Storie originali > Introspettivo
Segui la storia  |      
Autore: Jihi    27/05/2014    0 recensioni
"Vedersi con gli occhi di un sé fuori da sé è sempre utile."
-Carlos Castaneda, in A scuola dallo Stregone-
Genere: Introspettivo, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Se ti dicessi che la realtà non esiste? 

Rettifico: non voglio intendere che tutto quel che si vede sia solo un sogno, un'astrazione. Voglio cercare di farti arrivare ad una certa comprensione, aprirti per bene gli occhi. 
Citando il buon Putnam: "Se un cervello venisse immerso in una vasca piena di brodo, in che modo potrebbe rendersene conto? Con dei neuro-trasmettitori potremmo fargli credere di vivere una realtà del tutto diversa, potremmo fargli credere di condurre una vita con una famiglia e buon lavoro magari, e lui non saprebbe mai della questione del brodo." 
Putnam con quest'affermazione introduce ad un grande significato: la realtà che noi ci ritroviamo intorno è solo una personale traslazione attuata dal nostro cervello, secondo ciò che percepisce. Facendo l'esempio a cui potresti credere più facilmente: i colori non esistono, le altre sostanze però sono dotate di proprietà che permettono di cogliere e mantenere altre sostanze trasmesse dal flusso di luce, che poi rimbalzando ai nostri occhi viene colto e portato ai neuro-recettori del cervello che accolgono ciò sottoforma di notizia, e avviene una traslazione, che ce la fa comprendere. 
Questo avviene non solo per i colori, ma anche per i suoni, per il tatto, per il gusto, per l'olfatto, e per il sesto senso. 
Se ampliassimo questa teoria non solo ai fatti che riguardano il materiale, ma la applicassimo anche alla mente? Se effettivamente noi traslassimo degli impulsi che vengono da fuori, e creassimo istantaneamente con quelli la Realtà che ci troviamo intorno?

Per cercare di visualizzare questo quadro, bisogna anche avere un'immagine in mente, che ne faciliti la comprensione. Per questo c'è bisogno che ti ponga un'altra domanda: Tu di che cosa sei fatto? Penserai che sia una domanda sciocca, oppure no, in ogni caso è una domanda con un grande significato intrinseco. Tutti noi, ed ogni essere (animato o meno) che ci circonda, è composto da materiale organico o inorganico. Se scomponiamo ogni sorta di materiale che sia, troveremo un sacco di diversi orgnaismi che svolgono il proprio e necessario lavoro: le cellule. Analizzando poi una cellula arriviamo alla più piccola particella che tuttavia da origine a tutto il nostro mondo: l'Atomo. 
Fermiamoci a riflettere, l'Atomo è la più microscopica parte della materia, nonché sia il punto di partenza di ogni essere ed ogni oggetto. E' da lì che tutto acquista solidità, e che può successivamente prendere una forma e acquistare una dimensione. Dall'Atomo nascono gli animali, le piante, che siano piccoli o di dimensioni gigantesche; da lì possono ergersi i più grandi monumenti che oggi possiamo ammirare; con l'Atomo possiamo scrivere su un foglio, possiamo tracciare linee d'inchiostro, di pittura; con l'Atomo possiamo creare strumenti di musica, o attrezzi coi quali costruire a nostra volta oggetti sempre più grandi; con l'Atomo possiamo cucinare i nostri alimenti e nutrirci; il nostro mondo si compone di Atomi, innumerevoli Atomi uniti tra loro che originano OGNI sorta di cosa. 
Arrivati a questo punto, andiamo ancora di più nel profondo: un'Atomo da cosa è composto? Facile: elettroni, neutroni e protoni, che sono cariche elettriche. Altrettanto facile, e logico (basandosi su un punto di vista scientifico, per i più scettici) : tutto intorno a noi è Energia, noi compresi. 

13 miliardi di anni fa, nell'Universo si verificò il conosciutissimo Big Bang, la grande esplosione causata dall'elevata temperatura che in un certo momento rilasciò un'enorme quantità di energia: protoni ed elettroni, che unendosi diedero origine all'Atomo. L'Atomo, unendosi a sua volta con altri Atomi, origina la materia, ecco perché! 
Noi quindi nasciamo da un rilascio di energia avvenuto nell'Universo, i filosofi non sbagliano allora ad affermare che "L'Universo è dentro di noi"

Appurato questo, hai bene in mente adesso il quadro generale: Tutto è energia, e noi siamo a nostra volta agglomerati di energia che si muovono in uno spazio che ricreano, a seconda delle loro possibilità, date dalle loro proprietà (poiché, come studiato, esistono diverse tipologie di energia). 

Ora, dopo aver creato queste basi, possiamo muoverci arrivando dal generale al particolare e viceversa. 
Esplorare l'Universo, il Mondo, l'Uomo. 
Capire come si muove questa Energia, la Nostra Energia, e soprattutto con quale Criterio. 
Arrivare ad un Criterio Universale, che riguarda tutti noi.
 
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: Jihi