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Autore: Mew_vale    26/05/2014    8 recensioni
La nostra storia parte dalla puntata 167, che però prende un' altra direzione. Marcella, anziche confessare tutta la verità a Betty, si è tenuta tutto per sè, provocando così l' allontanamento di Betty dall' Ecomoda la quale ha deciso di accettare la proposta di Michel e trasferirsi a Cartagnena. Nel frattempo, passano sei mesi e....
Genere: Comico, Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: What if? | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Store di Ecomoda'
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ALTERNATIVE STORY 



CAP8


Uscito dal suo ufficio per raggiungere l' ascensore, Armando si imbatte nella banda, che lo osserva con aria interrogativa. Dove se ne và alle dieci del mattino, di fretta e furia? Nello stesso istante, escono Patrizia e Marcella dall' ufficio di quest' ultima. 
"Armando, stai uscendo?"
"Sì Marcella..."
"E cosa ti spinge a lasciare l' azienda alle dieci del mattino?"
"Un appuntamento Marcella, con la Color-Inn. Mi hanno chiamato, per propormi dei nuovi coloranti ecologici."
"Di solito mandano un rappresentante qui in azienda per questo..."
"Non so cosa dirti Marcella... Ora, di grazia, posso andare o hai altre domande?"
"No Armando, vai pure."
Quindi Marcella e Patrizia tornano nell' ufficio della dirigente. La banda intanto, inizia a chiacchierare.
"Dove andrà così di fretta il Dottor Armando?"
Chiede Annamaria.
"E chi lo sa, quell' uomo diventa ogni giorno sempre più strano!"
E' la risposta di Sandra. Poi Sofia incita tutte a tornare al lavoro prima di essere richiamate all' ordine da Marcella o da Gutierrez. Le ragazze, stanno per tornare alle loro postazioni quando vengono richiamate da Annamaria. 
"Ragazze, ragazze!!"
"Cosa succede Annamaria?"
Domanda Sofia.
"Ho trovato la lettera..."
"E dov'era?"
Si interroga Mariana.
"Qui, sulla scrivania, sotto al ferma carte!"
"Ragazze mie, secondo me cel' ha messa il Dottor Armando!"
Conclude Bertha.




Marcella intanto, che non si è bevuta la storia della ColorInn, inizia con le sue congetture, investigazioni e telefonate.
"Chi chiami Marcella?"
"La Color-Inn, voglio vedere se hanno veramente appuntamento con Armando."
Dopo qualche squillo, Marcella sente una voce rispondere.
"Salve, sono Marcella Valencia chiamo dall' Ecomoda."
"Salve Dottoressa Valencia, come sta?"
"Bene, la ringrazio. Mi domandavo se potevate spedirmi un campionario di quei coloranti ecologici che avete proposto ad Armando Mendoza."
"Di cosa sta parlando Signora? Mi spiace ma ci deve essere un errore. Non sento il Dottor Mendoza dall' ultima fornitura."
"Devo essermi sbagliata o aver capito male... Mi scusi per il disturbo..."
"A lei. Salve Dottoressa."
"Salve..."
Marcella, posa la cornetta ed inizia a tormentarsi nervosamente le mani.
"Allora Marce?!"
"Era una bugia Patrizia!"
"E dove pensi che sia andato?"
"Non ne ho idea, non ci capisco nulla! Ma una cosa è certa, le risposte che cerco sono in quella lettera! Te ne devi impossessare Patrizia!"
"Io? E come dovrei fare?"




