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Autore: CyberNeoAvatar    27/05/2014    4 recensioni
Cosa succederebbe se Vector finisse nel mondo terrestre e perdesse la memoria? E se poi dovesse affrontare i suoi stessi compagni? In un turbinio di diverse situazioni il bariano alato si troverà a difendere la Terra.
IMPORTANTE: la storia è ambientata in epoca 5D's, per questo è messa in questa sezione. Molte cose sono differenti però rispetto ai bariani originali.
Genere: Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Aki/Akiza, Nuovo personaggio, Sorpresa, Yusei Fudo
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Capitolo 15- L'identità di Vector.

“ I miei ricordi...” pensò Vector indeciso sul da farsi: Durbe gli offriva la cosa che stava cercando da quando era stato ritrovato da Yusei, il suo passato ma era anche vero che Durbe era un nemico. Poteva fidarsi?

<< Ehi, Vector, non avrai intenzione di assecondarlo e andare da solo a parlare con lui!>> gli chiese Akiry convinta:<< E' sicuramente una trappola...>>.

<< Devo contraddirti, ragazzina.>> la interruppe Durbe:<< Non è nessuna trappola, perché sarà Vector a decidere dove parlare. E se pensate che lo faccia per non permettervi di aiutarlo in uno scontro siete fuori strada, io non ho paura di affrontarvi tutti.>>.

“ Sembra sincero...” pensò Vector.

<< Però...>> cominciò a ribattere Akiry ma a quel punto Vector si intromise.

<< Lasciate stare, ragazze.>> affermò lui:<< Accetto la sua proposta.>>.

<< Come?>> chiese Vale sorpresa.

<< Ma è un'inutile imprudenza!>> gli disse Akiry protestando.

<< Lo so, ma ho deciso di fidarmi.>> sorrise Vector:<< Starò attento. Non posso tirarmi indietro comunque, è da troppo tempo che aspettavo di conoscere me stesso. Vi prego di rimanerne fuori.>>.

<< Non puoi...>> iniziò a dire Akiry ma in quel momento uno sguardo colmo di determinazione da parte di Vector la zittì.

<< Per favore...>> disse Vector. A quel punto, come poteva dire di no?

<< E...E va bene.>> disse Akiry con incertezza. Anche Vale annuì lentamente, data la decisione di Vector.

<< Bene.>> disse Durbe soddisfatto:<< Avanti, portami pure nel posto che preferisci.>>. Vector si mise a pensare per qualche secondo, poi...

<< Di là.>> fece Vector prendendo la strada che portava nella zona sud di Nuova Città di Domino, subito seguito da Durbe. Mentre se ne andava Vector salutò Vale e Akiry:<< Ci vediamo dopo, ragazze.>>.

<< A dopo...>> lo salutò Akiry. Quando si furono allontanati subito lei disse piuttosto seccata:<< Quel Vectooooor!!! E' un irresponsabile!>>.

<< Io ho appena provato a chiamare mio fratello, ma non risponde.>> affermò Vale togliendosi il cellulare dall'orecchio:<< Oggi è andato a disputare un importante duello lontano da Domino e probabilmente nel posto in cui è non c'è campo.>>.

<< E se chiamo mia madre perderei troppo tempo ad aspettarla... Allora non ho scelta!>> disse decisa Akiry:<< Li seguirò!>>.

<< Cosa? Ma ne sei certa?>> le chiese Vale sorpresa:<< Se quel Durbe ti scoprisse...>>.

<< Non preoccuparti, ho imparato a controllare i miei poteri abbastanza bene.>> affermò Akiry:<< Se verrò scoperta saprò difendermi. Però è meglio che non vieni con me Vale, tu sì che rischieresti.>>.

<< D'accordo.>> annuì Vale:<< Sii prudente però.>>.

<< Lo sarò. A più tardi!>> annuì Akiry andando via  intenzionata a pedinare Vector e Durbe, pensando:“ E poi anch'io sono curiosa di sapere qual'è il passato di Vector...”. La figlia di Yusei, stando ben attenta a non farsi notare, seguì i due bariani verso la loro ignota destinazione. Mentre procedevano la gente guardava Durbe indicandolo ma evidentemente lo scambiarono per un tizio in costume. Una ventina di minuti più tardi arrivarono nei pressi dell'edificio più alto di tutti quelli della città, quello da cui si poteva dominare la metropoli, il grattacielo Dyson, dirigendosi decisi verso la struttura.

