Quando l’uomo non è afflitto da particolari problemi o da particolari gioie finisce per soffrire perchè logorato da questo senso di vuoto che non sa come colmare. Per natura l’uomo è assillato dalla ricerca del piacere, infinito per estensione e durata, impossibile da ottenere quindi finisce per non godersi a pieno i momenti di piacere quotidiani e a vivere nel rimpianto di ciò che si sarebbe potuto fare.