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Autore: Faith Grace    26/05/2014    8 recensioni
Quando il re Roxas perde il controllo dei suoi poteri, il regno di Arendelle sprofonda in un inverno perenne. Sarà compito del tanto prode quanto idiota principe Sora e dello sfortunato Riku, incontrato per caso sulla strada, mettersi in viaggio per riportare indietro il re e mettere fine al suo incantesimo.
Genere: Avventura, Demenziale, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna, Het, Shonen-ai | Personaggi: Axel, Riku, Roxas, Sora
Note: AU, Nonsense, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun gioco, Altro contesto
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Frozen
Il Mondo di Ghiaccio



Tu eri sempre formale ed elegante
mentre io amavo la semplicità e la mondanità.
In qualsiasi occasione ti vedessi,
apparivi sempre al meglio.
Per me eri l'immagine della perfezione.
Ogni giorno, ogni momento,
ho più volte cercato di capirti
ma la tua porta era sempre chiusa.



Capitolo 3


Erano passati tre anni dalla morte dei sovrani di Arendelle ma, nonostante il lutto, l'aria festaiola della città non era mai venuta a mancare, anzi, negli ultimi mesi tutti erano in fermento per i preparativi per la festa più in degli ultimi decenni: l'incoronazione del principe Roxas.
Sora in particolare era il più felice perché nella lista degli invitati era riuscito anche a far inserire il suo idolo del momento, Katy Perry, e aveva in prospetto di passare l'intera serata a fare selfie reali con la cantante per poi postarli su Facebook e far morire di invidia tutti i suoi amici. Quel giorno, dunque, era così emozionato che aveva passato l'intera notte in bianco e aveva finito per svegliarsi la mattina dopo giusto una mezz'oretta prima della cerimonia, tanto che si era ritrovato ad irrompere di corsa nella cattedrale in cui si erano già stabiliti tutti gli ospiti.
Scusate, scusate tutti. Penso di essere un pochino in ritardo” esclamò ridacchiando mentre percorreva la lunga navata ricoperta da un carpet rosso e lanciava sguardi a destra e a manca per farsi un'idea dei presenti “Ehi nonno, bella barba” sorrise ammiccante rivolgendosi al sultano di Agrabah che gli rispose con un pollice in su.
Roxas invece era già sull'altare, serio e composto come sempre, che lo guardava con uno sguardo che doveva essere un misto tra il torvo e l'imbarazzato, e nel mentre si malediceva e si colpevolizzava per essere la causa della demenza di suo fratello.
Sei in ritardo” sibilò tra i denti a bassa voce per non farsi sentire da altri, quando il castano si decise a raggiungerlo.
O magari voi siete in anticipo” gli fece la linguaccia Sora affiancandolo, a quel gesto Roxas non poté fare a meno di sospirare sconfitto e scuotere la testa. Discutere con lui era una battaglia persa in partenza.
Una volta che tutti ebbero raggiunto le proprie postazioni il coro iniziò ad intonare un inno solenne mentre il cardinale procedeva con la proclamazione del nuovo sovrano del regno.

A parte il ritardo di quasi un'ora del principe Sora che aveva scombussolato tutto il programma previsto per la giornata, e un quarto di buffet barbaramente razziato chissà da chi prima ancora dell'inizio della festa serale, la cerimonia dell'incoronazione sembrò filare liscia e senza intoppi. In quel momento, tuttavia, due figure sconosciute si stavano aggirando a casaccio per il regno.
Ehm Kairi? Sei sicura che la strada fosse questa?”
Selphie, dovresti avere più fede nella sottoscritta” una ragazzina dai capelli rossi si girò dietro di sé per lanciare un'occhiata decisa all'amica che la seguiva.
Io credo in te” sottolineò la ragazzina castana, con un tono giusto un po' più disgustato, mentre guardava attentamente dove appoggiava le mani e le ginocchia mentre si muoveva, attenta a non sporcarsi “Però secondo me avremo dovuto chiedere indicazioni a qualcuno invece che cercare la strada da sole”
Intanto siamo arrivate alla cattedrale grazie a me!” commentò l'altra , soddisfatta del proprio operato, tornando a guardare avanti a sé.
Quelle due figure non erano altro che Kairi, principessa delle Isole del Destino, e la sua fedele dama da compagnia, Selphie, che stavano gattonando nei condotti di areazione della grande chiesa per motivi non meglio specificati in realtà si erano perse. Kairi e Selphie avevano fatto tardi alla cerimonia perché... dai, si sa che le donne quando si devono preparare a puntino ci mettono sempre giusto un pochino più del solito, e quindi, dal momento che non conoscevano neanche la strada per raggiungere il luogo dell'incoronazione, si erano ritrovate a girare senza meta ed erano finite chissà come nel suddetto condotto di areazione (?).
Non male... almeno abbiamo una vista completa della chiesa dall'alto” ridacchiò guardando attraverso una botola nel condotto “Uh guarda! Lì c'è la principessa Aurora”
Dorme come sempre” commentò civettuola Selphie avvicinandosi all'altra, poi spostò lo sguardo sull'altare “Quello dev'essere Roxas!” esclamò una volta che lo ebbe individuato.
Certo che è carino” asserì la principessa con aria sognante, poggiando il mento sui palmi delle mani.
Peccato che siamo troppo in alto, non si vede molto bene” sbuffò Selphie mettendosi comoda.

