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Autore: frencia92    27/05/2014    5 recensioni
Sono passati cinque anni da quando Ziva ha lasciato l'NCIS.
Il tempo è passato inesorabile... ma cosa è cambiato in cinque anni?
Il team sarà sempre lo stesso?
Per scoprirlo non vi resta che leggere... e per scoprire cosa succederà nei nuovi capitoli dovrete PROVARE AD USARE LA FANTASIA!
Genere: Azione, Drammatico, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Anthony DiNozzo, Un po' tutti, Ziva David
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Only TIVA '
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Capitolo 3
 
 
 
 
Tony, solo in ufficio, continua silenzioso a lavorare sul caso in corso.
Si sente confuso, certo solamente del fatto che qualcosa non torna...
Rimane fermo a fissare lo schermo del computer alla ricerca di una soluzione.
 
Gibbs lo osserva dall'alto, appoggiato alla ringhiera delle scale.
Si chiede come sia stato possibile un simile cambiamento nel suo uomo migliore, si domanda se per caso sia in parte colpa sua e dei suoi insegnamenti.
Senza che se ne accorga, accanto a lui compare Ducky.
Si appoggia alla ringhiera fissando Tony "Jethro, sono seriamente preoccupato. Quel ragazzo non è più in se da parecchio tempo... mi chiama Dottore, è freddo e calcolatore, pignolo come non è mai stato... ed ora la comparsa di Ziva, beh... non ha fatto una piega. Dev'essere distrutto psicologicamente, è troppo rigido per non esserlo!"
"Io... non ho parole, Ducky! L'ho osservato, studiato, ma... non riesco più a seguire la sua logica. Ha visto Ziva e si è limitato ad un cenno con la testa... l'ha trattata come se non si conoscessero, come se fosse privo di qualunque sentimento. Come ho fatto a non accorgermi che stava cambiando?! Dove ho sbagliato?"
Ducky si limita a scuotere la testa senza una risposta per le sue domande.
Continuano ad osservarlo, cercando nel suo sguardo e nei suoi gesti le loro risposte.
 
 
 
"Sai, Ziva... Tony è cambiato moltissimo dalla tua partenza... non è più lo stesso..."
"Cosa vuoi dire, Abby?"
"Beh... prima era triste, abbattuto, rassegnato... i primi tempi sono stati duri per tutti, poi... è successo qualcosa... era tornato il Tony di sempre, scherzoso, coccoloso... ma... quando è diventato il caposquadra... è cambiato improvvisamente. All'inizio pensavamo fosse per il fatto che era sotto pressione per le nuove responsabilità, ma... non capiamo nemmeno noi cosa realmente sia cambiato in lui! È freddo, rigido, non sorride mai. 
Tim è rimasto scioccato quando Tony ha smesso di chiamarlo Pivello... era un modo contorto di Tony per fargli capire che lo apprezzava, ora lo chiama solo per cognome, come se tra loro non ci fosse mai stata amicizia... Ducky lo sta analizzando di nascosto per capire cosa gli sia successo ma non è arrivato ancora a nessuna conclusione."
"Sai, capisco il vostro turbamento. Quando mi ha vista... beh, mi ha fatto solo un cenno, nient'altro. Di certo è cambiato, e molto, cercherò di capire cosa succede... vedrò cosa posso fare per aiutarvi."
Abby la guarda con occhi lucidi, sull'orlo delle lacrime, l'abbraccia forte ringraziandola in silenzio per essere tornata.
"Ziva... sei la nostra ultima speranza."
 
 
 
Tony si sente osservato, sa che tutti pensano che qualcosa non va in lui ma cerca di ignorarli per andare avanti con il suo lavoro.
Sfoglia la cartella di quel misterioso caso analizzandolo, cercando di capire il mistero di un ricordo sepolto che deve tornare a galla perchè il caso si risolva.
Sorseggia il caffè dolce portatogli da McGee prima di rimettersi al lavoro, legge e rilegge il fascicolo senza arrivare a nulla.
 
Ziva compare dall'ascensore e a passo svelto raggiunge la scrivania di Tony.
Osserva la sua rigidità mentre continua a fissare quel fascicolo, assorto nei suoi pensieri non si accorge nemmeno della sua presenza.
"Devo parlarti, Tony..."
"Ti ascolto..."
"Non qui."
Tony alza lo sguardo su di lei mentre la vede camminare verso il bagno degli uomini.
Sospira alzando gli occhi al cielo, incrociando per un momento quelli del suo Capo, che attento lo tiene d'occhio preoccupato.
Convinto da quello sguardo, Tony si alza, seguendo Ziva al bagno degli uomini.
Entra rigido nella stanza, non mostra alcun tipo di sentimento.
Rimane di spalle a Ziva, che prontamente chiude la porta a chiave, rimanendo a braccia conserte in attesa che Tony dica qualcosa.
Sentendo quel fastidioso ed insolito silenzio, Ziva decide di farsi avanti, iniziando a parlare per prima.
 
