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Autore: Maxy_B    01/08/2008    8 recensioni
In una città piccola, insificante. I nostri eroi padroni delle strade. Sulle note di Skater boy di Avril Lavigne, semplici storie d'amore tra ragazzi qualunque. Ecco questa è la mia prima ficcy, siate clementi please >w< e commentate in molti ^^
Genere: Romantico, Erotico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Inuyasha, Kagome, Miroku, Sango
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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E’ partita la schiera dei capitoli sui sentimenti dei nostri eroi, la prima era Sango e ovviamente il secondo è il nostro (MIO!!!) Mirokuccio *çç* Buona lettura a tutti! Maxy_B

6. They had a problem with his baggy clothes

 

E’ stato soddisfacente. Ma mi tremano le gambe. Devo allontanarmi. Che figura ci farei a crollare qui. Mi tremano le ginocchia. Potrei crollare in ginocchio da un momento all’altro. E questo mi fa paura. Perché è stata lei. Quella ragazza che può mettermi in ginocchio. Quando vuole. Solo guardandomi. Anche se era immobile. Ferma a fissarmi con le pupille tremolanti. Ma mi ha messo in ginocchio. Mi ha fatto tremare le gambe. Bella anche così. Con una larga maglia da basket player e un jeans qualunque. Bellissima sempre. Ayame si avvicina. Mi abbraccia forte. Il suo profumo acre nelle narici. Fastidioso come il limone sulle ferite. Ma sopporto. Perché se io le concedo un abbraccio. Dopo lei mi concederà altro. E magari non troppo dopo. Perché Inuyasha non è a casa. E’ andato ad incontrare un tipo uno che suona il basso. E la casa è vuota. Le passo un braccio attorno alla vita. La stringo a me. Poco lontano da altre persone. Amici. Ragazzi e ragazze che ci conoscono e ci guardano interrogativi.

 

- Ayame… Vieni da me. – La sento sciogliersi tra le mie braccia. Come fosse burro. Come fosse cera che posso modellare a mio piacimento. Un sussurro. Al suo orecchio. Ed è bastato a convincerla. Saluta le sue amiche con un cenno distratto. Neanche lei sta più nella pelle. Vuole andare a casa. Lo vuole. Vuole me. Tutto per lei. Lontano dalle altre. Lontano da chi può distrarci. Vuole illudersi che io la ami. Ma sa bene che non è così. Io non amo nessuno. Nemmeno me stesso. Perché così è più facile fare quello che faccio. E’ più facile non vergognarsi. Guardarsi allo specchio e dire, e allora? Ho fatto sesso con una sconosciuta. E’ stato divertente e basta. Probabilmente sarà lei quella a soffrire dopo. Ma io me ne sbatto altamente. Perché non costringo nessuno. Gliel’ho semplicemente chiesto. E lei ci ha messo un attimo a salire sulla mia moto e poi ad entrare nell’appartamento. E’ bastato un bacio per farle togliere i vestiti e saltare sotto le mie lenzuola. E’stata persino più brava di quello che mi aspettassi. Ayame è una ragazzina timida. Senza molte amiche. Una delle poche che non ha avuto il coraggio di attaccare discorso con me. Ma era troppo carina e fui io a provarci con lei. Arrossisce quando la guardo per troppo tempo. Eppure… Io volevo solo sesso e lei ha aggiunto un paio di giochi divertenti. Brava bambina. Forse gliel’ho anche sussurrato. Ma non mi rendo bene conto dei miei gesti. Penso solo a lei. Se avrà il coraggio di dire quello che abbiamo fatto. E quello che ha fatto lei da sola. Timida com’è… Penso a tante cose finché non vengo e non me ne frega più di niente. Mi stacco da lei. Mi stendo lontano. –Puoi andare se vuoi…- Non sento risposta perché mi addormento. Ho poca resistenza dopo il sesso. Tendo ad addormentarmi.

 

***

Mi arriva qualcosa in testa che mi fa svegliare di soprassalto. Una cartellina? Che cazz…?

 

-Quel tizio aveva scambiato la cosa per un provino da modello. Ha portato le foto. Che testa.- Inuyasha si butta di peso sul mio letto e mi fa sobbalzare. Si stende su un fianco fissandomi.

 

- Inuyasha che diavolo vuoi?

 

-Perché ti svegli sempre di malumore dolcezza?- Mi butto giù dal letto. Infilo il primo jeans che trovo. Buttato su una sedia.-Quando sono entrato c’era una ragazzina in lacrime che è scappata fuori. Cos’hai fatto Mr Hyde?-Ride. Coglione. Ayame piangeva? Le ragazze sono proprio strane. In tanti anni che le amo. Non le ho mai capite. Mi infilo una camicia bianca presa al volo dall’armadio. Guardo l’orologio. Cazzo quanto è tardi. Prendo la divisa dell’ospedale e la infilo in una borsa.

