Jade rimase seduta nel letto fissando il muro. Stanotte era andata bene, o almeno credeva. Liam era un gentiluomo ed era muscoloso. Il fatto che sapesse cantare era un punto a suo favore. Un piccolo sorriso comparve sulle labbra della mora mentre ricordava ascoltare Liam cantare dolcemente mentre andavano a cena.
 
Il problema era che Jade odiava quando i primi appuntamenti erano nei ristoranti. Era imbarazzante. Per metà del tempo qualcuno avrebbe fatto una domanda alla quale l’altro non sarebbe riuscito a rispondere subito perché aveva del cibo in bocca. Invece Jade aveva annuito per la maggior parte delle volte e fatto segno a Liam di aspettare di lasciarla finire masticare ogni volta che le faceva una domanda.
 
L’unico vantaggio che trovava negli appuntamenti nei ristoranti era che i tipici silenzi imbarazzanti potevano essere evitati facendo finta di continuare a masticare. Lo aveva fatto in più di un’occasione nell’appuntamento. Non è che lei e Liam non avessero nulla di cui parlare, sembrava solo che lui fosse timido e la mente di Jade era stata da un’altra parte per alcune parti della serata.
 
Jade sapeva che doveva andare avanti e Liam era la perfetta occasione per farlo. Ma invece si era ritrovata pensando a Perrie per troppe volte durante l’uscita. L’immagine della faccia di Perrie quando sentì Liam dire “appuntamento” sarebbe probabilmente rimasta incisa nella sua memoria per un bel po’ di tempo.
 
Nel momento in cui la parola appuntamento uscì dalla bocca di Liam, ricordò di vedere gli occhi di Perrie ingranditi dallo stupore. Poi la bionda era diventata pallida. Poi le sue sopracciglia si erano unite e aveva notato il suo sguardo rivolto verso il pavimento. Jade non capiva perché Perrie avesse reagito così. La stava semplicemente usando per sesso come probabilmente stava facendo con altre tre persone al momento.
 
Un altro dilemma quella sera si presentò dal fatto che Jade e Perrie non avevano finito quello che stavano facendo prima che Liam arrivasse. Jade non aveva avuto il tempo per sistemarsi per bene, quindi aveva avuto addosso delle mutande bagnate per tutta la serata, cosa che le ricordava costantemente le labbra della bionda e quando Perrie fosse meravigliosa nel farla stare bene.
 
Quando Liam e Jade erano entrati nella macchina, aveva subito baciato il ragazzo. Lo aveva fatto per due motivi. Uno: Liam non la smetteva di parlare di qualcosa a cui Jade non era assolutamente interessata. Probabilmente ne aveva parlato per così tanto tempo che invece di cambiare argomento, Jade aveva continuato ad annuire.
 
Due: era ancora inalterata dalle precedenti pagliacciate con Perrie. Voleva solo qualche tipo di sollievo e Liam era un bel ragazzo e la voleva, quindi pensò che poteva darsi una mossa. Sperava anche che il bacio sarebbe stato talmente stupendo da farle dimenticare immediatamente di Perrie.
 
Sfortunatamente per Jade, Liam non era un abile baciatore quanto Perrie. Non sapeva nemmeno dove mettere le mani e non mise nessuna variazione nel bacio. Jade continuava a sforzarsi nella speranza che improvvisamente il ragazzo diventasse un baciatore miracoloso.
 
Jade aveva probabilmente spinto le cose troppo oltre cercando di saltare in braccio a Liam, perché lui si distaccò, ridendo nervosamente prima di dire qualcosa riguardo al fatto che era solo il loro primo appuntamento.
 
Jade non avrebbe dovuto, ma comparò Liam ancora di più a Perrie in quel momento. L’unica cosa che riusciva a pensare era Perrie non avrebbe avuto obiezioni di spingere le cose così oltre così velocemente.
 
Stando seduta nel suo letto ora, aveva capito che aveva comparato molte cose di Liam e Perrie. Aveva notato come gli occhi del ragazzo erano di un bel color marrone, ma non erano accattivanti come quelli della bionda. Aveva notato come la risata di Liam fosse più una profonda risatina sconnessa invece della risata melodica di Perrie. Aveva realizzato che avrebbe voluto più volentieri far ridere Perrie che Liam.
 