“ Ma che ha intenzione di fare, Vector?” pensò Akiry sorpresa vedendoli andare dal grattacielo:“ Perché lo porta su quell'... AH, MA CERTO! Evidentemente considera troppo pericoloso combattere a terra, quindi vuole portarlo in un luogo sopraelevato in cui si possa lottare senza fare danni.”. I due bariani si infilarono all'interno del Dyson approfittando di una persona che stava uscendo da esso. Akiry aspetto che qualcun altro uscisse, e si infilò a sua volta dentro. Vector e Durbe avevano preso l'ascensore per arrivare in cima.

<< Prenderò l'altro ascensore...>> commentò tra sé Akiry precipitandosi all'altro ascensore e fissando come destinazione il penultimo piano (in modo così da non rischiare di farsi vedere subito dai due bariani una volta uscita). Arrivata a destinazione salì di un piano, e intravvide le persone da lei pedinate salire una scaletta e aprire la botola che dava accesso al tetto, salendo quindi sopra.. Una volta che richiusero la botola, la ragazza cercò di tendere l'orecchio il più possibile verso di essa per cercare di udire cosa stessero per dirsi i due “ alieni”. Intanto Vector e Durbe si erano portati ad una certa distanza l'uno dall'altro, ai lati del largo tetto. L'aria che batteva lì in cima sbatteva in faccia ai due bariani senza distrarli nemmeno per un secondo.

<< Ora siamo sicuri di non danneggiare nessuno.>> affermò Vector buttando a terra la borsa scolastica.

<< E' per questo che mi hai portato qui? Per proteggere meglio gli abitanti di questo mondo?>> gli chiese Durbe.

<< Certo.>> annuì Vector.

<< Sei davvero diverso dal passato...>> commentò Durbe:<< Dopotutto perdere la memoria ti ha fatto bene, anche se ancora non mi è chiaro come tu l'abbia persa.>>.

<< Che vuoi dire?>> gli chiese Vector confuso.

<< Non lo sai, eh? E' arrivato il momento di far luce sugli abissi della tua memoria perduta.>> disse Durbe:<< Ascolta bene...>>.

“ Acc... Non riesco a sentire nulla...” pensò Akiry cercando di capire le loro parole.

<< Tanto per iniziare, hai idea di cosa sia il “ ranking”, Vector?>> gli chiese Durbe.

<< “ Ranking”?>> domandò Vector:<< Forse Arito aveva accennato questa parola, ma...>>.

<< Beh, te lo spiego io.>> cominciò Durbe:<< Nella Dimensione Spaziale Bariana, ogni cinque anni, per decidere chi diventa re tra i bariani avviene una sorta di gara: le leggi dicono che non possiamo batterci tra noi a meno di casi veramente eccezionali, ma se uno di noi raccoglie 10.000.000 di punti “ ranking” girando per l'universo prima degli altri guerrieri partecipanti viene eletto sovrano. Per segnare i punti raccolti noi usiamo questo.>> e così dicendo mostrò il suo orologio-ricetrasmittente che aveva al polso.

“ Un momento...” pensò in quell'istante Vector osservando l'oggetto:“ Nella confusione non l'avevo proprio notato ma... anche Gilag e Arito possedevano uno di quei cosi.” poi chiese a Durbe:<< E... come si ottiene questo “ ranking”? E cosa c'entra con il mio passato?>>.

<< Ora ci arrivo.>> continuò Durbe:<< Si accumula il “ ranking”... eliminando altri esseri che abbiano una struttura corporea adatta a combattere.>> spiegò Durbe, lasciando inorridito Vector con quella dichiarazione:<< Questi registratori sono programmati proprio per contare automaticamente le forme di vita da noi uccise personalmente o con l'aiuto dei nostri Numeri, così da evitare ogni imbroglio...>>.

<< Volete dire...>> cominciò Vector interrompendolo:<< Che... ogni cinque anni ognuno di voi pretendenti al trono... viaggia per lo spazio cercando di eliminare 10.000.000 di esseri viventi prima degli altri? Solo per decidere chi diventerà il vostro condottiero?>>.

<< Non abbiamo altra scelta, noi bariani siamo un popolo di combattenti. Non potendo combattere tra di noi dobbiamo trovare un altro modo per dimostrare il nostro valore ed essere degni di divenire sovrani. Non ammetteremo mai altri metodi.>> spiegò Durbe:<< Senza contare che è un buon modo per imporci sugli altri pianeti...>>.

<< Ma... è una cosa mostruosa!>> disse Vector arrabbiato.

