Fanfic su artisti musicali > INFINITE
Segui la storia  |       
Autore: lemoncandy    26/05/2014    3 recensioni
Ricordava perfettamente quanto successo. E il motivo per cui era stato mollato.
Genere: Commedia, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: L/Kim Myungsoo, Lee Sungjong
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Lui ed Io 21
"Ok, riflettiamo. Pensi sia il caso di saltare altre lezioni e rischiare di non superare gli esami solo perché non vuoi incontrare la persona che ti piace?" "Tornerò all'università non appena sarò pronto. E per inciso, lui non è la persona che mi piace." Sungyeol sollevò gli occhi alla superflua puntualizzazione dell'amico, mentre riponeva ciò di cui avrebbe avuto bisogno quel giorno nello zaino, e si voltò nuovamente verso Myungsoo: "Ok, sì, la persona di cui sei innamorato da qualcosa come tutta la vita, così va bene? Non farne un dramma, lo sai che prevedo il futuro. Un giorno cederà, ma se continui ad evitarlo finirà per preferire Ji Young che, in qualche modo, è sempre lì per lui." "Sono anni che mi dici che presto ci metteremo insieme, non mi fido più di te." Poi, come rendendosi conto di ciò che l'amico aveva detto, lo raggiunse all'ingresso: "Cos'hai detto? Ji Young? Mi avevi fatto credere che non erano più in contatto ed ora? C'è qualcosa che devo sapere?" Certo che solo in quel modo avrebbe dato finalmente una smossa a quella situazione di stallo in cui l'amico si trovava da una settimana, Sungyeol decise di cambiare tattica: "Sembra che ieri hanno finalmente parlato, per la prima volta dopo quel giorno." Abbassando lo sguardo, Myungsoo rimase qualche secondo in silenzio, l'incubo di Ji Young e Sungjong di nuovo insieme ancora una volta nella sua mente. "Dammi qualche minuto per vestirmi, vengo con te."

-

"Riesci a vederlo? E' qui intorno?" Al goffo tentativo di Myungsoo di nascondersi dietro la chilometrica stazza dell'amico, Sungyeol rispose con una pacca sulla spalla: "Smettila, non è qui. Non lo vedremo prima di qualche ora, non abbiamo le stesse lezioni oggi. Cerca di darti un contegno." Non appena i due misero piede nell'aula,
tra una moltitudine di chiassosi studenti in attesa dell'arrivo del professore, lo sguardo di Myungsoo si incontrò inaspettatamente con quello di Ji Young. Un lungo, prolungato sguardo che sottintendeva un unico pensiero, sono a conoscenza di ciò che sta succedendo.

-

"Myungsoo! Era da un po' che non ti si vedeva qui. Cosa ti ha spinto a tornare? Non era meglio restare a casa, magari davanti a qualche stupido anime che sei solito guardare?" Un sorriso ironico sulle labbra di Ji Young, alle spalle di Myungsoo, all'esterno dell'aula, dopo la prima, noiosa ora di lezioni. Ruotando completamente su se stesso, Myungsoo si ritrovò faccia a faccia con l'odiata rivale. "Ho cose più importanti a cui pensare che stare a casa a perdere tempo." "Ah davvero? Ad esempio importunare il fidanzato di un'altra persona, fargli credere che la vostra non è soltanto un'amicizia, che siete destinati a stare insieme, e cose di questo tipo? Ho sempre provato una certa pena per te, ma ora che so cosa sei stato in grado di combinare, la pena è diventata un tutt'uno con la rabbia. Se potessi, ti strangolerei con le mie stesse mani." Al sorriso ironico di Ji Young, che nascondeva una profonda insoddisfazione, preoccupazione, agitazione, Myungsoo era indeciso su come controbattere. Comprendeva bene la reazione di Ji Young, in fondo. "Non so come dirlo ma...lui non è mai stato tuo. Se sei stata con lui per sette mesi si è trattato solo di una mia gentile concessione. Non voglio che tu ci stia male, ma sono tornato a prendermi ciò che è sempre stato mio." Avvicinandosi a lui, avanzando di qualche passo per ritrovarselo a pochi metri dal viso, Ji Young affermò, guardandolo dritto negli occhi: "Non credere che sarà così facile. Non ho alcuna intenzione di farmi da parte."

-

"No, hyung, torna indietro!" Afferrando il braccio di Howon e mantenendo con l'altra mano il traballante vassoio con il pranzo, Sungjong provò a fermare l'amico dal raggiungere il tavolo a cui erano seduti Sungyeol e Myungsoo, nella mensa dell'università. "Voglio pranzare con loro, se a te non sta bene potresti anche scegliere uno di questi tavoli vuoti." "Hyung! Non farmi questo!" Sussurrò Sungjong, una smorfia sul suo viso, l'improvviso sguardo di Sungyeol e Myungsoo su di lui, fermo al centro della sala, indeciso su cosa fare. Maledicendo l'amico per la poca scaltrezza, fece per avvicinarsi a loro, controvoglia, quando una mano, questa volta intorno al suo braccio, lo spinse a fermarsi sui suoi passi. Voltandosi, Ji Young era lì.