La parte peggiore era che Jade si sentiva un po’ in colpa dalla situazione. Per qualche strana ragione una parte di lei era come se stesse tradendo Perrie. Capì che era da pazzi considerando che Perrie non aveva mai avuto le palle per impegnarsi con lei. Era solo che sembrava strano baciare qualcuno che non fosse Perrie.
 
Prima che Jade potesse fermarsi, aveva afferrato il telefono per chiamare Perrie. Sperava che avesse voglia di sesso senza significato. Sapeva che ogni tanto non le dispiaceva presentarsi alle due del mattino.
 
Aveva solo bisogno di qualcosa che la distrasse dal dilemma che stava avendo, in più lei e Perrie non avevano finito quello che avevano iniziato prima quel giorno. Sapeva che rivolgersi alla bionda non era la migliore idea del mondo al momento, ma si era sempre rivolta a lei per sollievo dallo stress. Non sapeva da chi altro andare.
 
Jade cliccò sul contatto di Perrie e sperò per il meglio. La bionda diceva raramente di no. Di solito lo diceva per farla incazzare. Era sempre parte della sua recita.
 
Inaspettatamente, partì la segreteria. Jade era scioccata perché era sicura che Perrie avrebbe risposto. Il suo appuntamento con Liam l’aveva davvero seccata? Jade si derise da sola perché l’idea era stupida. Ma allo stesso tempo si sentiva un po’ ferita. Perrie le piaceva davvero e la seccava che non volesse parlare.
 
In quel momento, la cosa che fece immediatamente pensare a Jade di andare avanti era che pensava che subito dopo essersene andata, Perrie aveva probabilmente chiamato qualcun altro. Questo era il motivo più probabile per cui ora non rispondeva. Probabilmente non le importava che Jade avesse un’altra persona, perché lei ne aveva di più.
 
Con questo pensiero Jade decise che era meglio continuare le cose per come erano ora. Avrebbe lentamente preso le distanze da Perrie e avrebbe continuato a vedere Liam. Con questo, si mise sotto le coperte e si addormentò in un sonno agitato.
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Jade poteva sentire gli occhi di tutti su di lei nell’ultimo periodo. Beh, gli occhi di tutti non erano puntati solo su di lei, ma anche su Liam. Sia lei che Liam erano considerati belli a scuola, quindi erano diventati una sorta di coppia famosa.
 
Dovunque Jade andasse le persone le chiedevano cose come “Come sta Liam?” o “Siete innamorati?”. Lasciava che le domande scivolassero su di lei perché non era ancora sicura di quello che provasse per il suo ragazzo.
 
Non aiutava il fatto che Perrie dicesse sempre più cose negative possibili riguardo al ragazzo. Si, Jade si faceva ancora con lei, ma non lasciava mai che le cose andassero troppo in là. Lei e Perrie non avevano fatto sesso dal suo primo appuntamento con Liam.
 
La maggior parte degli insulti diretti a Liam venivano quando Jade rifiutava di fare sesso. Perrie metteva le mani nei suoi capelli e sospirava esasperata prima di dire cose come “Non è neanche così bello…” prima di togliersi da Jade e mettere tra di loro più distanza possibile.
 
Era sempre Perrie a mettere di mezzo Liam, perché Jade lo mise di mezzo una sola volta come scherzo e aveva notato quanto Perrie fosse rimasta delusa. Era strano, non l’aveva mai vista infastidita in passato, ma stava diventando sempre più frequente ora. Se Jade non fosse stata con Liam ora, avrebbe chiesto il motivo di ciò alla bionda.
 
Inoltre, ogni volta che Perrie se ne andava infuriava, esso aveva un effetto negativo in Jade. D’istinto Jade si arrabbiava e pensava a cose come, perché è così un grosso problema per Perrie? È solo farsi, così è sempre stato!
 
