Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Alice_Malfoy_S    28/05/2014    0 recensioni
incontro tra Draco(il mio studente preferito) e Astoria Greengrass la sua futura moglie,si incontreranno da bambini,ma cresceranno e diventeranno grandi insieme...
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Astoria Greengrass, Draco Malfoy | Coppie: Draco/Astoria
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Sguardo intrappolatore fammi fuggir via!

Draco era lì,solo,seduto sotto l'ombra del grande albero a riva del Lago Nero che come una chiazza d'olio piano piano sembrava espandersi per tutta Hogwarts e ricoprire,fino alla punta della torre di astronomia,tutto il castello. Lui era felice,sì,forse per la prima volta era felice si sentiva sollevato,era il primo giorno del secondo anno a scuola,stava ammirando i nuovi entrati e non voleva di certo perdersi la cerimonia dello smistamento di quei "marmocchi",come lui li definiva,non si rendeva conto che l'anno scorso era stato un marmocchio anch'esso,decise quindi di incamminarsi in Sala Grande per prendere posto al tavolo Serpeverde e accogliere le new entry. La Mc.Grannitt era già lì,in postazione,pronta con la pergamena in mano e col cappello parlante alla sua sinistra ad appellare tutti i presenti in Sala per la cermonia. C'erano fratelli più grandi al tavolo di Draco,fratelli di futuri Serpeverde purosangue,sembrava essere solo lui figlio unico,persino quel Weasley stava accogliendo l'ennesimo parente nella casa Grifondoro,già,era l'astuta Ginny Weasley che tra poco sarebbe entrata a far parte della scuola di Hogwarts. La prima che venne chiamata all'appello dalla professoressa, fu una certa "Sarah Parker",venne smistata in Tassorosso,sul volto di Draco si stampò il solito ghigno che pareva gli fosse stato assegnato al momento della sua nascita,era un segno di disprezzo per " l'ennesimo perdente",come lui la definiva,che era entrata a far parte di quei dannati Tassi. Successivamente fu il turno della sorellina più piccola di Ron,e,poi,qualcosa,catturò la sua attenzione,udii il nome di una certa Greengrass,si voltò con stupore verso Daphne dicendo con sorpresa : -Hey,Greengrass,non sapevo mica avessi una sorella!!!- , lei rispose un po' turbata alla domanda che la stava distraendo dalla piccola sorellina : -Si Draco,si chiama Astoria,e, come vedi è mia sorella!-. Draco che fino ad allora aveva avuto come una certa "cotta",se si può definire così,per Greengrass senior,si voltò immediatamente per guardare la piccola e vedere se era bella almeno quanto Daphne,si era sbagliato,lei era molto più bella : occhi scuri e profondi venivano contornati da capelli lisci e neri,completamente neri,come l'ombra della morte,che le cadevano leggeri fino alla vita,soto quegli occhi,stampata sul suo volto c'era la sagoma del suo piccolo e diritto nasino,che poco sopra il suo bel sorriso,le abbelliva il viso bianco come l'inverno più freddo. Era la ragazza più bella che avesse fatto parte dei Serpeverde,anzi,forse era la ragazza più bella che lui avesse mai visto in tutto il mondo,sia magico che babbano.Improvvisamente gli occhi di Draco che fino ad allora erano stati grigi e cupi,s'illuminarono,diventarono freddi e penetranti come il ghiaccio,la vista di quella ragazzina lo aveva sorpreso,non si sentiva così solo per aver assistito a tanta bellezza,ma c'era qualcosa in lei,c'era qualcosa che lo attirava,qualcosa che lui cercava da tempo,qualcosa che sentiva vicino,un qualcosa che sembrava appartenergli. Non si fece sfuggire quest'occasione dalle mani,eh no,no che non se la fece sfugire,gli fece posto accanto a se e la fece accomodare presentandosi,una voce stridula e non chiara uscì dalla bocca di Draco,che era diventata sottile sottile e rigida tutto d'un tratto : -Prego,p p puoi s s sederti a a accanto a me s s se vuoi,io sono D D Draco Ma Ma Malfoy- cavolo! si disse a mente,sembrava il professor Raptor,cosa gli stava succedendo? Piano piano arrossì,cosa che lui,un Malfoy,non aveva mai fatto nemmeno per una ragazza. Si rese conto che lei lo aveva notato,così non disse più niente e la lasciò parlare. Una vocina bella,dolce e chiara,a differenza della sua,uscì dale labbra rosse e carnose di Astoria : -Grazie! Dra Dra Draco! -, aveva risposto per prenderlo