, poi aprii sperando di essere almeno un po' presentabile.

Quasi urlai dallo spavento accorgendomi che alla porta c'era Dagger. Anche se in un certo senso mi aveva salvata, in un certo senso stavo andando verso morte sicura.

Feci un passo avanti uscendo dalla stanza e chiusi la porta alle mie spalle, così da non far sentire niente ad Ashley.

Restai in silenzio aspettando che il chitarrista parlasse, e non smisi di fissarlo nemmeno per un secondo. Forse sembrai impaurita.

"ho interrotto qualcosa?" non aspettò la risposta e proseguì. "non ci siamo presentati" intimò, porgendomi la mano. "mi chiamo Dagger e suono la chitarra nei BC"

Stringere la sua mano mi riportò alla mente tanti ricordi, uno dei quali fu il giorno in cui ci eravamo conosciuti.
Avevano già preparato un costume per me, l'avevo indossato ed ero andata ad incontrare i miei compagni di band. Strinsi la mano a tutti, presentandomi con il nome di "Eris". Serviva un nome d'arte, e non sapendo quale scegliere optai per il nome della dea della discordia. Ogni membro della band si presentò a sua volta, e quello che mi colpì di più fu proprio Dagger. Fui subito certa che, sotto quel costume spaventoso, ci fosse una brava persona.

"Elettra, bassista" risposi con tono scontroso, e in cuor mio sperai che non riconoscesse la voce. "perché sei qui?"

"dato che domani saremo a cena insieme, volevo chiederti se adesso hai voglia di bere qualcosa. Così, per far conoscenza"

Non sapevo che rispondere. "a bere qualcosa.. con te?"

"posso capire che sembri strano anche solo parlare con un demone, ma ti assicuro che c'è un uomo sotto questa maschera" rispose con fare scherzoso.

"non è questo il problema.. riparliamone domani, perché il mio ragazzo è mezzo nudo che mi aspetta, buonanotte" Tagliai corto e tornai nella stanza, senza aspettare un'ulteriore risposta da parte sua. Chiusi la porta.

Sospirai, abbassando lo sguardo.

Quando lo rialzai vidi che Ashley era sotto le coperte e mi fissava. Sorrisi e tornai da lui, sdraiandomi al suo fianco.

"e così, io sarei il tuo ragazzo.."

"hai sentito tutto?" chiesi incredula.

"puoi dirlo forte"

"e che avresti fatto se io avessi accettato il suo invito?"
domandai.

"non lo avresti mai fatto, perché infondo provi qualcosa per me"

Sorrisi. "è assolutamente vero"
Il problema era che provavo qualcosa anche per Dagger.

Sospirò. "Ho capito che non ti senti pronta e ti rispetto, adesso vestiamoci che fra 10 minuti dobbiamo essere tutti nella stanza di Andy."
 
 


Non sapevamo perché Andy avesse voluto vederci, eravamo tutti lì in attesa che parlasse.

"ragazzi, forse i BC sono gli avversari più temibili di queste sfida" annunciò il vocalist.

"perché dici questo?" chiese Jinxx, ripensando all'incontro con loro di poco prima.

"avete sentito la voce del loro vocalist? sono davvero curioso di sentirlo cantare.. e anche di sentire gli altri suonare"
Senza esitare prese il pc e aprì youtube, quindi digitò il loro nome e aprì il primo video che c'era.

Era l'ultimo che avevano girato, l'ultimo con me.

Restammo tutti in silenzio ad ascoltare la canzone.
Ripensai subito a quando lo avevamo girato e mi commossi. Non eravamo mai diventati amici, io e gli altri membri dei BC, ma tenevo a loro comunque e quando suonavamo ci divertivamo insieme. Presto i miei occhi si riempirono di lacrime senza che io me ne accorgessi.

"sono bravi.." commentò Jake, a fine canzone.

"secondo me potete farcela. Elettra è molto più brava della loro bassista" disse Ashley, voltandosi verso di me.

Chiusi gli occhi e delle grosse lacrime mi bagnarono le guance.

"Elettra, che succede?" mi chiese Ash.

Mi coprii il viso con le mani. "scusate.." sussurrai.

"non devi scusarti" mi tranquillizzò CC.

Mi asciugai le guance e presi un bel respiro, sperando di riuscire a smettere di piangere.

"ragazzi, è il momento di dirvi tutta la verità.."






___spazio autrice
salve lettori, spero che il capitolo vi sia piaciuto!
che ne dite di quello che sta succedendo? mi piacerebbe ricevere qualche recensione con il vostro parere >.<
baci xx



 
   
 
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