“La morte odora di resurrezione” . -Eugenio Montale
Buffy pensa a ciò che le è stato tolto. Cerca di riafferrare, nella sua mente, i ricordi sfuocati circa quel posto meraviglioso e idilliaco, tanto offuscato e confuso. Prova a risentire le emozioni di quegli istanti. La paura del “dopo” e il calore del mare di luce in cui stava annegando. La consapevolezza di una realtà migliore e la beatitudine apparentemente eterna di quel vuoto assoluto, dove si sentiva più viva che mai e allo stesso tempo come se non esistesse. Dove tutto aveva una logica, un meccanismo.
All’ improvviso, quel mondo le crolla davanti e lei, impotente, osserva l’ interrompersi del bianco totale, che lascia spazio a quel mondo crudele e ingiusto, dominato dalla violenza, dall’ odio e dal dolore.
“Sì, il vero inferno è questo”.