in giro sorridendo,lui,lo aveva capito e aveva ricambiato il sorriso diventando ancora più rosso. Decise che non doveva sentirsi così,soprattutto se stava parlndo con una ragazzina più piccola,però non ci riusciva,che diavolo gli stava succedendo? Intanto lei lo guardava ancora,e senza accorgesene il biondo si stava lasciando far catturare da quegli occhi scuri e profondi che aveva subito notato dal primo attimo. I due non dissero una parola fino alla fine del banchetto,poi si alzarono da tavola,il prefetto Serpeverde accompagnò i nuovi entrati nei dormitori, mentre Draco era già arrivato in Sala Comune sperando di poter avere una nuova occasione per presentarsi meglio all'entrata di Greengrass junior,intanto Daphne che lo aveva osservato perdere l'autocontrollo delle sue espressioni facciali,si avvicinò a Draco cercando di capire la causa di tutta quella sua euforia e impazienza e dicendogli incuriosita : -Hey principe delle serpi! Si può sapere che diavolo ti sta succedendo?-, vedendo che la risposta da Draco,che era ancora spazientito,non arrivava,Daphne continuò a parlare e anche se gli sembrava di star a discutere con una statua disse : -Ehy,non ti sarai mica innamorato tanto di mia sorella che hai perso la testa? Vero?- . Draco a quelle parole rabbrividì e sembrò svegliarsi per la prima volta dopo l'arrivo di Astoria,un brivido corse lungo la sua schiena e i suoi bei capelli chiari e saldamente ingelatinati diventarono ancora più bianchi,il ghiaccio che fino ad allora aveva padronato sull'oceano dei suoi occhi,si sciolse di colpo,lui divenne accaldato e ancora più rosso,ma stavolta non per la timidezza,ma per la paura,la paura che lui si fosse davvero innamorato di quella ragazzina. Non rispose alle parole di Greengrass Senior,ma si era intuito che quello non era un bel momento per parlargli,anche Daphne lo capì,Draco che aveva cambiato subito espressione in volto,ed era arrabbiato,molto molto arrabbiato,per tale insinuazione,che poi proprio tanto insinuazione non era,lanciò un'occhiataccia alla ragazza che le aveva posto quella domanda,una di quelle occhiatacce che provenivano solo dal profondo oceano cristallino dei suoi occhi,non aspettò neanche un secondo,che,indignato e spaventato allo stesso tempo se ne andò in camera sua,non accorgendosi neanche di aver lasciato tutti i suoi libri sul divanetto verde e argenteo al centro della Sala Comune,e dove ora stava seduta Daphne,un po' offesa e un po' spaesata,non conoscendo il perchè di tale reazione. Draco entrato in camera si sdraiò sul letto,si sdraiò sul soffice piumone caldo che lo abbracciò dolcemente come aveva fatto fino a quel momento il ricordo di quegli occhi neri e grandi che sembravano averlo catturato e imprigionato senza avere l'intenzione di lasciarlo andare,lui voleva liberarsi da quell'immagine che aveva impressa nella sua mente ma non ci riusciva,più forte era il desiderio di sfuggirle e più forte era l'attrazione che gli provocava,era impossibile scappare da quella situazione,si doveva abituare in qualche maniera all'idea che sarebbe stato sotto quello sguardo intrappolatore ogni minimo giorno della sua vita. Poteva desiderarlo quanto voleva,poteva scappare ogni volta che se li ritrovava davanti,ma non poteva di certo non accorgersi che lui si era innamorato veramente,quella senzazione che aveva provato fin dall'inizio non era paura,non era insicurezza,era amore,amore intenso,che gli provocava fitte allo stomaco come mai niente era riuscito a fare,neanche un'abbuffata di gelatine a tutti i gusti + 1 pensò scherzosamente,ecco,eccolo li,il primo VERO sorriso della giornata,carico di emozioni che ora non nascondeva più,era pronto,sì,si sentiva pronto,nulla più lo avrebbe frenato,era pronto ad accogliere Astoria come prima non aveva fatto,era pronto a dargli il benvenuto sia in casa Serpeverde,sia nel suo profondo cuore,sì,infinitamente profondo come quegli occhi neri,dove chiunque si sarebbe perso e non avrebbe più trovato via d'uscita senza prima accorgersi che era intrappolato nell amore,quello vero.




SPAZIO D'AUTRICE:
la mia terza storia su Draco,spero vi piaccia...però recensiiiiiteeee vi prego.... voglio sapere al più presto cosa ne pensate!!! :)
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Alice_Malfoy_S