Quando Liam si appoggiò all’armadietto, la mora fu riportata nel presente. Sorrise leggermente al ragazzo. I suoi muscoli si intravedevano da sotto la maglietta e oggi aveva un buon odore. Di solito non lo faceva, ma Jade si protese e presso le sue labbra a quelle di Liam, che mormorò allegramente.
 
Quando si allontanò, vide passare velocemente dei capelli biondi, e sapendo che si trattava di Perrie, i suoi occhi si spostarono immediatamente sulla ragazza che si affrettava nel corridoio. Jade non poté fare a meno di fissare il culo della ragazza mentre entrava nel… bagno vecchio e decrepito?
 
“Piccola?” Liam fece un cenno con la mano di fronte alla faccia di Jade. La ragazza saltò leggermente perché pensò di essere stata scoperta mentre fissava il culo di Perrie.
 
“Tutto okay?” il ragazzo aveva un sorriso dolce e si protese per darle un bacio sulla fronte.
 
Jade fece un piccolo sorriso e non potè far a meno di pensare “perché non posso semplicemente amarlo?”. Non sapeva perché fosse così difficile dare il suo cuore a questo ragazzo. Sembrava che avrebbe perso qualcosa se si fosse affidata a lui completamente.
 
“Si, mi sento solo un po’ frastornata. Vado velocemente in bagno. Non c’è bisogno che mi aspetti”
 
“Sicura? Vuoi che ti porti in infermeria?” Liam sembrava preoccupato e Jade era grata che fosse così premuroso.
 
A Perrie non importerebbe mai così tanto. Sei solo una da portarsi a letto per lei.
 
Sinceramente Jade odiava il fatto che qualsiasi cosa Liam facesse, subconsciamente lo paragonava a Perrie. I pensieri non si fermavano. Cercava di evitarli, ma riuscivano sempre a trovare il modo di ripresentarsi. Lo odiava, era irritante.
 
“Starò bene, Li, mi sento solo un po’ strana, starò bene tra poco.”
 
“Okay, se ti serve qualcosa, mandami un messaggio” disse prima di darle un bacetto sulla guancia e prendendole la mano, accompagnandola nei bagni principali.
 
Un’altra cosa che non sarai mai in grado di fare con Perrie, camminare con lei e tenerle la mano.
 
Jade sospirò con rabbia per due motivi. Uno: voleva che i pensieri sparissero. Due: non voleva andare nei bagni principali.
 
Non sarebbe dovuta essere arrabbiata con Liam per non saperlo, solo che a volte la rabbia verso se stessa si rifletteva su Liam. Era fantastico che le stesse accanto a lei dopotutto.
 
Perrie raramente sta accanto alle persone.
 
Jade ne aveva abbastanza. La voce nel suo cervello era estremamente persistente oggi e non voleva che si rivelasse con Liam. Si fermò nel mezzo del corridoio, tenendosi la pancia in finto dolore.
 
“Merda, non posso farcela fino a quelli principali, devo correre” disse velocemente prima di lasciare la sua mano da quella del ragazzo e scappare nel vecchio bagno. Liam rimase immobile a guardare in imbarazzo la sua ragazza prima di alzare le spalle e dirigersi vero la sua classe.
 
Jade si fiondò nel bagno e controllò dietro di lei. Per fortuna Liam non aveva cercato di seguirla. Riprese fiato velocemente e quando si guardò intorno, vide Perrie.
 
Ma non era da sola, era con una ragazza della quale Jade non si era mai preoccupata di conoscere il nome. Non aveva mai avuto lezione con questa ragazza, quindi non sapeva il suo nome.
 
Entrambe le ragazze guardarono Jade mentre si avvicinava e Perrie la guardò con indifferenza prima di tornare a guardare la ragazza negli occhi.
 
“Non prenderla sul personale, ok?” dopo che la ragazza sentì le parole della bionda, alzò gli occhi al cielo, sussurrò un “vabbè” e superò Jade per lasciare le due ragazze da sole.
 
“Cos’era quello?” Jade era curiosa, sinceramente. Non aveva più visto Perrie parlare con le persone a scuola, cosa strana. Di solito era piuttosto sociale. In più, la conversazione non sembrava una delle più piacevoli.
 
