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Autore: 5sauce    28/05/2014    1 recensioni
“Tre verticali... due orizzontali... Bene. State indietro ragazzi." Harry teneva una mano appoggiata alla spalla della figlia Lily e con l' altra mano reggeva la sua lunga bacchetta scura per poggiarla elegantemente sui mattoni rossastri del retrobottega del Paiolo Magico.
Un forte rumore riempì le orecchie della famiglia Potter e della famiglia Weasley, e, dopo qualche secondo di buio, notarono tutti con piacere che nel bel mezzo della parete del vecchio pub, era comparso un buco delle dimensioni di un portone.
Rose si avvicinò alla cugina Lily e le sussurrò, visibilmente entusiasmata:"Pronta?" la cugina le sorrise, le prese la mano e iniziò a correre per le strade di Diagon Alley mentre il resto della famiglia le guardava, con gioia.
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Però, mentre le cugine parlavano e, sopratutto, ridevano, un' ombra le osservava attentamente, nascosta dal muro del negozio di bacchette di Ollivander, protetta dal buio.
Genere: Fantasy, Mistero, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ashton Irwin, Calum Hood, Luke Hemmings, Michael Clifford, Sorpresa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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capitolo 1

 

Una volta in stazione,precisamente sul marciapiedi grigiastro del binario nove e tre quarti,la  famiglia Potter, accompagnata, come al solito, dal quartetto Weasley accostò accanto ad una colonna di mattoni per salutarsi per l'ultima volta prima delle vacanze natalizie. 

Poiché il treno verso Hogwarts sarebbe partito fra poco meno di un quarto d'ora, quasi tutti i ragazzi e tutte le ragazze erano già saliti a bordo, eccetto Rose, Hugo, Lily, Albus, James e qualche ragazzo.

“Allora ragazzi, questo sarà un anno impegnativo per voi; studiate ed impegnatevi, è importante per     

arrivare a sostenere l' esame di fine anno in piena forma e...”

“Hermione, basta, così li farai odiare la scuola ancora prima che inizi l' anno...” Tutti scoppiarono a ridere alle parole di Ron, eccetto Hermione, che guardava il marito indispettita.

“Allora ciao piccoli miei...fate i bravi e studiate...mi riferisco a te, James”

“Si mamma...”

 

Le due cugine,in prossimità dell'entrata del vagone che avrebbero condiviso con Hugo,il fratellino di Rose,avanzavano velocemente per evitare che i loro posti venissero occupati da qualcun' altro. 

Più indietro,due ragazzi in cerca di un vagone libero, correvano tenendo sulla schiena  gli altri due amici. Non riuscendo però a fermarsi vedendo le due ragazze davanti a loro, le urtarono, facendo cadere le povere “malcapitate” ed i bagagli, provocando un' enorme frastuono.

Successe tutto in meno di un secondo: la gabbia di Scuttle, il gufo color miele di Lily, si spalancò, facendo cadere sulla moquette rossa tutta la segatura  che era stata adagiata con cura nel fondo dell'oggetto. Anche Skyler, il regale persiano della cugina Weasley, si mise a soffiare ininterrottamente, mentre i fogli e le diverse pergamene che la padrona teneva in mano volarono per tutto il corridoio del vagone.

Un giovane mago dai capelli rosa, probabilmente tinti, porse una mano alle ragazze “Scusate, davvero, non avevamo intenzione di...”

Rose afferrò la mano del ragazzo sorridendo: “Fa niente, può capitare...”

“Fa niente? Fa niente?!” disse Lily, nel bel mezzo di una crisi di nervi, alzandosi da sola” e soprattutto, Rosie, può capitare?! Mah, io non credo...cioè, fare tutto questo disastro non è decisamente da tutti; e poi guarda Skyler, è ricoperta dalla testa ai piedi di lettiera per gufi e io devo averne mezzo chilo nei capelli, e tu non sei decisamente da meno! Io..grrrrrrrrr!!!” 

“Su, non ne hai poi così tanta in testa...” 

“COOOOSA???”  la ragazza si girò di scatto, con uno sguardo che avrebbe messo paura persino ad un serial killer, facendo sobbalzare il povero moretto che aveva osato proferire parola.

“Hey, Lil, calmati, va tutto bene; respira...” Rose le poggiò una mano sulla spalla, per tranquillizzarla.

“ Per le mutande di Merlino! Va tutto bene, va tutto bene?!”

La conversazione venne improvvisamente interrotta dalla signora che vendeva dolci all' interno dell' Hogwarts Express, che, come era solita a dire con la sua voce tranquilla, chiese ai ragazzi se avevano intenzione di comprare qualcosa da mangiare. Lily fece un respiro profondo: “ No, grazie.”

“Io si!” “ Luke, mi sa che è meglio...”