Qualche metro sotto di loro Roxas guardava lo scettro e globo crucigero appoggiati sul cuscinetto che il cardinale gli stava porgendo con il timore di congelarli inavvertitamente con il proprio ghiaccio. Quella era la prima volta che era costretto a togliere i guanti in pubblico ed essere così esposto al pericolo di scatenare i propri poteri senza volerlo. Tutti quegli sguardi dietro di sé gli traforavano la schiena e il nervosismo crescente non migliorava la situazione. Se lo sentiva, se non si tranquillizzava avrebbe potuto combinare qualche pasticcio.
Fai una mossa sbagliata e tutti vedranno cosa nascondi, se sei bravo nessuno lo saprà. Stai calmo e andrà tutto bene, si ripeteva in continuazione mentre allungava le mani tremanti per afferrare gli oggetti. Lanciò una veloce occhiata alla propria destra dove suo fratello gli sorrise incoraggiante e inspirò profondamente.

Nel frattempo in un castello antiquato e fuori moda collocato non si sa bene dove, probabilmente in un altro mondo, una strega dall'incarnato verdastro era intenta a intonacarsi il volto con qualche maschera di bellezza dalle fattezze dello stucco per pareti quando un cellulare squillò improvvisamente e la fece trasalire.
Chi osa disturbarmi durante il mio trattamento di bellezza?” sbraitò letteralmente portandosi il dispositivo all'orecchio senza guardare il nome in sovrimpressione.
Uh... sono Pietro” fu la risposta preoccupata dall'altra parte.
Nell'udire quella voce sul volto della donna si accese subito un ampio sorriso e il suo tono divenne inspiegabilmente zuccheroso “Pietruccio, sei tu! Allora cosa mi dici?”
Sono appostato fuori la chiesa, sto spiando la cerimonia da fuori perché qui ci sono un sacco di guardie. È tutto privatissimo come avevi detto tu”
Visto? A quelli di Arendelle piace fare i vip con la puzza sotto al naso” commentò annoiata Malefica andando a sedersi scompostamente su una poltrona, stile teenager dedita all'arte del pettegolezo “Puoi scattarmi qualche fotografia della cerimonia?”
Purtroppo no, la festa è blindatissima... niente fotografi o giornalisti”
Cosa?! Neanche loro?” fece strabuzzando gli occhi. Non solo quei sovrani da due soldi l'avevano bandita dal regno, ma adesso anche i figli a quanto pare stavano prendendo l'abitudine di rendere il tutto molto privé, giusto per far morire di invidia quelli che non erano invitati alle loro feste. Ma gliel'avrebbe fatta vedere lei chi comandava.
E hai visto almeno come sono vestiti?” chiese dopo un secondo di meditazione, non riuscendo a cedere alla curiosità.
Ehm, allora... il re Roxas ha un luuuuungo mantello e poi-... oh aspetta, gli hanno appena messo la corona in testa”
Ohh e com'è?”
Non si vede bene da lontano ma spero che valga tanto così potremo rivenderla”
Pietro, tu miri troppo in basso. Quello che a noi interessa è tutto il regno... ma che dico... tutto i mondi!” e detto questo Malefica  iniziò a spanciarsi dalle risate proprio come farebbe ogni buon vecchio cattivone di turno.