"Dobbiamo lavorare insieme a questo caso, che ti piaccia o meno. Non puoi fare così..."
Tony si volta, interrompendola "Così come, Agente David?"
"Sei cambiato, sei diverso dal Tony che conoscevo anni fa..."
"Tutti cambiano, nessuno escluso. Anche tu sei cambiata se ora sei qui... le cose nella tua vita devono essere cambiate se sei tornata."
Le parla ancora con freddezza inaudita, qualcosa nelle sue parole la fa scattare.
"Sono tornata perchè l'ha voluto Gibbs. Non c'è altro."
Le ultime piccole speranze di Tony si frantumano, insieme al suo cuore, già segnato negli anni da tanta sofferenza.
Impassibile in volto la guarda, cerca in lei il minimo dubbio, inutilmente.
Abbassa per un attimo lo sguardo sospirando, ricomponendosi subito "Non avevo dubbi. Sei tornata la spietata agente del Mossad di una volta. Pensavo... speravo che avessi tratto benefici stando con noi... magari tuo padre aveva ragione, l'America ti ha rammollita."
Ziva pensava che dicendogli quelle parole lo avrebbe fatto reagire ma a quanto pare è riuscita a fare di nuovo del male all'unico uomo che abbia mai amato nella sua vita.
 
Ad ogni modo le parole di Tony l'avevano colpita, con le lacrime agli occhi gli si avvicina rabbiosa "Cosa diavolo ti sta succedendo Tony?! Perchè sei diventato così glaciale? Non sei più te stesso..."
Tony le si avvicina di più, quasi a sfiorarla "Come dicevo prima... le persone cambiano. Il motivo per cui sono diventato ciò che vedi è in te stessa! Mi sono stancato di aspettare, di credere nelle persone, di voler bene a gente che non merita nulla. Sono stanco di rimanere ferito da ogni cosa mi passi accanto... sono davvero al limite, Ziva."
 
Tony la guarda con rabbia e forte rancore. Sente che lei è il motivo delle sue sofferenze perciò cerca di allontanarla da se con le parole, cercando di ferirla come lei ha spezzato il suo cuore.
Torna più freddo di prima, il suo sguardo mette i brividi persino a Ziva.
Le parole non servono più a niente, bastano i loro sguardi. Lei vede in Tony il dolore, il rimorso per non averla riportata a Washington con la forza, vede il suo amore spegnersi come un fiammifero tra la neve.
Lui vede la sofferenza per la loro lontananza, un amore ancora vivo, rinchiuso nell'orgoglio e nella paura, vede quella Ziva che voleva vendetta per il padre, ferita nell'anima per non aver cambiato le cose quando ancora poteva farcela.
Ziva lo sente sempre più lontano, sempre più freddo, ripara il suo cuore infranto con lastre spesse di ghiaccio tagliente, in modo che nessuno possa distruggerle.
 
Le passa davanti senza dire nulla, apre la porta e torna alla sua postazione, lasciando Ziva di pietra, in piedi a fissare il muro davanti a se.
Questa volta ne è certa, non tornerà mai più il vecchio Tony.
Le lacrime scendono inaspettate e silenziose.
Con una manica della maglia le asciuga, torna velocemente in se, decidendo che forse è meglio così.
Torna in ufficio e con grande stupore vede la scrivania di Tony vuota.
 


 
Uscito dal bagno, le idee iniziano a girare da sole in testa. 
Solo in quel momento Tony riesce a rimettere insieme i pezzi del puzzle.
Ora sa perfettamente cosa e chi cercare per risolvere il caso, ora ricorda.
Arriva in fretta alla sua scrivania, prende la pistola e il distintivo e, sotto gli occhi sorpresi di McGee, corre all'ufficio del Direttore, lasciandogli sulla scrivania vuota un post-it con scritto un numero.
Scende di fretta fino a raggiungere la sua auto, pronto per risolvere il caso, mettendo fine alla collaborazione NCIS/Mossad.















Ciao a tutti! Eccomi di nuovo con un capitolo straziante pieno di suspance... capitolo lunghino, vero?
Spero che la lettura sia stata di vostro gradimento, sicuramente è stata una lettura piacevole e allegra...! ^^
 Dunque... ora ho bisogno di voi e delle vostre idee per continuare.
1. Lite Tony/Ziva... succederà qualcosa dopo la sfuriata tra i due?
2. Le cose si metteranno male? Cos'ha scoperto Tony?
3. Perchè avverte Gibbs con un numero su un post-it? Cosa significa quel numero?
4. Come reagiranno gli altri quando sapranno che le cose tra Ziva e Tony sono peggiorate?
5. Volete che Gibbs parli con Ziva riguardo alla lite?
6. Vi aspettate colpi di scena? Quali?
     A voi la parola...
Aspetto i vostri commenti...
Baci, frencia92
 
 
 
   
 
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