“Questa è la cosa più buona che io abbia mai mangiato in vita mia!” esclama Ross soddisfatto azzannando l’ultimo pezzo di pizza.
Tutti noi annuiamo in silenzio, presi a mangiare. Io e Riker abbiamo quasi finito la nostra pizza, Rydel anche e Ellington e Rocky hanno già finito da molto, mentre Ryland è più o meno a metà.
“Muovetevi a finire” si lamenta il biondo.
“Sei te che mangi alla velocità della luce, sai a noi persone normali piace goderci il cibo” fa una smorfia Rydel.
“Bene ma io vorrei divertirmi, capisci?” risponde Ross facendo l’occhiolino alla sorella che limita a sorridere e annuire.
Riker mi lancia uno sguardo preoccupato che ricambio con la stessa espressione. Quei due stanno tramando qualcosa, me lo sento.
Passiamo a chiacchierare e scherzare ancora una decina di minuti, finchè Ryland non finisce la sua pizza. Allora Riker si alza e va a portare i cartoni e le posate in cucina.
“Vai con lui” mi dice Rydel a bassa voce e indicando suo fratello maggiore. Provo a rifiutarmi ma senza riscuotere successo, poiché Ross mi prende in braccio e mi trascina fino alla porta della cucina. Lo guardo con aria irritata e lui torna in sala sorridente.
“Ehi” Riker mi fa un cenno del capo mentre lava le posate.
“Serve una mano?” gli chiedo timidamente.
“Direi proprio di no…” risponde e io mi preparo per tornare dal resto dei miei amici “ma resta qua. Almeno parliamo un po’, no?” mi trattiene.
Sorrido e mi avvicino a lui, gli passo una forchetta che lui inizia a sciacquare e in seguito mette in lavapiatti.
“E di che vorresti parlare?” gli do una pacca sulla schiena e ridacchio.
“Vorrei parlare di quanto sono inquietanti Rydel e Ross”
“Più che inquietanti io li definirei problematici, rompiballe, noiosi, fissati, matti e così via” gli faccio scappare una risata.
“Concordo” mi illumina con un suo sorriso “ma secondo te perché si sono fissati con noi due?” mantiene lo sguardo basso mentre mi pone questa domanda.
“Perché vogliono che io faccia parte della vostra famiglia” dico ironicamente.
“Ci sta” alza le spalle.
“Mi aspettavo qualcosa di più” scherzo.
“Di che genere?” mi guarda stupito.
“Del tipo ‘forse hanno capito che ti amo’ o qualcosa di tenero” scoppio a ridere. Sapeva che stavo scherzando vero? Nel senso, sarebbe stato bello se avesse detto così ma non mi aspettavo che me lo dicesse.
“Ce ne faremo una ragione” arrossisce “ho finito. Andiamo di la altrimenti chissà che pensano”
Annuisco e lo seguo lungo il corridoio.
Ellington e Rydel sono ancora seduti vicini e ridono insieme al resto della famiglia Lynch.
“Siamo tornati” annuncio trionfalmente.
Ross mi guarda con la sua solita faccia sospettosa e Rydel mi fa segno di sedermi accanto a lei. La raggiungo sul divano e Riker si siede di fronte a me.
“Che facciamo di bello?” chiede Ratliff.
“Io avrei un’idea” afferma Ross.
“Dicci” lo interpella Rocky.
“Obbligo o verità” propone il biondino “vi va?”
“Come vuoi” risponde Riker indifferente mentre il resto del gruppo sembra entusiasta. Io annuisco e chiedo chi inizia.
“Inizia…” dice Ross “rullo di tamburi…Rocky!”
Rocky alza la testa “Devo chiedere io qualcosa a qualcuno o devo scegliere tra obbligo o verità?”
“Scegli tra obbligo o verità” risponde prontamente Rydel.
“Verità”
“vediamo…accetteresti una relazione tra tua sorella o tuo fratello con uno dei vostri più cari amici?” chiede Ross.