Torniamo adesso al condotto di aerazione in cui avevano preso ormai comodamente posto Kairi e Selphie.
Ora che la cerimonia è finita credo che dovremo uscire anche noi da qui, a breve inizierà la festa” constatò la dama senza staccare gli occhi dalla figura di Roxas che stava uscendo dalla chiesa, ma alla mancata reazione dell'altra si voltò verso di lei e la vide sospirare, occupata a fissare il vuoto con sguardo sognante “Kairi? Ci sei ancora?” ancora nessuna risposta, e così solo allora la castana parve capire “È per Roxas? Ti piace?”
Finalmente Kairi si girò verso l'amica ancora con un gran sorriso sulle labbra e scosse il capo “È carino, davvero tanto... però... però non lo so... ci manca qualcosa”
Tu sei venuta qui proprio per cercare un fidanzato. Pazienza se non è lui, al ricevimento troverai tantissimi altri ragazzi, l'importante però è che tu sia felice”
Ho sempre sognato solo una cosa” la ragazza dai capelli rossi si alzò in piedi e, con espressione di pura estasi, congiunse le mani al petto (sapete, in stile principesse Disney) e iniziò a esprimere, o meglio cantare i propri sentimenti e desideri “Il mio principe mi troverà, per baciarmi con intensità. Questo è quel che mi renderà contenta”
Sì lo so... ma adesso usciamo da qui” acconsentì Selphie con un sospiro, quando iniziava a cantare sapeva che non l'avrebbe finita più e se non stava attenta avrebbe iniziato anche a ballare da sola.
È quello il bacio del mio vero amore,.. in quell'istante capirò che viverò una vita di immensa gioia” continuò imperterrita iniziando a fare giravolte su se stessa senza badare a dove metteva i piedi.
No, Kairi stai attenta!” Selphie non riuscì però a terminare la frase per metterla in guardia che tutto accadde in un istante.
Forse a causa del troppo peso, la botola sotto di lei cedette e Kairi si ritrovò a sprofondare nel vuoto e a urlare all'impazzata dallo spavento, ma giustamente come accade in ogni favola, il principe fu subito sul posto per salvarla. In questo caso il principe Sora (che era rimasto ancora nella chiesa a cercare con lo sguardo la sua Katy, mentre il fratello ormai sovrano e gli ospiti stavano velocemente sciamando fuori la cattedrale) che, nell'udire quelle grida, alzò gli occhi al cielo e si stupì di ritrovarsi qualche istante dopo con una ragazza tra le braccia.
Sei tu...” mormorò Kairi dopo qualche istante di shock iniziale, ancora in braccio a quello sconosciuto.
Sì sono io” annuì Sora non capendo.
Sei il principe azzurro?”
Il castano inarcò un sopracciglio e piegò il capo di lato “No... io sono il principe Sora. E tu chi sei?... Una di quelle creature mitologiche con il petto morbido e imbottito come Katy Perry?”
La ragaza, perplessa, scosse il capo “No, sono Kairi... principessa delle Isole del Destino... però anche io canto”
Il suono di quel nome gli provocò una sensazione mai provata mai prima. La adagiò a terra e le prese le mani nelle sue, un enorme sorriso in volto.
Oh... Kairi!” le fece eco, incantato.
Sì” esclamò lei entusiasta.
Sora fece cenno al coro della chiesa e alla band di seguirli a passo di musica e, preso dalla foga del nuovo incontro, iniziò a cantare come gli capitava spesso di fare quando era felice cioé sempre “Tu sei fatta per restare mia, d'ora in poi-”
...ci attende l'armonia” continuò l'altra con coinvologimento proprio come se conoscesse la canzone.
Ci sposeremo domani... anzi no, questa sera. E coroneremo il tutto con il bacio del vero amore!” annunciò il principe a quel punto conducendola fuori dalla chiesa, lungo la navata sul red carpet, proprio come se fossero dei novelli sposi, senza curarsi di altre urla che chiamavano il loro nome.
"Principessa Kairi? Principe Sora? Venitemi a prendere, non voglio rimanere qui"
L'affranta Selphie era rimasta ancora confinata nel condotto di aerazione.



Intanto, in un angolo della galassia non ben identificato, era in corso un momento altamente cruciale.
"Specchio specchio delle mie brame, chi è il più sexy del reame?"
"..."
"Specchio?"
"..."
"Specchietto? Specchiuccio?"
"..."
"Ehi Ax! Oggi è il giorno libero dello specchio, riprova domani!"
"Che cosa?! No... non puoi dirmi questo! Specchio non puoi abbandonarmiiiii"



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Yo! Pare che questa storia verrà aggiorata ogni paio di mesi (?), no in realtà aggiorno quando ho l'ispirazione e voglio staccare un po' da Viva la Vida.

Il capitolo avrebbe dovuto essere più lungo e trattare anche la scena della fuga di Roxas, la parenza di Sora e la comparsa di Riku ma... uhm non mi andava, ho preferito staccare sulla nascita della love story... e non sto facendo altro che inserire personaggi su personaggi. Okay, tutto ciò non ha senso però prima o poi arriverà l'azione... più poi che prima... forse.
Ah volevo fare una precisazione stupida, nel titolo ho scelto il "mondo di ghiaccio" e non "regno" come l'originale perché anche qui ci sarà un giretto tra vari mondi come in KH.
Piuttosto non avrei mai immaginato che questa storia potesse riscuotere tanto successo! Cavolo eppure la scrivo come passatempo, quando voglio scrivere qualche idiozia... beh, grazie a tutti!
Grazie a:
harrysdimples
Hope_Estheim
Seurya
Lizzie Sora 
Sputinoanddense
per aver commentato lo scorso capitolo, e grazie anche per aver messo la fic nei preferiti/seguite a:
Dreamer_98
Faynor89
Hope_Estheim
Ibhai
Lizzie Sora
RoXas and VenTus
Seurya
Sputinoanddense]
ValeOtaku93
vexill

Spero che il capitolo non vi abbia deluso, anche se corto, e che continuiate a supportarmi ed esortarmi a continuare la fic (altrimenti in mancanza di consensi potrei anche abbandonarla dal momento che non è un progetto di primaria importanza).
Detto questo vi saluto e vi ricopro di biscottini. 



   
 
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