-

"Lo sapevo che avrei fatto meglio a stare a casa, questa visione mi è fin troppo familiare!" Myungsoo spostò lo sguardo dal tavolo di Ji Young e Sungjong per guardare verso Sungyeol e Howon: "Cosa dovrei fare? Ji Young non rinuncerà mai a lui, a meno che non sia lui a chiederle di farlo. Quali altre carte dovrei giocare? C'è ancora qualcosa che posso fare?" "Se tu non fossi corso via da casa o avessi lasciato acceso il cellulare durante la scorsa settimana, ora non sareste l'uno ad evitare l'altro." Ovviamente Howon era a conoscenza di ogni dettaglio della situazione, appurò Myungsoo. Dunque Sungjong aveva affrontato l'argomento con lui. Spingendolo con irritazione sulla sedia, Sungyeol scrutò l'amico negli occhi: "Se solo tu mi avessi ascoltato! Ora Sungjong sarebbe a pranzo con noi, non con lei!" "Ok, ok! Sono un idiota, ho sbagliato, ditemi cosa devo fare ora per scongiurare un suo ritorno con Ji Young."

-

"Per quanto tutto possa sembrare in qualche modo paradossale...credo di essere colpevole di aver preso sotto gamba gli avvertimenti di Myungsoo, nel corso di questi mesi. L'ho sempre fatto, credendo che, siccome non sortivano alcun effetto su di me, sarebbe stato lo stesso per te. Ma tu lo conosci da così tanto, vivi con lui, sai quanto è ossessionato da te...non avrei dovuto sottovalutarlo." Incredibilmente a disagio, Sungjong non aveva il coraggio di guardare negli occhi Ji Young, seduta accanto a lui in una panchina nel cortile. "So bene cosa sta succedendo, è chiaro quanto sei confuso. Non importa quanto tu abbia potuto pensare a lui, considerare di stare con lui e credere di provare qualcosa per lui. Se ancora non state insieme, sono certa è a causa mia, perché non ti sono indifferente. Quello che c'è tra noi non può essere ignorato, quindi io farò di tutto per riconquistarti, per essere certa che tu desideri me e me soltanto. Per quanto sono delusa, preoccupata...terrorizzata al pensiero di perderti, sono innamorata di te ed è questo che mi dà la forza di sperare, di non rinunciare a te." Sungjong sollevò lo sguardo, per incontrarlo finalmente con quello di Ji Young, il cuore che batteva forte nel petto.

-

Sfilando le scarpe, Ji Young si chinò sul gradino
all'ingresso dell'appartamento condiviso da Sungjong e Myungsoo, per allineare le scarpe sue e di Sungjong e riporre le altre lasciate disordinatamente sul pavimento, nella piccola scarpiera a lato. "Manca il tocco femminile in questa casa." Sorrise, alla volta di un riluttante Sungjong, non intenzionato a permetterle di riordinare la casa, pulita e in qualche modo ordinata solo in superficie. Approfittando dell'assenza di Myungsoo, che sapeva essere da Sungyeol da giorni, Ji Young aveva proposto una cena romantica a casa sua. "Preparerò la migliore cena della tua vita, dopo quelle di tua madre, si intende." Sorrise, ancora una volta, una grande agitazione le impediva di essere realmente tranquilla. Sungjong, intanto, in piedi accanto a lei, la osservava, timidamente, con la coda dell'occhio. Le dita affusolate e le unghie ben curate, lo smalto chiaro, un delicato anellino con il tipico simbolo dell'infinito all'anulare e un braccialetto di perle al braccio sottile, i capelli, lisci, lunghi, che ricadevano sulle spalle, Sungjong osservava ogni minimo, futile dettaglio della ragazza, impegnata accanto a lui a cucinare. E in quel momento di assoluta calma apparente, di silenzio, in cui la confusione era solo nelle loro menti, la porta di casa si aprì, e Myungsoo, colto alla sprovvista, spaesato alla vista dei due insieme, entrò involontariamente a far parte di quel romantico quadretto.

-----

Perdonatemi se non ho ancora risposto alle ultime recensioni, sono giorni che combatto con un forte mal di testa T.T Oggi ad esempio ho acceso il pc solo poco fa, per scrivere il capitolo e pubblicarlo, con l'intenzione di spegnerlo subito dopo. Voi come state invece? Io già comincio ad odiare questo caldo...=_=
Un bacio a tutte ❤❤
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > INFINITE / Vai alla pagina dell'autore: lemoncandy