<< Beh, detto da te...>> commentò Durbe.

<< Che cosa intendi?>> lo interruppe Vector scattando subito.

<< E qui arriva il succo del discorso.>> disse Durbe chiudendo gli occhi:<< Nella classifica dell'ultima raccolta di “ ranking” Nasch è stato il campione indiscusso come nelle altre competizioni a cui ha partecipato, diventando re,... al secondo posto ci sono Misael... e te a pari merito, con 9.000.000. Anche nella precedente competizione ti sei preso il secondo posto.>>. 

<< C-COSA???!!!>> esclamò Vector sbalordito e incredulo allo stesso tempo:<< Io avrei...?>>.

<< Già, tu sei uno dei tre migliori assassini bariani.>> lo indicò Durbe:<< Ed eri anche il più diabolico e spietato: molto abile nel manovrare gli altri e nel concepire piani diabolici, pare che una volta tu abbia perfino cercato di rovesciare il regno di Nasch senza riuscirvi. Mi hanno detto poi che ti piaceva molto illudere la gente dei mondi da te presi di mira facendoti passare per un loro “ difensore”, per poi tradirla nella maniera più spietata. Ti divertivi anche a prolungare la vita di coloro che finivano nelle tue mani per allungarne le sofferenze...>>.

<< Non... Non ci credo...>> pensò Vector abbassando lo sguardo sconvolto dalla sua ipotetica realtà:<< Io avrei... eliminato 18.000.000 esseri viventi... tra due insulse competizioni... e avrei fatto delle cose così atroci?>> poi rialzò lo sguardo con odio:<< Stai mentendo! Non posso aver fatto quello che tu dici!>>.

<< Sembri aver molta fiducia nella tua natura.>> disse Durbe:<< Tuttavia io non sto affatto mentendo, sto solo cercando di riportare a galla le tue memorie: tu sei un bariano, non un terrestre. Non puoi stare con questa razza infima, non è il tuo posto.>>.

<< Smettila, Durbe, non mi convincerai così facilmente con le tue menzogne!>> esclamò Vector.

<< E tu come fai a dire che sono bugie?>> gli chiese Durbe:<< Dopotutto non ricordi il tuo passato... Puoi escludere nel modo più assoluto di essere stato così spietato?>>.

<< Io... lo so e basta!>> disse Vector vincendo le incertezze.

<< Allora te ne darò le prove...>> dichiarò Durbe:<< Se non ricordo male il bariano Vector non si metteva mai al polso il suo registra-ranking, ma lo teneva nel proprio sarong, in una tasca laterale. Perché non ritorni nel tuo vero aspetto e non lo prendi?>>.

<< Eh?>> fece Vector. Il suo registra-ranking? Con un po' di esitazione Vector riprese la forma bariana e frugò nel sarong che portava alla vita. Con sua sorpresa in effetti vi era una tasca, e ne estrasse un aggeggio uguale a quello sul polso di Durbe.

<< Se premi il bottone a lato dovrebbe venir fuori il tuo punteggio dell'ultima competizione.>> gli disse Durbe. 

“ Non può essere...” pensò Vector allungando un dito tremante sul pulsante indicatogli... e una volta premuto infatti apparve una cifra sul display: 9.000.000. Lo stesso numero del “ ranking” che gli aveva detto Durbe. In quel momento la testa cominciò a far male a Vector.

<< Arghhhhh....>> si lamentò Vector toccandosi il capo: un flashback si parò davanti ai suoi occhi in quell'istante. Nel flashback c'era lui nella sua forma bariana, anche se un po' più giovane, sporco di sangue in più punti in un mondo dal cielo scuro... e stava ferendo con una mazza appuntita un essere dalla forma umanoide appeso per le mani ad un palo molto alto con degli occhi pieni di una perversione e di una crudeltà senza pari, in mezzo a tantissimi cadaveri uguali all'umanoide appeso. Sembrava godere molto delle urla dell'essere da lui torturato. Subito quel ricordo svanì dagli occhi di Vector, che commentò piano:<< Quindi... è tutto vero...?>>.

<< A quanto pare vedere quel punteggio ti ha rammentato qualcosa.>> dichiarò Durbe:<< Avanti, ritorna con me nella Dimensione Spaziale Bariana: se lo farai re Nasch sarà clemente con te...>>.

<< Quindi io sono un mostro...>> disse Vector abbassando lo sguardo:<< Ho fatto cose orribili...>>.