Una volta congedato il cliente venuto per commissionare il catering del matrimonio, Michel e Betty restano soli in ufficio. L' uomo, che è rimasto deluso per la scoperta fatta sulla scrivania di Betty, la osserva e pensa:
[Betty... Cosa ti spinge a pensare ancora a lui? Dopo tutto questo tempo... Dopo tutto il male che ti ha fatto... ]
"Dovremmo consultare subito lo chef!"
"Aspetta un attimo Betty... "
"Cosa c'è Michel?"
"Tu sei sicura della scelta che hai fatto? Di essere partita con me, di aver rinunciato all' Ecomoda, di avermi dato una possibilità...?"
Betty, che si sente presa alla sprovvista, cerca di tergiversare e di distogliere lo sguaro da Michel.
"Guardami Betty, e rispondi per favore."
"Come mai mi chiedi queste cose ora Michel? Sono passati sei mesi, se avessi avuto dei ripensamenti non gli avrei di certo tenuti per me..."
"Ma magari gli hai avuti tornando qui a Bogotà..."
"Cosa vuoi dire?"
"Betty... io ho trovato questa rivista."
Michel, tira fuori il numero di "Jet Set" e glielo mette davanti. Betty inizia a sentirsi sempre più confusa e impreparata agli eventi.
"E' solo una rivista Michel..."
"No Betty, non è solo una rivista! Questa è una prova... Una prova che col pensiero e col suore sei sempre rimasta qui a Bogotà!"
"Michel, io non ti ho mai promesso che sarebbe stato facile per me, che avrei scordato tutto con uno schiocco di dita e mi sarei concessa a te... Quando abbiamo deciso di darci una possibilità sapevi bene come mi sentivo, conoscevi la mia situazione..."
"Non parlo solo di noi due... Torna un pò indietro Betty. Alla quella sera, prima che lasciasti l' Ecomoda, quando Armando ci ha raggiunti in quel locale e ha provato a convincerti a restare e tu l' hai cacciato. Io ti avevo detto che sarebbe stato un errore per te partire solo per sfuggire da lui.... E vedi che non ha funzionato Betty."
Betty, con le parole bloccate in gola, inizia ad avere gli occhi lucidi. 
"Non è giusto nei miei confronti certo, ma soprattutto nei confronti di te stessa Betty... Lo hai visto Armando?"
"No Michel, certo che no. E non ho nessuna intenzione di vederlo..."
Michel, non avedo altre risposte da dare e vedendo che Betty non ha alcuna intenzione di smentire le sue parole, decide di far morire il discorso. 
"Ora vado a parlare con lo chef..."
"Io ho un appuntamento con un fornitore..."
"Cerca solo di fare chiarezza, e di darmi una risposta..."
Prima di abbandonare la stanza, Michel le dà un bacio sulla testa. Betty, resta sola nel suo ufficio e si lascia andare.
[Armando Mendoza... Perchè riesci ancora a farmi tanto male anche a distanza, perchè non riesco a dimenticarti!? Perchè nel mio petto deve battere un cuore tanto traditore quanto crudele?]




