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Autore: perfectayne    31/05/2014    0 recensioni
Allison? Una ragazza a quale la vita sembrava non portava rancore, faceva parte di una famiglia ricca che però al contrario di come tutti possano pensare i suoi genitori erano ancora felicemente sposati e sembrano non nasconderle nulla, aveva poi una casa enorme, degli ottimi amici, ed un fratello di cui potersi fidare,insomma aveva una vita che sembrava più che perfetta.
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Poi era arrivato lui un ragazzo che gli aveva cambiato la vita nel vero senso della parola, ma non in senso positivo come fa il principe con la sua principessa lui la vita gli l'aveva rovinata
Ma se venisse poi a conoscenza di un segreto nascosto da troppo tempo dalla sua famiglia ?
/Liam Payne e Allison Parker/
Genere: Azione, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Allison? Una ragazza a quale la vita sembrava non portava rancore, faceva parte di una famiglia ricca che però al contrario di come tutti possano pensare i suoi genitori erano ancora felicemente sposati e sembrano non nasconderle nulla, aveva poi una casa enorme, degli ottimi amici, ed un fratello di cui potersi fidare insomma aveva una vita che sembrava più che perfetta.

Quella mattina come sempre si era svegliata presto per aver il tempo di farsi una doccia fredda e fare un abbondante colazione prima di prendere il pullman, perché si nonostante fosse la figlia di un famoso imprenditore di Londra lei la mattina preferiva prendere il pullman insieme alla sua miglior amica Greace. Si conoscevano fin dall’asilo, all’inizio non erano andate poi tanto d’accordo la maestra le aveva entrambe messe all’angolo della stanza perché aveva litigato per chi dovesse giocare con la bambola più bella e li era nata una nuova amicizia, da quel giorno erano sempre insieme avevano frequentato la Primary school insieme ed ora si trovano al college insieme, con il passare degli anni avevano fatto diverse amicizie tra cui Niall James Horan un ragazzino irlandese che avevano conosciuto al parco quando avevano 7 anni, Niall era intento a mangiare una merendina quando per la sua buffa goffaggine era caduto a terra insieme alla merendina. Il biondino invece di piangere per il ginocchio ormai sanguinante era disperato per la sua docle ciambella, allora le piccole Allison e Graece che avevano assistito alla scena gli avevano offerto metà della loro merenda e inutile dire che per Niall quelle due sono state amiche a prima visto o meglio a prima merenda.

Allison, Greace e Niall frequentavano l’Hight School Music una scuola per giovani talenti in campo musicale, erano tutti e tre infatti portati per la musica, Niall infatti dall’età di 10 anni aveva imparato a suonare la chitarra da auto didatta e poi madre natura gli aveva donato una bellissima voce, Greace invece era più pr la musica classica era capace di suonare il pianoforte il violino e l’arpa ma nonostante il suo talento non si era mai esibita in pubblico perché come diceva lei aveva la fobia del palcoscenico. Allison infine era una giovane ballerina, i suoi genitori si divertivano a dire che avesse imparato a ballare prima che a camminare, e quasi non si sbagliavano  Alli già da piccola infatti era capace di eseguire un perfetto Assamblè e ad 8 anni già era sulle punte, era una delle ballerine più brave del suo corso insieme Crystal Payne, la solita troia della scuola, Allison non si era mai fermata a parlare con lei ma da come aveva capito faceva parte di una delle famiglie più ricche di Londra.

Allison POV’S
-Odio il lunedì, odio il lunedì odio il lunedì- tutti i lunedì sempre la stessa storia dovevo sorbirmi Greace che si lamentava di quanto odiasse il lunedì e di quanto fosse per lei inutile la scuola
-Greace potresti per favore stare zitta, sto cercando di ripetere storia che la Carogna vuole interrogarmi- sbottò d’un tratto il nostro miglior’amico
-Niall ha ragione, tutti i lunedì inizi con questa lagna e non la smetti fino a mensa,e poi non capisco tutto quest’odio alla terza non hai biologia con Styles?- vidi la mia amica arrossire di botto coprendosi la faccia con le mani
-potresti stare zitta, qualcuno potrebbe sentirti- mi sussurrò Greace all’orecchio
- Ti ricordo che in questo pullman ci siamo solo noi tre- dissi indicandoci – e poi sarebbe meglio che qualcuno gli lo andasse a dire, hai una cotta per lui dalle prima, e lui sa al massimo come ti chiami- dissi mentre chiamavo la fermata
- non è vero e poi non è mica colpa mia se non sono sfacciata come te- bofonchiò Greace