“Oh, ma, tesori, cos' avete combinato qua?” con un leggero movimento dell' avambraccio, la bacchetta della venditrice di caramelle fece tornare ogni cosa al suo posto, dalla gabbia di Scuttle ai capelli delle ragazze, che tornarono come appena pettinati.

Sia Rose che Lily ringraziarono cordialmente la strega, per poi raccogliere i loro bagagli.

I ragazzi invece,visibilmente soddisfatti del lavoro svolto dalla signora,guardarono le due chiome rosse entrare nel vagone libero che quindici minuti prima avevano adocchiato. Visto che i vagoni erano tutti occupati, dovettero presentarsi sulla soglia della porta scorrevole di quello in cui le loro vittime erano entrate.

“Non è che...forse...potreste ospitarci nel vostro vagone?Gli altri sono tutti pieni.” il ragazzo dalla risata facile e dal sorriso smagliante, si fece avanti con un sorriso innocente,esitando un po'.

“Certo!Hugo,vieni da questa parte!” Rose chiamò il fratello accanto a lei mentre il ragazzino biondo che era insieme a lui lo seguii,per far spazio ai quattro ragazzi che lei reputava, nella sua mente, 'carini ma stupidi'.

 

Il ragazzo dai capelli rosa si presentò ed annunciò anche i nomi dei suoi amici, con un sorriso smagliante stampato in faccia: “Allora...io sono Michael, lui è Calum, lui Luke e lui Ashton; piacere.”

Nessuno dei ragazzi, però, ricevette molta attenzione, siccome entrambe le streghe leggevano, concentrate.

Ashton, il “riccio” del gruppo, che fino ad ora, non aveva proferito parola, guardò i suoi amici con un'espressione tra il divertito e l' indispettito dipinta nel volto.

Calum, Michael e Luke gli sorrisero, tornando dopo poco, ad osservare le prime ragazze sulla faccia della terra che li avevano ignorati.

La porta dello scompartimento si spalancò improvvisamente, facendo sobbalzare sia i ragazzi che le ragazze.

“Lily?”

La ragazza si girò e, riconoscendo la voce titubante del fratello, si alzò in piedi, preoccupata: solitamente suo fratello era la persona più composta e dotata di più autocontrollo della famiglia.

“Al, dimmi.”

“Puoi...puoi uscire un secondo? Anzi, vieni a sederti da me e James, così racconto a tutti e due...”

La giovane  annuì, per poi scambiare uno sguardo alla cugina e seguire il ragazzo dai capelli corvini.

 

Lily siguardò intorno; non aveva mai visto il treno così silenzioso: era quasi...come dire...freddo.

Ad un tratto, le luci dorate del corridoio si spensero, producendo un sonoro “clic” e facendo voltare i passeggeri dei vari scompartimenti, tra i quali i membri del gruppo “posto a sedere potter-weasley-quattro cicloni”

“A-al, tutto bene? Perchè ti sei fermato?”

Un vento gelido irruppe nel treno, scostò i capelli rossi di Lily portandoli a ricadere sulla schiena e le fece venire i brividi.

 

Un brutto presentimento, fu quello che avvertì Rose appena si spensero le luci nel vagone.

“Che succede?” Hugo le prese la mano, “ho paura.” la sorella, cercando di ignorare l' avvertimento al pericolo che la sua coscienza le aveva appena fornito, cercò di tranquillizzarlo: “Non preoccuparti, è solo saltata la corrente...ti ricordi a casa dei nonni Granger? L' estate scorsa è successo più di una volta da loro; quindi...va tutto bene.” con fare affettuoso sorrise al bambino e gli accarezzò il capo.

La voce di Calum interruppe quel piccolo momento d' affetto creatosi tra i due fratelli: “Per fortuna che la luce è saltata solo nel corridoio, sennò, giuro che mi sarei buttato fuori dal finestrino. E' inquietante.”

Si girarono tutti verso Lily, poco fuori lo scompartimento. Era tutto buio, però la sagoma della giovane si riusciva ancora a distinguere bene. 

Dopo poco, una folata d' aria scostò le ciocche ramate della ragazza. Lei parlò, ma da dove erano seduti, né Rose, né Hugo, né nessun' altro riuscì a sentire cosa stava dicendo.

“L-Lily?” tentò Rose. Solo dopo qualche istante, le giunse risposta. E non era decisamente una delle migliori. Una, sola, terrificante. Un grido.

 

°angolo autrici°

salve a tutti!! allora...ci terremo a ringraziare chiunque abbia letto la nostra ff...grassie!! 

Però non ha recensito nessuno:'(

Bho...tornando a noi...personalmente non ho mai amato le storie con i personaggi di una saga in un altro contesto, ma ultimamente mi devo ricredere. Se prima le trovavo noiose ed insensate, adesso sono le prime che leggo ;-) 

Avevamo notato che c' erano altre fanfiction sui 5sos ambientate in Harry Potter ci dispiace di aver preso la stessa “scenografia” di alcuni di voi...

 

bacioni, le dementi.

  
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