Oggi ho votato per la prima volta.
Dopo avelo fatto, mentre uscivo dal seggio, succursale della mia scuola, mi è venuto da piangere.
Mi è venuto da piangere perchè ho dovuto scegliere il nostro rappresentante per esclusione.
Mi è venuto da piangere perchè ho dovuto cercare il male minore, non il bene maggiore.
Mi è venuto da piangere perchè mi sono dovuta affidare a persone che non stimo, ma che ritengo in qualche modo più responsabili di altre.
Mi è venuto da piangere perchè il mio voto non mi rappresenta.
Mi è venuto da piangere perchè temo che altre persone votino condannando il nostro futuro.
Mi è venuto da piangere perchè temo di averlo fatto anche io.
“Chi vuol esser lieto sia: Del doman non c’è certezza” diceva Lorenzo De’Medici.
Il tempo di essere lieti è finito.
Ma possiamo sempre cambiare le cose.