“Niente” Perrie mormorò prima di prendere le spalle di Jade e baciarla. Di solito la mora era un po’ esitante quando Perrie la baciava ora, ma oggi le piaceva. Probabilmente aveva qualcosa a che fare con il fatto che era più spontaneo del solito. A volte le mancavano i vecchi tempi di baci appassionati e vogliosi come questo.
 
Perrie camminò indietro lentamente e si sedette su un lavandino senza che le labbra delle due si distaccassero. Jade seguì la bionda e si trovava ora in mezzo alle sue gambe. Perrie avvolse le sue gambe nella vita della mora per portarla più vicina a sé.
 
Nessuna delle due sapeva come o perché fosse successo, ma presto il bacio appassionato divenne un bacio lento e con ritmo regolare. Le loro lingue si spingevano lentamente l’una all’altra e le braccia di Perrie furono presto avvolte attorno al collo di Jade e le sue dita si infilavano tra i suoi capelli.
 
Jade mosse lentamente le sue labbra nell’angolo della bocca della bionda, poi tra il suo profilo prima di muoverle lentamente giù per il collo.
 
“Mhmmm Jade…”
 
Queste parole la incoraggiarono a succhiare nel suo collo. Non lasciò nessun segno questa volta, optò solo per succhiare dolcemente e lasciare dei piccoli baci. Alla fine, Jade tornò a baciare la bionda nelle labbra.
 
Perrie avvicinò Jade ancora di più, se questo era possibile.
 
Perché nessuna di noi è arrabbiata? Jade non potè fare a meno di pensare.
 
Le cose con Perrie non andavano mai così bene.
 
Questo non durerà, Jade pensò mentre Perrie succhiò dolcemente il suo labbro inferiore, provocando un gemito da parte della ragazza.
 
“Scommetto che Liam non sa baciare così bene” Perrie mormorò tra le labbra di Jade. Ed eccoci. L’attacco verso Liam. La rovina di un momento perfetto. Jade si allontanò immediatamente dalla bionda e gridò rabbiosamente dando uno sguardo fulmineo alla ragazza.
 
“Cosa ti ha reso così nervosa oggi, Thirlwall?” Jade odiava essere chiamata per cognome, specialmente da qualcuno con cui cercava di essere intima. Sembrava che ci fosse un contratto firmato tra di loro o una cazzata del genere.
 
“Fanculo Perrie” gridò con rabbia prima di precipitarsi fuori dal bagno, lasciando Perrie confusa su come il suo umore potesse essere cambiato così velocemente in così poco tempo, e faceva male perché non avrebbe mai voluto che Jade la odiasse.
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A volte quando Perrie si ritrovava con la mente piena di pensieri, faceva un giro in macchina. Non sapeva perché ci stesse pensando, ma fra due mesi e mezzo a questa parte, si sarebbe tenuto il ballo della scuola. Stava cercando di riordinare tutti i suoi pensieri e guidò in alcune strade nelle zone più isolate della città.
 
Perrie realizzò che non era mai stata invitata in uno di quei balli. Probabilmente era perché tutti conoscevano la sua reputazione. Probabilmente si aspettavano che ci provasse con ogni persona presente. Non si sapeva mai con la vecchia Perrie, ma sapeva che ora non avrebbe di certo mai fatto una cosa simile.
 
La faceva sentire sola. Voleva essere con qualcuno in questo periodo.
 
Vorrei andarci con Jade, era in ripetizione milioni di volte nella sua testa, ma sapeva che non sarebbe successo. Sapeva che lei e Liam sarebbero durati fino al ballo. Li vedeva sempre tutti innamorati nel corridoio e vedeva sempre loro foto nei social. Perrie sembrava essere l’unica persona a scuola che non pensasse che la loro relazione fosse adorabile.
 
Non potè far a meno di chiedersi quanto la relazione dei due fosse andata lontana. Per un po’ Perrie ebbe la soddisfazione di aver fatto cose con Jade a cui probabilmente Liam non era nemmeno vicino. A volte poteva giurare di vedere dubbio negli occhi di Jade mentre guardava il suo ragazzo, ma era sempre eliminato velocemente prima che qualcuno potesse accorgersene.
 