<< In effetti quel tuo carattere sadico non l'ho mai tollerato.>> commentò Durbe avanzando verso Vector:<< L'hai riconosciuto però, quindi sono certo che cambierai in meglio d'ora in poi...>>. Vector non rispose... ma di scatto chiuse le mani a pugno con forza, distruggendo il proprio registra-ranking.

<< Uh?>> fece stupito Durbe arrestandosi di colpo.

<< AAAAAAAAAHHHHHHHHHHH!!!!>> gridò Vector con un misto di rabbia e disperazione tenendosi la testa tra le mani. Nel contempo il suo Chaos Crystal si illuminò materializzando la sua aura cremisi e trasformandola in Numero 104: Masquerade Magician-Shining, che subito agitò la propria catena contro Durbe per colpirlo. Il bariano nemico però saltò velocemente all'indietro schivando l'offensiva.

<< V-Vector???>> disse Akiry sottovoce sentendo l'urlo furioso del suo amico:<< Che cosa...?>>.

<< Che stai facendo, tu?>> gli chiese Durbe confuso.

<< NON MI INTERESSA... SE IO SONO UNO DI VOI O NO!>> gli gridò contro Vector furioso:<< SE HO CAUSATO TANTE SOFFERENZE... allora ti affronto qui per salvare almeno gli abitanti di questo pianeta, e se muoio non mi interessa: in quel caso sconterò le mie colpe! TI AMMAZZO!>> e così dicendo Shining allungò di nuovo la catena contro Durbe.

<< Urgh...>> fece Durbe tirandosi di lato per scansare il nuovo attacco:<< A quanto pare non accetti ancora del tutto la tua vera identità. Ma ora che ti ho informato posso affrontarti senza il rimorso di eliminare un avversario inconsapevole del proprio essere! Non ci devono essere traditori tra i bariani!>> e così dicendo pose una mano sul proprio Chaos Crystal:<< Risvegliati, Chaos Crystal! Avanti, Numero 102!> anche intorno a lui si manifestò un'aura cremisi che si distaccò dal proprio corpo iniziando ad assumere una forma:<< E' il momento di sistemare il ribelle, Glorius Halo!>> la creatura che apparve era di forma umanoide, dall'armatura arancione e acciaio. Dal petto fino alle gambe emanava una luminosa luce gialla, mentre sul volto privo di orecchie, naso, bocca e occhi vi era una cavità dove si poteva vedere un segno nero attorniato da una luce gialla. Dalla testa spuntavano anche due ali lunghe, piatte e appuntite di colore arancione, una delle quali recava il numero 102 scritto in giallo in fondo ad essa. Teneva in una mano un largo arco arancione e giallo.

<< Tira fuori quello che vuoi... MA NON MI BATTERAI!>> disse Vector ormai in preda all'ira mandando all'assalto Shining contro Glorius Halo. Il Numero 102 sbattè le ali accompagnandole con un colpo di reni che lo proiettò in avanti, permettendogli di scavalcare Shining e giungergli così a qualche metro dietro, schivando il suo attacco. Una volta alle sue spalle Halo tese il suo arco e lo indirizzò contro 104 materializzandovi delle frecce luminose che lanciò subito con l'arma. Shining si girò di scatto agitando velocemente contro i dardi la propria catena, spezzandoli e disperdendoli nell'aria.

<< Non sarà tanto facile: dopo Nasch, te e Misael ho il “ ranking” di 8.000.000 punti, sono il quarto classificato.>> disse Durbe lanciando all'attacco Glorius Halo su Shining cercando di colpirlo con l'arco usandolo a mo' di bastone. Shining schivò il colpo e con un calcio spinse in aria Halo. 102 agitò le ali e rimase in cielo venendo però nuovamente assalito da Shining, che decollò contro di lui.

<< SHINING SHOT!>> ordinò Vector facendo lanciare a 104 uno dei suoi anelli. Contemporaneamente...

<< Lightning Triple Arrow!>> disse Durbe facendo scoccare a 102 tre frecce in una volta sola. Ognuna delle creature schivò l'attacco del rispettivo avversario. Le frecce di 102 si piantarono sul pavimento del tetto, e una di esse infilzò la botola sotto cui c'era Akiry.

<< AARGH!>> gridò Akiry vedendo la punta del dardo arrivargli a due centimetri dal naso:<< FANNO SUL SERIOOO!>>. Intanto l'anello lanciato da 104 aveva cambiato direzione, e per tornare a Shining stava dirigendosi verso Glorius Halo.