“Dipende da che caro amico, comunque ovvio è la sua vita. Che domande sono?” Rocky guarda me e Ellington.
“Bene” Ross sorride e mi fa l’occhiolino. Alzo gli occhi e provo ad evitare il suo sguardo.
“Julie” Delly mi guarda “obbligo o verità?”
Se dico obbligo mi costringeranno a fare qualcosa con Riker ma se rispondo verità dovrò ammettere di avere una debole cotta per lui, intanto lo tireranno in mezzo in ogni caso.
“Verità” esito.
“Attualmente ti piace qualcuno?” mi chiede la mia migliore amica. RYDEL TI AMO. Non mi ha chiesto CHI mi piace.
“Si” rispondo secca, sorridendo alla bionda. Mi strizza un occhio e annuisce.
“Riker” inizia Ross.
Riker lo guarda.
“Obbligo o verità?”
“Obbligo”
Ross sorride.
“Io so che ti piace qualcuno…alzati e bacia quella ragazza” ordina Ross al fratello, nessuno dei due mi rivolge uno sguardo. Gli piace qualche ragazza della zona, è sicuro.
Riker si alza e Ross lo segue mentre si dirige verso la porta.
Come non detto, gli piace qualcuno. E quel qualcuno non sono di certo io.
I due biondi escono di casa e io guardo Rydel. La ragazza a una faccia ancora più delusa della mia, nemmeno lei sapeva della cotta di Riker.
“Delly” la chiamo “vieni un momento”
Mi alzo e andiamo in camera sua.
Nessuna delle due apre bocca finchè non abbiamo chiuso la porta alle nostre spalle.
“Te non lo sapevi, giusto?” le chiedo e lei scuote la testa.
Una lacrima mi scende giù per la guancia e la mia migliore amica si dimostra pronta ad asciugarla. Mi abbraccia.
“Non avrei dovuto metterti in testa tutte quelle cose su Riker” mi sussurra “ma pensavo di conoscerlo abbastanza bene da poter dire che gli piacevi!”
“Sei umana, sbagli anche te” la consolo “sono io che mi sono illusa. Per un attimo ho davvero pensato  che mi avrebbe baciato”
Ci sediamo sul letto e Rydel mi accarezza la schiena e il viso.
“Riker è Riker. Uno come lui non potrebbe volere una come me”
“Allora è stupido” risponde la bionda.
Bussano alla porta. Sarà Ross che viene a raccontarci del bellissimo bacio a cui ha assistito.
Mi asciugo le lacrime e io e la mia migliore amica urliamo insieme “Avanti”
Come immaginavo…è Ross.
Non riesco a trattenere le lacrime.
“Te sapevi che gli piace un’altra e gli hai detto davanti a me di andare a baciarla?!” inizio ad urlargli. Ross abbassa lo sguardo.
“Pensavo fossi il mio migliore amico” aggiungo
“Lo sono” ribatte
“Lo eri” rispondo.
“Ross, ha ragione. Sta volta hai esagerato” mi difende Rydel.
“MA RIKER A ME AVEVA DETTO CHE GLI PIACI TU, JULIE, TU! VOLEVO FARTI UN FAVORE, VOLEVO RENDERE CONTENTI MIO FRATELLO E LA MIA MIGLIORE AMICA!” urla Ross istericamente.
“Aspetta” lo interrompe Rydel “non ha senso? Se a Riker piace Julie, perché siete usciti?”
“Che ne so, lui si è alzato e io l’ho seguito! Fuori dalla porta gli ho urlato di tutto!” ammette Ross irritato come una ragazza col ciclo.
“Tranquillo” mi alzo e lo abbraccio “ti credo”
Non potevo non credergli, non mi avrebbe mai fatto una cattiveria del genere.
“Comunque Riker non ha baciato nessuna ragazza lì fuori” mi informa il biondo.
“sarà meglio per lui” commenta Rydel.
“Vai in camera sua” mi dice Ross e mi alzo senza dire una parola. Rydel fa per seguirmi ma il fratello la blocca.