Ora, siccome era passato del tempo, era sicura che lo avevano fatto. Ma quello che la infastidiva era che per loro era stato probabilmente quella cazzata del ‘fare l’amore’. Quelle parole le facevano venire il voltastomaco. Ma la uccideva pensare che non era mai stata capace di farlo con Jade. Era sempre stato solo sesso. Faceva male saperlo ora, Liam aveva fatto con Jade cose che lei non aveva avuto l’occasione di fare. Faceva così male che a volte il solo pensiero le faceva venire da piangere.
 
In un certo senso si odiava perché questo viaggio in auto sembrava aver incasinato ancora di più la sua testa, invece di chiarirla. Poteva sentire una piccola lacrima scendere nel suo viso, ma odiava asciugarle, perché stava praticamente ammettendo di essere debole.
 
La cosa che non riusciva a capire era che era ovvio che Jade provasse qualcosa per lei. Lo vedeva spesso negli occhi della ragazza, soprattutto se aveva le palle di rimanere con lei dopo aver finito. Il modo in cui Jade la teneva stretta a sé le aveva fatto capire che la bruna stava covando dei sentimenti per lei.
 
Come poteva aver gettato così i suoi sentimenti? Lo aveva fatto sembrare così semplice. Perrie aveva optato spesso di fare la stessa cosa, cercando qualcun altro con cui stare per aiutarla a superare la sua dipendenza verso Jade. Sapeva che lei e Jade erano molto simili. Se Jade c’era riuscita, poteva farcela anche lei.
 
A questo punto, Perrie non aveva prestato attenzione in quale strada stesse andando. Stava andando in una via residenziale quando iniziò a rallentare essendosi avvicinata a una casa familiare.
 
Di certo dovevo finire guidando fino alla casa di Jade, pensò, odiandosi per essere finita qui.
 
E ovviamente la macchina di Liam era parcheggiata nel vialetto. Servirono pochi secondi alla bionda per capire che Jade e Liam non erano dentro. Erano appoggiati infatti al lato della macchina di Liam.
 
Perrie era fortunata ad avere una macchina nera e silenziosa, perché non era stata ancora notata. Voleva vedere cosa stava succedendo. Sapeva che era raccapricciante e da stalker, ma a volte sperava di poterli vedere lasciarsi o iniziare a litigare e poi lei si sarebbe presentata facendo innamorare Jade di lei.
 
Mentre si accostò al ciglio della strada opposto alla casa di Jade, la sua bocca di aprì leggermente. Jade aveva un aspetto magnifico.
 
Sexy, pensò, volevo dire che è sexy. Sì, è sexy, tutto qui. Non attaccarti ancora di più.
 
Jade indossava un vestito molto corto, attillato, sul color nero-grigio.  Aveva dei tacchi neri e una giacca di pelle sopra il vestito. I suoi capelli scorrevano giù per la sua schiena in onde delicate e Perrie notò che sembrava che la bruna si fosse tagliata di circa tre dita i capelli. Non poteva vedere la faccia di Jade, ma scommetteva che fosse perfetta.
 
Voleva solo dare un pugno alla leva dello sterzo perché Liam probabilmente lo stava dando per scontato. Era così fortunato che Jade fosse sua e che avesse una ragazza così bella nella sua vita. Probabilmente non aveva nemmeno capito la vera bellezza della ragazza. Rendeva gli occhi di Perrie pieni di lacrime pensare che Jade fosse così bella ora e non poteva neanche toccarla.
 
Liam era vestito come un tipico ragazzo. Aveva una giacca che copriva una camicia elegante e cravatta. La camicia era grigia. Si abbinava al vestito di Jade. Mentre Perrie ispezionava la scelta di vestiti del ragazzo, Jade prese la giacca di Liam e lo avvicinò a sè. La bionda dovette distogliere lo sguardo, sapendo che i due si sarebbero baciati.
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Jade si allontanò da Liam dopo essersi dati un dolce bacio. Liam era appoggiato alla sua macchina e Jade era di fronte a lui. La serata era stata carina. Ma odiava il fatto che non poteva mai godersi pienamente il suo tempo con Liam a causa dei continui pensieri riguardo a Perrie.
 