<< Mmh?>> fece Durbe sorpreso ordinando mentalmente a 102 di schivare il colpo, riuscendovi. Tuttavia quell'attimo aveva permesso a Shining di avvicinarsi alla svelta alla sua creatura e di colpirla con un calcio sulla faccia che la fece viaggiare all'indietro nell'aria, riprendendo nel contempo l'anello tornato indietro.

<< Ungh...>> fece Durbe per il colpo preso dal suo essere. Shining a quel punto lanciò contemporaneamente tutti e tre gli anelli della catena contro l'avversario, che però riuscì a frenare il proprio viaggio nell'aria e a scavalcarli dirigendosi contro 104 con fare deciso, arrivandogli subito a tiro.

“ E' molto più veloce rispetto ai Numeri di Arito e Gilag.” osservò Vector sorpreso. Intanto Akiry sollevò leggermente la botola per dare un'occhiata a quello che succedeva approfittando del fatto che erano troppo impegnati a combattersi per accorgersi di lei.

“ Potrei intervenire ora... ma non sarebbe molto prudente.” pensò Akiry:“ Quelle frecce potrebbero colpirmi ancora prima di riuscire a manifestare i miei poteri, e in quel caso uscire allo scoperto non servirebbe a niente. Ad ogni modo sembra che Vector se la stia cavando egregiamente.”. Intanto Glorius Halo colpì violentemente al volto Shining con il suo arco mentre quest'ultimo ricambiò con un forte diretto poco dopo. A quel punto, col braccio, 104 afferrò saldamente 102 per il collo stringendolo contro di sé in modo da impedirgli di schivare gli anelli luminosi che stavano tornando dalui rivolgendolo nella loro direzione.

<< E' finita!>> esclamò Vector.

<< Non ci conterei.>> ribatté Durbe, e in quel momento una freccia luminosa si materializzò in una mano di Halo, e la creatura la piantò in un ginocchio di Shining.

<< ARGH!>> fece Vector, e intanto la presa di 104 si allentò permettendo a 102 di volare via dagli anelli in arrivo.

<< Quello che è finito sei tu!>> disse trionfante Durbe mentre i tre anelli affilati colpirono violentemente Shining simultaneamente. A quel punto però Durbe si sorprese:<< Cosa?>>. Gli anelli infatti avevano solo spinto all'indietro 104 senza però ferirlo. Il Numero riprese gli anelli riformando la propria catena.

<< Mi spiace tanto ma gli abiti di Shining non possono essere tagliati dai suoi stessi anelli.>> lo informò Vector:<< E non credere che sia finita...>>. Shining si lanciò a rotta di collo contro Glorius Halo.

<< Non arriverai nemmeno vicino a Halo!>> lo avvisò Durbe, e in quel momento 102 lanciò cinque frecce simultaneamente contro il nemico, che però reagì parandole velocemente con le proprie ali e distruggendole con quelle senza farsele ferire per poi riprendere immediatamente l'assalto aereo.

<< Non bastano delle insulse frecce per bucare le ali di Shining.>> affermò Vector. 104 raggiunse 102 agitando contro di lui la propria catena, ma Halo allungò in avanti la mano sinistra e davanti ad essa vi generò uno scudo di luce che respinse il colpo:<< Che...?>>.

<< Pensavi di essere il solo a poterti difendere?>> gli chiese Durbe dando poi un segnale mentale a Halo: le frecce che erano rimaste piantate sul tetto brillarono per poi venire sparate letteralmente da lì contro Shining, che se le ritrovò piantate sulla schiena, in mezzo alle ali.

<< ARGGGHHH!!!>> fece Vector mentre dai punti colpiti dalle frecce usciva sangue.

<< Ormai sei mio.>> disse Durbe, e Glorius Halo a quel punto annullò la barriera creata poco fa diede un pugno nello stomaco di Shining. Vector barcollò... ma in quell'istante una mano di Shining si strinse intorno al braccio sinistro di 102:<< Cosa?>>.

<< Erra...to..>> disse Vector:<< SEI TU CHE SEI MIO!>> e in quel preciso momento 104 diede una potentissima testata sulla capo di 102.

<< GH!>> si lamentò Durbe mettendosi una mano sulla faccia. Nel contempo 104 tirò di nuovo verso di sé Glorius Halo per il braccio sinistro e gli diede una nuova testata, continuando poi a ripetere l'operazione per parecchie volte.

<< E' un genio!>> esclamò Akiry contenta:<< Ha approfittato del pugno di Glorius Halo per afferrargli il braccio e tempestarlo di craniate in modo da non permettergli di generare più quello scudo...>> poi però disse con aria pensosa:<< Lo dovevo immaginare però che aveva una testa dura...>>.

