A
voi, il grande Gandalf, che per me resterà sempre
“Il Grigio”.
A
presto, e ricordate di lasciare le vostre impressioni.
Non fui mai
bambino.
Io non
nacqui, io comparvi.
Arrivai su
Arda già vecchio e rimasi uguale a me stesso per tutto il
tempo in cui fui “Il
Grigio”.
Andai a
cavallo, in carrettino, a piedi e ovunque andassi, sebbene i Valar si
aspettassero molto da me, cercai le cose più piccole, le
gioie più pure.
E trovai
ciò
che cercavo dentro un cerchio di fumo, nel comparire improvviso di un
fuoco d’artificio
e nella frizzante risata di un Hobbit.
Quando la
mia presenza non servì più, navigai su una
piccola barca.
E nella
semplicità
la mia vita si compì.