Pensò che dopo una sera andata bene come questa, i pensieri riguardo Perrie sarebbero svaniti, ma mentre Liam mise le sue mani nei suoi fianchi, non potè far a meno di pensare: le mani di Perrie sembrano starci molto meglio.
 
Jade scosse la testa leggermente, cercando di non lasciarsi rovinare questo momento romantico dai suoi pensieri. Liam sì avvicinò per un altro bacio e Jade lo assecondò. Fu corto e dolce, e quando Liam si allontanò, tenne la sua fronte sulla sua. I suoi occhi marroni la guardavano con amore.
 
“Ti amo” disse cautamente. Jade rimase sorpresa. Non si aspettava che succedesse. Non aveva mai pensato che Liam lo avrebbe detto perché non era mai passato per la sua mente che magari amasse il ragazzo. Sapeva che non ne sarebbe stata capace fino a che i suoi pensieri per Perrie non sarebbero cessati.
 
In quel momento, provò odio per la bionda. La odiava per essere entrata nella sua vita e non essersene mai andata. La odiava per ingannarla e fare il gioco duro. La odiava per non essere rimasta quando Jade aveva reso ovvio che voleva che lo facesse.
 
Gli occhi di Liam stavano brillando alla luce della luna mentre aspettava una risposta. La rabbia di Jade stava alimentando quello che avrebbe detto. Sapeva che non era sua intenzione dire quello che stava per dire, ma non voleva che Liam la lasciasse. Sapeva che se se ne fosse andato, sarebbe tornata a quel circolo vizioso che Perrie manteneva.
 
“Ti amo anche io” disse, facendo un finto sorriso. Si odiava per aver mentito a Liam, ma capì che era la cosa migliore da fare al momento. Ora non amava Liam davvero, ma sperava che con il tempo avrebbe imparato a farlo.
 
Liam la strinse fortissimo in un abbraccio e Jade ricambiò l’abbraccio ridendo nervosamente.
 
“Dio, sono onorato che tu lo faccia Jade. Non hai idea di quanto tu mi abbia reso felice” con queste parole, alzò Jade in aria e le diede un bacio. Non aveva voglia di baciarsi con il ragazzo ora, ma Jade sapeva che allontanandosi avrebbe rovinato il momento rendendo le cose sospette.
 
Lei e Liam continuarono a baciarsi e nel momento in cui portò le sue mani dietro la testa di Liam, sentì una macchina partire velocemente. Il rumore fu improvviso e portò via l’attenzione l’uno dall’altra momentaneamente. Jade potè intravedere a malapena una macchina nera sfrecciare per la via, sorpassando lo stop all’angolo e continuando a correre per il vicinato.
 
Jade pensò che questa era una distrazione perfetta per levarsi dalle braccia di Liam. Tra sé e sé ringraziò chiunque avesse causato questa distrazione, nonostante la sua guida fosse molto pericolosa.
 
“Okay, beh, devo andare. Mia madre è dentro, non voglio che si preoccupi.”
 
Liam si limitò a sorriderle e a baciarla sulla guancia.
 
“Okay. Ti amo. Scrivimi più tardi.” Con questo, Jade si giro e entrò in casa, dimenticando di dire che anche lei amava Liam. Per fortuna lui non lo aveva notato.
 
Era solo troppo presa dai suoi pensieri. Si stava già pentendo di quello che aveva detto. Si sentiva sopraffatta, come se si trovasse nel mezzo di questa situazione che non aveva ancora compreso pienamente. Non poteva credere che la distrazione da Perrie fosse finita così. Non sapeva nemmeno più come sentirsi a questo punto. Si sentiva insensibile.
 
Non si era nemmeno preoccupata di mettersi il pigiama prima di buttarsi sul letto.
 
Quella notte non sognò il ragazzo che le aveva appena detto che l’amava. Invece i suoi sogni furono infestati da luccicanti capelli biondi e penetranti occhi azzurri.