<< Prendi questo,... questo,... E QUESTO!>> continuò a ripetere Vector incurante del dolore che cominciava a sentire alla testa. Altre dieci testate, poi Shining mollò la presa su Halo e lo colpì al volo con la catena, ferendogli il petto e danneggiando anche Durbe. 102 stava per cadere sul tetto ma nello stesso momento in cui lo fece 104 si precipitò contro di lui e lo colpì il pieno sulla ferita fattagli con la catena un'istante fa sbattendolo con violenza inaudita contro il pavimento.

<< ARGHHH!!!>> fece Durbe barcollando.

<< Evvai!>> esultò Akiry cercando di tener bassa la voce per non farsi scoprire:<< Ormai Durbe è completamente spiazzato!>>. 

<< E adesso... IL COLPO DI GRAZIA!>> gridò Vector, e subito Shining colpì un'altra volta con un tremendo pugno il volto di 102 in pieno. Glorius Halo non si mosse: attimi di silenzio aleggiarono sul luogo dello scontro... e alla fine fu Durbe a parlare.

<< In vita mia... non ho mai subito colpi...>> cominciò a dire Durbe:<< … SCARSI come gli ultimi che abbiamo ricevuto.>>.

<< CHE...? URGH!!>> cominciò a dire Vector, ma prima che potesse concludere la frase Glorius Halo aveva tirato verso di sé Shining e l'aveva colpito con un calcio molto forte che lo mandò a terra. In seguito 102 si rialzò di scatto esibendo una vitalità che non avrebbe dovuto avere dopo tutti i colpi ricevuti prima.

<< Come...?>> fece Vector, e mentre una volta che Shining si fu rialzato 102 si lanciò contro di lui colpendolo con il proprio arco prima che riuscisse ad abbozzare una qualsiasi difesa e subito dopo con una testata, facendolo barcollare all'indietro.

“ Che... succede?” pensò Vector tremando come una foglia per i colpi ricevuti dalla propria creatura:“ Shining non riesce più a seguire i suoi movimenti... Gli è aumentata la velocità? Anche i suoi colpi sembrano più forti...” ma non aveva il tempo di perdersi in ipotesi: Halo allungò di nuovo un pugno contro 104. Con la forza della disperazione Vector fece schivare il colpo alla sua creatura e cercò di mettere a segno un attacco con la sua catena. 102 però schivò con una facilità impressionante quell'offensiva a distanza tanto ravvicinata e contrattacco subito con un montante allo stomaco di Shining che lo lanciò in aria. Prima però che potesse salire troppo in alto Halo lo afferrò con un piede e lo rilanciò con forza contro il tetto incrinando il terreno sotto di esso.

<< AAAAARGGGGH!!!>> si lamentò Vector inginocchiandosi: Shining tremava parecchio, e sembrava incapace di rialzarsi.

<< Ma... come mai ora Vector è così in difficoltà?>> si chiese Akiry:<< Un attimo fa stava andando alla grande e adesso...>>.

<< Devo lodare il fatto che tu abbia retto tanto con quattro frecce piantata nel tuo Shining.>> commentò Durbe solenne:<< Anche i tuoi attacchi erano devastanti. O almeno, lo sarebbero stati se non avessi fatto ricorso all'abilità di Glorius Halo.>>.

<< Che... stai dicendo?>> gli chiese Vector.

<< Le frecce che sono rimaste piantate nella tua creatura...>> gli spiegò Durbe:<< … hanno attivato la Lightning Discharge: grazie a quest'abilità ho riversato una carica elettrica impercettibile in Numero 104, così le prestazioni della tua creatura sono crollate gradualmente.>>.

<< Cosa?>> fece stupito Vector:<< Quindi... non sono state la velocità e la forza di Halo ad aumentare,... bensì quelle di Shining a diminuire?>>.

<< Hai capito bene.>> disse Durbe:<< Al punto in cui stanno le cose... cosa avresti intenzione di fare?>>. 

Nota dell'autore:
Ringrazio di tutto cuore playstation, GravityZero, eli8600, Aki_chan_97 e giuggy 3 per le recensioni e il sostegno, e dato che le loro fic sono molto interessanti vi invito a leggerle (ovviamente è solo un ordin... CIOE', un consiglio spassionato ehehe), cari lettori. Ovviamente ringrazio anche i lettori per aver seguito questa fic.
  
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