 

-Devo scappare. Sono di turno fino a stanotte!- Me ne vado sbattendo la porta. Prendo le chiavi della ninja. Mi butto come una furia giù per le scale fino al parcheggio condominiale. Faccio scattare il cavalletto. Monto e do gas. Cazzo. Cazzo. Cazzo. Il turno è cominciato dieci minuti fa. Il Dr. Himoto mi spella vivo. Una cretina su skateboard mi taglia la strada dietro la seconda curva del parco. Non riesco a frenare. La moto si gira su se stessa. La prendo in pieno.-Cazzo!- La guardo bene. Oh no… Che palle. E’ la tipa della pista. L’ospedale e a nove isolati da qui. Se entro con una ragazzina svenuta in braccio la scusa dell’incidente è accettabile per il ritardo. Controllo che non sia gravemente ferita e che non abbia nessun tipo di trauma celebrale. Me la carico sulle spalle e corro verso il sacro cuore. Le porte di vetro automatiche si aprono appena in tempo. Corro verso il primo letto che vedo libero in terapia intensiva. Le faccio le procedure standard mentre sento Himoto avvicinarsi.

 

-Ce l’abbiamo fatta Miroku.

 

-Ah dottore mi dispiace tanto. Ho avuto un incidente. E che questa stupida mi ha tagliato la strada.- La guarda e vedo il suo viso sbiancare. –Dottore non ha una bella cera.

 

-Come si chiama la ragazza che hai investito?

 

- Kagome non-so-che-cosa. –Le sfilo il portadocumenti dalla tasca e guardo la carta d’identità. Kagome Higurashi.-Oh ti prego.- Non è possibile. Non posso avere tutta questa sfiga. E’ la figlia del primario di medicina dell’ospedale.

 

***

Sta parlando da almeno un’ora. E io mi sto scusando da almeno un’ora. Lui mi urla addosso. E quella vigliacca della figlia non dice una parola. Sta lì e mi guarda. Anche se non sembra soddisfatta della situazione. Le ho ingessato personalmente il braccio. Ha avuto una leggera botta in testa. Ma niente di grave. E’ stata più la paura. Non mi ha permesso di firmarle il gesso. Le avrei scritto qualcosa di cattivo. E forse lei lo sa. Sposto lo sguardo su di lei. Che stronza.

 

-Mi stai ascoltando giovanotto!?!

 

-Certo signore…

 

-Per aver arrecato danni ad un paziente, essere arrivato in ritardo all’inizio del tuo turno ed aver rischiato una causa contro l’ospedale, sei sospeso per una settimana con effetto immediato.- Rimango in silenzio. Senza sapere cosa dire. Senza sapere cosa fare. Mi tolgo la maglia del camice. Non posso fare altro che andarmene. Lancio la maglia blu mare su Kagome. Sarà contenta. Maledetta. Mi fermo nel parcheggio dell’ospedale. Sospiro cercando di calmarmi. Sospeso per una settimana. Questo vuol dire che il consiglio può decidere di togliermi dal tirocinio. E se succede dovrei ripetere la specializzazione. Da quando ho visto quella tipa per la prima volta non mi va niente per il verso giusto.

 

-Ehy… Miroku.-E adesso che vuole. Mi ha seguito fuori. Ha lo sguardo basso. Regge il gesso con la mano buona. –Mi dispiace. Non volevo farti arrivare a questo. Se può esserti d’aiuto cercherò di parlare con mio padre.

 

-Perché piuttosto non ti levi dalle scatole e cerchi di lasciarmi in pace. Prima mi lasci un livido sulla faccia. Poi mi fai praticamente licenziare. Perché non ingaggi un serial killer e mi fai ammazzare?- Forse ho un tantino esagerato. Sembrava dispiaciuta. Lo sembrava davvero. Ma lo sembrava prima. Prima della mia scenata. Prima che le urlassi contro.

 

-Guarda che sto cercando di aiutarti! Ti ho anche detto che mi dispiace!- Ma guarda che tipa! Non la reggo. Non la sopporto! E’ quasi peggio di Kikyo! Anche se… E’ molto, molto… Molto più carina di Kikyo.

 

-Aiutarmi? Se tu avessi guardato prima di buttarti in mezzo alla strada non saremmo in questa situazione! Ok ok, basta altrimenti non ne usciamo più. Senti adesso tu lasci in pace me e io lascio in pace te. Fine della storia.- Mi avvio verso l’uscita del parcheggio. – A proposito cara. Sono molto curioso di sentirti cantare.

 

Ancora ringraziamenti a tutti quelli che seguono la mia fic e che puntuali la commentano, grazie a tutti!!

-ryanforever

-jessy101

-yuly

-DolceSango91

-8Kanemi8

Un bacione a tutti!!

  
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