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Autore: Albascura_    02/08/2008    9 recensioni
Il carboncino nero scorreva rapido e sicuro sulla carta grezza, stretto tra le bianche dita sottili ed esperte di Sai.[...]Sul foglio che teneva fra le mani campeggiava un tavolo dello stesso materiale, nel quale era stato conficcato verticalmente un kunai. L’impugnatura circolare dell’arma era attraversata con noncuranza dall’indice di una mano abbronzata. Mano accompagnata placidamente da un corpo, compostamente seduto a gambe accavallate.
Era bello, punto. Niente in confronto all'originale.
[SaiNaruSai]
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Naruto Uzumaki, Sai
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Lustful Picture


Il carboncino nero scorreva rapido e sicuro sulla carta grezza, stretto tra le bianche dita sottili ed esperte di Sai. Aveva le sopracciglia leggermente aggrottate, sfoggiando così una delle poche espressioni genuine di cui era capace: concentrazione. Assoluta concentrazione.

Con le labbra chiare socchiuse e la lingua tesa poggiata sugli incisivi, sembrava proprio un bambino alle prese con un disegno da regalare alla mamma. Il suo soggetto, però, non era esattamente quanto consigliato alla visione di un pubblico minorenne.

Soddisfatto, il ragazzo sorrise. O meglio, sfoderò una di quelle smorfie che tutti erano soliti catalogare come sorrisi. Poi volse lo sguardo prima al suo modello, poi alla sua riproduzione fedele su carta.

Sul foglio che teneva fra le mani campeggiava il ritratto di una stanza alquanto spoglia: il pavimento come le pareti, non erano nient’altro che rozze travi di legno. Sulla sinistra, un tavolo dello stesso materiale, nel quale era stato conficcato verticalmente un kunai. L’impugnatura circolare dell’arma era attraversata con noncuranza dall’indice di una mano abbronzata. Mano accompagnata placidamente da un corpo, compostamente seduto a gambe accavallate.

Sai percorse con lo sguardo la divinità cartacea che aveva davanti: perfetto. La sua abilità di artista aveva fedelmente riprodotto ogni curva di quel corpo nudo, ogni ombra che la luce chiara del sole vi proiettava. Era bello. Un ottimo ritratto. Ma... Il petto glabro, definito ma non troppo, le spalle larghe ma proporzionate e quel viso, dai lineamenti marcati ma con una nota di delicatezza che gli conferiva un che di femmineo... Era bello, punto. Niente in confronto all'originale.

Sai lo fissava incantato. Per quanto avesse tentato ancora e ancora di ritrarlo, capiva cos'era che mancava ogni volta nelle sue opere, rendendole così aride e insignificanti difronte a lui: la vita.

Naruto, lo sguardo perso verso il cielo limpido oltre la finestra. Un lieve rossore sulle gote, ciocche dorate sapientemente arruffate ricadevano dolcemente sulla sua fronte.

E quelle iridi azzurre, così intense da far concorrenza al celeste screziato del cielo.

Il guizzo dei muscoli tesi sotto la pelle, il respiro caldo sulle labbra, il pulsare leggero del cuore contro al petto... una musica talmente perfetta da non poter in alcun modo essere riprodotta.

- Non male. -

Sai sobbalzò sorpreso. Era così assorto in contemplazione da non essersi nemmeno accorto che Naruto si fosse alzato e l'avesse raggiunto, sporgendosi oltre la sua spalla,per osservare il ritratto tra le sue mani.

Il soffio caldo che gli solleticò l'orecchio e il tono basso e roco col quale l'altro aveva pronunciato quelle semplici parole ebbero il potere di mandargli brividi lungo la spina dorsale. E la consapevolezza di averlo completamente nudo alle sue spalle...

- Certo che avresti potuto essere un po' più generoso, qui - sussurrò imbronciato, indicando un punto preciso sulla carta.

Sai si voltò appena, per guardarlo in volto. - Il tuo pene è perfettamente proporzionato con il resto del corpo, anche se effettivamente non è un gran che. - aggiunse ghignando.

Naruto ringhiò contrariato. Gli si parò davanti e lo spinse contro al muro, senza lasciargli possibilità di fuga.

Sai spinse d'istinto il bacino contro quello dell'altro, gemendo.

Sapeva cosa gli aspettava, e non aveva la minima intenzione di fuggire.

- Mi pare di averti già dimostrato, - sussurrò lascivo al suo orecchio - che l'importante non è la dimensione - ne mordicchiò il lobo, succhiandolo piano - ma l'uso che se ne fa - e violò con prepotenza le sue labbra.



**


Della serie... Volevo fare una drabble e sono venute fuori 563 parole. Mah!

Ebbene si: ho tradito il SasuNaru. Ma dopo le puntate 36 e 37 dell'anime e dopo aver visto qualche video tributo su Youtube della coppia NaruSai (o SaiNaru), mi sono dovuta per forza convertire! Accidenti... mi sa che mi butterò sulle threesome! ^^ Comunque... per chi sta aspettando il sesto capitolo di Behaviours (come la Marty, per esempio) ho una notizia dell'ultim'ora: forse, se dio vuole, quella piaga di mia madre martedì torna a lavorare, il trasloco sarà finito e vengono quelli della telecom a ripristinarmi il telefono... quindi avrò tempo (e spero anche la voglia) di scrivere il chappy e entro fine settimana dovrebbe partirmi l'adsl, quindi potrò postare!

Diciamo quindi che il SasuNaru domina, ma il SaiNaru rulleggia! XD

Che dire... fatemi sapere cosa ne pensate! Non si capisce bene che dice l'ultima battuta... tranquilli, l'ho fatto apposta così siete liberi di decidere chi è il seme e chi l'uke! XD

Commentate!!! Così magari mi comunicate le vostre preferenze, che vedrò di mettere in pratica nelle prossime flash-fic SaiNaruSai che verranno (perchè ne verranno, e questa è una minaccia!) ^^



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