"Ace...dove sei...? Non ti vedo..."

Luffy era solo, in mezzo alla foresta di Amazon Lili, vi era giunto in preda alla rabbia, non riusciva e non voleva accettare la morte del tanto amato fratello, quindi si limitava a chiamarlo, in attesa di una risposta che non sarebbe mai arrivata.

"Ho bisogno di te...Ace...dove sei...? Perché non sei con me..?"

Ad ogni sua frase a vuoto un piccolo pezzo del suo cuore andava in frantumi, affievolendo anche la sua voglia di vivere.

"Ace...tornerai...vero..? Tra poco ti vedrò spuntare da dietro un'albero...con il tuo solito sorriso...vero..?"

Finché anche l'ultimo frammento non scomparve, insieme ad ogni certezza, il moro si accasciò al suolo, scoppiando in un pianto disperato, che fu udito anche dall'altra parte dell'isola. La foresta si zittì, lasciando sfogare il ragazzo, senza disturbarlo, quasi stesse pregando per il sereno risposo della sua tormentata anima.
Dopo varie ore Luffy, ai piedi di un'albero, si addormentò, cullato dal vento, con ancora le lacrime agli occhi.

***da qualche parte sulla stessa isola***

"Sono preoccupato, sei sicuro sia un bene lasciarlo da solo?"

"Si, deve sfogarsi"

"Ha distrutto la foresta..."

"Per ora sembra che si sia addormentato, ma che farai quando si sveglierà?"

"Ho promesso ad Ace che me ne sarei occupato se gli fosse successo qualcosa, ed è quello che farò"

"Non credo che sarà necessario...la promessa non è ancora valida"

"Che intendi..?....no! Non è possibile! Mi stai dicendo che..."

**********************************************

Il moro stava dormendo, quando una mano, che lui conosceva bene, gli accarezzò la fronte. Luffy si svegliò di soprassalto

"Calmo fratellino..."

Esclamò il maggiore con il suo solito sorriso

"A-Ace!!" 

Gridò il minore abbracciandolo e saltandogli al collo

"Ace! Ace! Ace!" 

Ripeteva

"Si...sono io...non ti lascio, tranquillo"

Lo rassicurava il maggiore

"Starò sempre con te..."

Luffy aprì gli occhi, ma al suo fianco non c'era nessuno, era stato tutto un semplice sogno. Nuove lacrime iniziarono a scendere sul suo viso, mentre disperatamente il moro cercava di scacciarle, mentre rivedeva dei flash sulla sua infanzia

*****************flashback*****************

Un giovane Rufy, che insegue i suoi due fratelloni nella foresta, ma li perde di vista ed inciampa, cadendo a terra. 
Ma due mani corrono in suo soccorso

"Ti sei fatto male?"

Domanda Sabo

"Sei il solito imbranato"

Gli dice un giovane Ace.
Il minore ridacchia ed afferra entrambe le mani alzandosi in piedi, poi li guarda negli occhi e tutti e tre scoppiano a ridere.

************fine flashback*****************

Il moro continua a cercar di smettere di far cadere le lacrime, mentre altri ricordi lo assalgono.

****************altro flashback*************

Pochi giorni dopo la morte di Sabo.
Ace e Luffy erano su una scogliera, il primo ad osservare il mare, il secondo a piangere, nascosto sotto il suo cappello di paglia.

"A-Ace...sigh...sigh...tu non mi lascerai...sigh...vero..?"

Chiede il più giovane, ricevendo come risposta un pugno in testa

"Ma che stai dicendo!!! Io non morirò!! Resterò sempre al tuo fianco" 

 Esclamò furioso il maggiore

"Promesso..?"

"Promesso"

**************fine flashback****************

"Avevi promesso che non mi avresti lasciato!!!"

Gridò Luffy disperato, era accucciato su se stesso e piangeva, anche se nella sua mente continuava a ripetersi

-non devo piangere! Devo trattenermi!!- 

Ma le lacrime non accennavano a diminuire, mentre lui continuava a gridare frasi nel vuoto

"Hai mentito!! Avevi promesso!! Ace!! Ace!! Aceeee!!"

Continuava a sfregarsi le mani sul viso nell'intento si tener fede hai suoi pensieri, anche se senza risultati.
Intanto in lontananza una figura si avvicinava appoggiandosi alle piante.

"Ma che fai..? Lo sai che ha me non piacciono i bambini piagnoni..."

Luffy alzò la testa di scatto, di fronte a lui vi era Ace, a torso nudo, fasciato in vari punti, ed ovviamente dove Akainu l'aveva trafitto. 

"È un sogno...?"

Chiese il più giovane

"No, non lo è. Sono qui Luffy, sono vivo"

Esclamò il maggiore

-Ace! Ace! Ace!!- 

I pensieri del minore erano racchiusi in quel semplice nome. 
Scattò in piedi e corse in direzione del maggiore, che fece lo stesso aprendo le braccia per accoglierlo. 
Dopo tanta disperazione erano insieme, di nuovo e sta volta...per sempre

-se è un sogno...non voglio svegliarmi mai più..-

Ecco cosa pensava il minore, mentre con delicatezza strusciava la testa sul torace del fratello, cercando di trattenere le lacrime.

"Piangi ancora...?"

Chiese il fratellone con un sorriso, accarezzandogli dolcemente i capelli.

"Sei vivo!! Sei vivo!! Sei vivo!!!" 

Gridò Ruffy abbracciandolo con forza, quasi avesse paura che potesse scomparire.

"Si, è non ti lascerò promesso. Perdonami per averti fatto preoccupare fratellino."

Il maggiore passò le dita sotto gli occhi del minore, asciugandogli le lacrime 

"È tutto ok, sono fiero di te, sei diventato davvero forte. Il mio piccolo stupido fratellino!"

Gli parlava con dolcezza stringendolo a se, i due sorrisero.

"Non ti lascerò mai, staremo sempre insieme" 

"Si!" 

Niente li avrebbe separati. Mai più.


Note dell'autore:

Spero che vi piaccia, praticamente si è scritta da sola, mentre la rileggevo mi sono commossa, spero che anche a voi abbia fatto addolcire. Vorrei che mi lasciaste il vostro parere. Grazie in anticipo
un bacio :3 


Notizie sul resto:

Tra poco pubblicherò il quarto capitolo, state tranquilli ;) ed ho intenzione di iniziare una nuova storia. Quindi aspettatevi di tutto.