-Alli , Greace, Nii- sentimmo una testa castana chiamarci
-Hei Lou- urlò Niall correndo verso di di lui , Louis Tomlinson capitano della squadra di football al contrario di come potete immaginare Louis non è un puttaniere, ha una cotta da una vita  per la mia amica che a quanto pare è l’unica a non essersene mai accorta
- Hei Greace, come stai- ululò Louis avvicinandosi alla mia miglior’amica, ECCOLO L’AVEVO DETTO
- andiamo lasciamoli soli- disse il biondo trascinandomi
– non capisco perché continua a stare dietro a quel riccio con la testa di cespuglio, cioè Louis è molto meglio, è dolce simpatico , ha una cotta per lei della quale ormai ne è a conoscenza tutta la scuola e per di piùlui sa che lei esiste- sbottai io
-……
-Hai sentito quello che ho detto?
- eh? .. scusa è che sto in ansia per l’interrogazione, quella stronza vuole che gli dica tutto a memoria, e io non ricordo un cazzo- sbuffò sonoramente
- si vabbè , ho capito io ora vado che alla prima ho Letteratura, poi devo andare in palestra non mi aspettate per tornare a casa che devo restare pure il pomeriggio che dobbiamo preparaci per lo spettacolo
- ok ok – dissi Niall del tutto preso dal libro
-Niall hai capito?-mi incazzai
-si non dobbiamo aspettarti perché devi fare qualcosa in erente al saggio- disse annoiato
- ok ti voglio bene Nii, ciao- dissi schioccandogli un bacio sulla guancia per poi allontanarmi


OK ragazze potete andare a cambiarvi- disse fianalmente la nostra allenatrice
-fammi passare- disse Payne quasi venendomi adosso sculettando-
ATTENTA che con quella camminata potresti inciampare, romperti la caviglia e chi sa non poter partecipare allo spettacolo- ammmiccai io
– fatti i cazzi tuoi Parker-sbuffò quella specie di gallina entrando nello spogliatoio

Stavo uscendo dalla scuola quando mi scontrai con qualcuno
- Guarda dove metti i piedi cazzo- sbottai incazzata
- Sbaglio o eri tu quella che stava correndo come una pazza – rispose sarcastica una voce maschile, quando alzai lo sguardo rimasi incantata dalla vista che misi presentò davanti, un ragazzo alto e muscolo , aveva i capelli a spazzola corti ed era bellissimo, peccato che portava gli occhiali altrimenti avrei potuto vedere anche gli occhi
- hai finito?- disse quel ragazzo svegliandomi dal sogno
-cosa?-chiesi confusa io
– hai finito di rami la radiografia o ti serve altro tempo-disse con un ghighigno divertito, ARROSSI di botto
- eh.. cosa , chi ti dice che stavo guardando?- rise
- non vedo nessun altro qui- che stupida che ero
- si stavo guardando quanto sei stupido a portare gli occhiali da sole alle sette di sera-
- Dici questi?- dissi togliendoli- questi mi servono per non farmi riconoscere- fece in un susurro quasi spaventoso
- oh e chi sei della CIA o del FBI ? HAHAHAHA
- Al contrario io sono molto pericoloso-disse con uno sguardo che cercava di intimorire
-Oddio sto tremando-lo canzonai io
 -GUARDA CHE NON STO SCHERZANDO- ok mi aveva fatto paura
- quindi immagino che non posso sapere il tuo nome- misi li , lo vidi ghignare
– Liam, Liam Payne- oh è parente alla zoccola ecco perché mi sembrava uno stronzo
- Ok ciao Liam, ci si vede in giro- dissi voltandomi
- ASPETTA- disse Liam afferandomi per il polso
- Non mi hai detto come ti chiami tu- mi guardo negli occhi
– Allison, Allison Parker- a sentire il mio cognome lo sguardo di Liam si rabbuiò e incominciò a stringermi il polso-
Hei mi fai male- dissi strattonandomi , Liam vide prima il mio polso e poi me poi il mio polso e poi di nuovo me, un sorriso cattivo comparve sulle sue labbra
– già ci si vede Parker- disse per poi mollare la presa sul mio polso,a quelle parole rabbrividì.


Quando avrai intenzione di dirmi chi è stato a ridorti il polso così ?-chiese per la 100 volta quella mattina. Da quando aveva visto i segni violacei che si erano formati vicino ai miei polsi a causa della stretta di Liam la mia amica non aveva smesso di domandarmi come me li fossi procurati, io gli l’avrei pure detto se non fosse che ero sicura che ne avrebbe fatto una questione di stato e sarebbe andata a cercare quel ragazzo per dirgliene quattro.