Armando, deciso ma anche nervoso, parcheggia la sua auto nel posteggio del ristorante, quindi a passo svelto raggiunge l' entrata.
[Forza Armando, dovrai fare tutti i tentativi che serviranno. Il fatto che è tornata a Bogotà non può che significare che il destino voleva darti un' altra possibilità con lei...]
Svoltato l' angolo, accade l' impensabile. Si scontra con una donna, alla quale cadono delle carte per terra. Entrambi, si osservano completamente senza parole, storditi, mentre si cercano uno negli occhi dell' altra. Armando, le tocca le spalle mentre realizza di essere faccia a faccia con la donna che ama. Betty, ancora con gli occhi lucidi dovuti allo sfogo di poco prima, sente la terra mancarle sotto ai piedi mentre il cuore inizia a batterle a più non posso.
"Betty..."
"Dottor Armando..."
Dopo pochi secondi, Armando si rende conto di averla ancora tra le braccia e quindi si stacca.
"Mi scusi..."
Betty, dopo essersi sistemata gli occhiali, si china per raccogliere le cose che le sono cadute, senza proferire parola. Armando, si china anch'esso per darle una mano, quando prende in mano la rivista. L' uomo osserva Betty un pò contento nel vedere che abbia acquistato la rivista e la donna gliela strappa dalle mani. Quando entrambi si sono alzati e ricomposti, Armando prende la parola.
"Come sta Beatrice?"
"Bene Dottor Armando... Lei?"
"Anche io Betty... E' sicura di stare bene?"
Chiede Armando, notando i suoi occhi lucidi. Betty si asciuga con un dito l' occhio sinistro, quindi risponde.
"Certo, tutto alla perfezione. Cosa fa qua Dottor Armando?"
"E' preoccupata che ci veda qualcuno?"
Chiede Armando. Betty, che afferra il chiaro riferimento a Michel, sta per controbattere quando sente Michel che la chiama. 
"Dottor Armando se ne vada, la prego! Si nasconda!"
Lo implora Betty, spingendolo dietro l' angolo. Armando, decide di non protestare quindi Betty, prima che arrivi Michel, svolta l' angolo e lo raggiunge. Armando, nascosto dietro la parete, ascolta.
"Hai dimenticato il cellulare..."
Le dice Michel, passandole l' apparecchio.
"Grazie Michel..."
"Betty, mi dispiace per prima... Non era mia intenzione nè farti sentire in colpa, nè farti del male... Ma penso che dovresti pensare sul serio a cosa vuoi dal tuo presente e dal tuo futuro."
"Ne riparliamo, va bene? Sono in ritardo per quell' appuntamento..."
"Va bene, a più tardi..."
"Ciao Michel..."
Armando, anche se non sta osservando la scena, avverte perfettamente che i due si baciano e viene percorso da un moto di rabbia e di profonda (e noi tutti lo sappiamo quanto profonda sia! Nda.) gelosia.
[Maledetto francese! Tieni giù le mani da lei!]
Quindi Betty torna da Armando e lo prende per mano trascinandolo via.
"Dottor Armando, la prego se ne vada di qui prima che Michel la veda!"
Armando, si libera dalla presa e si fermano.
"Avevo ragione quindi, era preoccupata che Michel ci vedesse!"
"Dottor Armando, cosa ci fa qui?!"
"Io dovevo vederla Beatrice..."
"Come conosceva questo posto, le ragazze della banda glielo hanno indicato vero?!"
"No, no Beatrice... Le ragazze non centrano nulla, io ho letto un articolo su una rivista, parlava del ristorante!"
"Ah, quindi vuole farmi credere che stamattina ha casualmente scoperto del mio tirono a Bogotà? E magari che non ha preso lei la lettera che ho scritto ad Annamaria, che non ci ha seguite al Santuario un mese fà, e che ieri al telefono non era lei..."
"Non le mentirò Beatrice. Sì, sono colpevole di tutte le cose ha appena elencato."
"Dottor Armando, per quanto ancora mi darà il tormento..."
"Finchè sarà necessario Beatrice! Finchè non si renderà conto che io l' amo Beatrice Pinzon Solano! Che non ho mai smesso di amarla in tutto questo tempo!"
A quelle parole, Betty si sente pervadere da un brivido. Le ha sentite altre volte tempo fà, da quando è tornata all' Ecomoda ed è stata eletta presidente a quando ha lasciato l' azienda, ma mai le avevano fatto questo effetto. In quel periodo le erano sembrate parole fasulle, montate ad arte su una recita che aveva come fine ultimo quello di salvaguardare l' azienda, ma stavolta Betty aveva la netta sensazione che sapessero di verità! E fose proprio questo la spaventava... Dall' altro alto Armando, si sente finalmente leggero e la tensione accumulata negli ultimi sei mesi era svanita come per magia. Come sè il fatto di non poter più tentare di riscattarsi con Beatrice, gli avesse fatto sentire tutto il peso delle sue azioni passate, accumulato sulle spalle. Ma potendo pronunciare di nuovo quelle parole, potendo finalmente guardarla di nuovo negli occhi, la rassegnazione era sparita per lasciare spazio alla speranza e alla determinazione, facendo sparire quel macigno così pesante, fatto di misfatti e bugie.
"Dottor Armando..."
"Io... avevo bisogno di dirglielo, di ricordarglielo... Anche se so che non ci crede..." 
Betty, osserva in terra, confusa. Ripensa alle parole di Michel, al fatto di fare chiarezza, al fatto che è ingiusto prendere in giro Michel... 
"Bhe, io volevo solo vederla e dirglielo ancora una volta Beatrice... E spero sempre che lei inizi a credermi, perchè non avrei più nessun motivo per mentirle. Come sà l' azienda è di nuovo in mano della mia famiglia e dei Valencia, quindi Beatrice.... Che motivo avrei per continuare a mentirle... Io l' amo Beatrice! E spero che anche lei provi ancora qualcosa per me..."
Betty, lo guarda finalmente negli occhi.
"Mi vuole far credere che negli ultimi sei mesi non ha più frequentato nessuna donna? Modelle, amiche...?"
"Beatrice, ma che dice... Io non ho fatto altro che pensarla per tutto questo tempo, glielo giuro! Betty, io penso che dovremmo dirci tante cose, ci sono tante cose che lei ancora non sà e che vorrei raccontarle... Se lei lo vuole..."
"Io vado piuttosto di fretta, e sono molto in ritardo..."
"La prego, mi permetta di rivederla Betty..."
Beatrice, pensa ancora una volta alle parole di Michel. Parlare con Armando, è l' unico modo per capire molte cose: i sentimenti dell' uomo, i sentimenti di sè stessa e fare chiarezza sulla sua decisione circa Cartagena e Michel.
"Va bene Dottor Armando..."
Armando, preparato ad un rifiuto, resta totalmente incredulo ma anche sollevato.
"Davvero?"
"Mi farò sentire io Dottor Armando..." 
"Grazie Beatrice, grazie davvero... Non se ne pentirà Beatrice, gliel' assicuro..."
"Ora devo andare. A presto Dottor Armando..."
"A presto Beatrice..."
Quindi Armando torna verso la sua auto, felice e soddisfatto per essere riuscito a parlarle, e per aver fatto un passo così enorme cone convincerla a dargli un appuntamento. Ma sopratutto, col cuore palpitante e pieno d' amore. Mentre Betty, torna alla sua giornata col cuore a mille, ancora stordita per quell' incontro inaspettato e consapevole di dover presto fare una scelta definitiva.


FINE CAP.8


Bene bene.... Salve a tutti!! E' passato il momento più atteso della storia... Spero di non avervi delusi >.< E di essere rimasta il più in linea possibile con i personaggi!
Tanto, è solo l' inizio... ora verrà il bello! :D
Ora sorge un' altra domanda.... Quando e come Marcella scoprirà del ritorno di Betty, e dei rinnovati incontri segreti di Betty and Armando?
Non vi resta che rimanere sintonizzati!

A presto, Mia!
 
   
 
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