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Autore: RedTheHunter    31/05/2014    0 recensioni
Vedi ho deciso che dopo aver nascosto questo biglietto romperò la mia testa sbattendola contro il muro, almeno dovranno pulire e raccogliere i pezzi del mio cranio e del mio cervello.
È ora di salutarsi, amico che mai conoscerò.
Porgi i miei saluti ai maiali lì fuori.
Addio.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ok sono anni che non scrivo.
Sì beh da quando mi hanno sbattuto in questo cagatoio. Ah! per fortuna ho deciso di farla finita! Oh no! Ho affrettato troppo le cose! per chiunque finirà nella mia stanza e leggerà questo testo, faccia finta che io non abbia scritto nulla.
Comunque superati i convenevoli direi di iniziare, la morfina sta terminando il suo effetto.
Salve a tutti! Io sono... non ho un nome... o almeno credo di averlo dimenticato, ma non importa, non è importante. Sono qui dentro da 10 anni, se la droga non m’inganna, ed ora ho la veneranda età di 26 anni. Già, 26 anni... Sono in un manicomio a 26 anni, perchè ti chiederai? Beh il regime non vede di buon’occhio i matti e per questo non capisco perchè io sia qui! Un matto è confuso, ha una malata e distorta concezione del mondo, io invece vedo il mondo in cui vivo esattamente per quello che è: uno schifo.
Sai io ero, e sono, un tipo particolare: non ero il solito ragazzo  che faceva ciò che ordinava il regime, no, io pensavo, non puoi immaginare quanto! Quand’ero piccino adoravo inventarmi fantastici mondi, ricalcati dalle trame dei libri proibiti, poi accadde un giorno un fatto terribile che mi rese impossibile immaginare mondi così belli stando immerso in una realtà così devastata.
Successe che girando per strada vidi un ragazzo essere ucciso da un poliziotto, senza alcuna pietà, poichè i suoi genitori eran ribelli. Un atto atroce. Ma ancor più atroce fu la reazione della gente che fu testimone di una tale scelleratezza. Ovvero? L’indifferenza. Per loro veder morire un ragazzo davanti ai loro occhi era divenuto indifferente.
Aprii gli occhi. Vivevo in un mondo crudele e spietato e me ne resi sempre più conto. Nonostante la mia tenera età riuscii ad avere contatti con i fautori del movimento dei ribelli, ma ad oggi non saremo ancora più di 1000. Tutto perchè il regime attraverso i media e la religione ha ingannato le menti e gli animi di tutti... Già, la religione; riconosco che il creare ad hoc una religione di stato così forte e coerente è stato un colpo di genio ma è inaccettabile. Tutti lì ogni giorno a pregare un falso Dio o anche una delle vecchie divinità e non far nulla di concreto per sollevare la situazione... MI FANNO TUTTI SCHIFO! Ed infatti esattamente 10 anni fa, a scuola durante l’ora di religione, esplosi: scaraventai il banco contro ad un professore, lo picchiai, esattamente come feci con i miei compagni.
Fu l’atto più liberatorio e giusto della mia vita. Non avrei potuto reggere altre sciocchezze, falsità, stronzate. Purtroppo però quest’azione mi costò: mi rinchiusero qui, impedendomi di lavorare con il movimento dei ribelli, e non potendo più far nulla contro questo stato.
O forse qualcosa posso ancora farla? Vivere così non ha più senso, e come dicevo è ora di farla finita, ma è giusto che lo faccia con un po’ di classe.
Vedi ho deciso che dopo aver nascosto questo biglietto romperò la mia testa sbattendola contro il muro, almeno dovranno pulire e raccogliere i pezzi del mio cranio e del mio cervello.
È ora di salutarsi, amico che mai conoscerò.
Porgi i miei saluti ai maiali lì fuori.
Addio.
  
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