-Alli mi stai sentendo?- disse d’un tratto Niall risvegliandomi dai miei pensieri
-Certo- mentii
-allora cosa ne pensi?
- bhe ecco si perché no- improvvisai, sperando che avessi dato la risposta giusta
-perfetto allora ci vediamo alle 7e mezza da me- esultò il biondo allontandosi
-ehm, cosa?-chiesi allarmata
-non haisentito quello che ti ha detto vero? Annui- Niall ti ha chiesto se ti andava di andare a casa sua a mangiare la pizza, ci saranno anche Lou e sua cugina- mi illuminò Greace
-C-Cosa?? Sai che io a casa di Niall non ci metto più piede- dissi allarmata
- Ma Alli è sucesso tanto tempo fa e poi non vorrai deludere il biondino?
-ok ok ma andiamo insieme-
- si, così avrai tutto il tempo di spiegarmi la questione dei polsi- parlò la mia mia amica
- Greace te l’ho già detto non è stato nulla- riposi seccata per la 13434254642 volta


-Greace ti vuoi muovere Niall e gli altri ci staranno aspettando- urali da fuori la finestra della sua camera
-ARRRIVOOO- disse la bionda che si presentò fuori la porta dopo 10 minuti
-scusa scusa scusa e che stavo studiando Letteratura e tu sai quanto mi annoi a studiare e mi sono addormentata-
-Vabbene ora però andiamo- dissi trascinandola verso quella STRADA


Finalmente, stavamo per farci vecchi- esclamo Louis davanti alla porta
-Colpa sua- dissi indicando Greace
-Hei siete arrivate?- si affacciò il biondino –che film hai scelto allora?-disse poi rivolgendosi a me
-Come scusa?-sgranai gli occhi io
– Il film che ti avevo chiesto di affittare ricordi ? te l’ho chiesto stamattina? – mi rispose l’irlandese, guardai la mia miglior amica con sguardo truce, perché cazzo non mi aveva avvisato
- ehmm temo di essermene dimenticata- dissi portando una mano alla testa- però vado a prenderlo subito, ci metto 10 minuti
-Alli vuoi che ti accompagni?- mi chiese la bionda
- ma vedi che è dietro l’angolo non credo gli possa succedere qualcosa- si intromise Lou ridendo
-Già vado da sola….- dissi cominciando ad incamminarmi non prima di aver visto uno sguardo di scuse lanciatomi dalla mia miglior amica.

Dopo mezz’ora allo scaffale dei DVD ero finalmente riuscita a scegliere il Film perfetto, Hunger Games, adoravo quella trilogia e nonostante avessi letto tutti i libri e avessi visto svariate volte il film, volevo rivederl.

Uscii dal negozio, e mi accorsi che era già diventato buio, wow non pensavo di essere stata così al lungo lì dentro, stavo prendendo il telefono per avvisare i ragazzi che ero quasi arrivata quando mi sentii afferrare il polso
-Hei cosa ci fa una ragazzina tutta sola – disse una voce roca dietro di me- la mammina non ti ha detto che è pericoloso?- continuò quella voce
-Lasciami- urlai io cercando di divincolarmi 
-hei non così presto ti va se ci divertiamo?- disse per poi trascinarmi nel parchetto li di fronte, sbattendomi contro un albero e cominciando a lasciarmmi piccoli baci lungo tutto il mio collo , scelse poi un pezzo di pelle e cominciò a succhiare mentre le lacrime prendevano forma sul mio viso,

TI PREGO NON DI NUOVO

-Hei Malik, a quanto vedo hai trovato qualcuno con cui divertirti stasera- disse una voce che avevo già sentito,
il ragazzo che mi era spiacciato adosso che a quanto pare si chiamava Malik sentendosi chiamare si allontanò di poco ’, abbastanza da farmi vedere il suo volto, aveva i capelli corvini tirati in su , la pelle ambrata e gli occhi profondi come due pozzi, era un ragazzo bellissimo se non fosse che mi stava struprando
-Payne, vuoi favorire ?- oddio PAYNE non sarà il ragazzo di ieri?- detto fatto Liam si avvicinò a me con l’intento di continuare il lavoro dell’amico quando però mi vide si allontanò di botto
-Zayn sei un coglione- urlò rivolgendosi al ragazzo dietro di lui
-Cosa c’è non ti piace?- rise Malik
-CAZZO ZAYN è una Parker -
a sentire quel cognome Zayn sgranò gli occhi.


Spazio Autore

Si lo so fa schifo, magari potete consigliarmi come migliorare la scrittura ecc, per il resto spero che trama vi piaccia, magari me lo fate sapere lasciandomi una piccola recensione ♥

/Santi:)



 
  
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