CAPITOLO 3
I giorni qui al campo, trascorrevano benissimo, ma non tutto poteva filare liscio.
Quella mattina mi svegliano Annabeth e Percy che hanno avuto la brillante idea di buttarmi dell'acqua addosso, li avrei strangolati tutti e due ma mi sono trattenuta.
"Buongiorno eh!!"
"Buongiorno" dicono ridacchiando.
Mi vesto in fretta e Vado al tavolo dei figli di Atena.
In lontananza Vedo Jonh da solo al tavolo di Ade, cosi deciso di andare da lui.
"Ehi Jonh..come va?"
"Bene dai..tu?"
"Solito..Pronto per l'inizio degli allenamenti?"
Non fa tempo a rispondere che Rachel, si alza e inizia a parlare con la voce dell'oracolo.
"Quattro semidei si dovranno riunire
E oggi stesso dovranno partire
Il dio che regge la volta del cielo è stato liberato
E adesso vuole vendetta..
Due civette Alla spedizione dovran partecipare e con loro il tridente e un teschio dovranno portare.
Verso ovest dovran viaggiare
se la guerra voglion evitare"
Poi Rachel svenne e fu subito presa da due ragazzi che erano li vicino.
"Bene, la profezia è stata chiara,stranamente" dice Chirone "prima vi Devo spigare un paio di cose..be tutti sapete che da poco si è conclusa la guerra con i titani, ma atlante è stato liberato e ora vuole risvegliare gli altri titani addormentati,l' unico modo per fermarlo è rimetterlo a reggere la volta del cielo, Sono convinto sia una missione suicida comunque se Cosi dice l'oracolo cosi bisogna fare.
Due civette,vuol dire due figlie di Atena, stavo pensando a Rose e Annabeth"
Noi ci alziamo e ci dirigiamo vicino a Chirone.
"Ora..il tridente e un teschio, ovviamente Poseidone e Ade quindi Percy e il nuovo arrivato, Jonh"
Percy e Jonh si avvicinano a noi.
"Partirete Fra poco, andate a prepararvi”