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Autore: Sognatrice_2000    02/06/2014    2 recensioni
Strani casi di omicidio si verificano nella città di Tokyo,destando lo spirito indagatore del giovane detective Shinichi Kudo,sotto le sembianze di Conan Edogawa. Le vittime,esclusivamente di sesso femminile, sembrano essere accomunate dall'età,intorno ai vent'anni,e dalla professione,nel campo della medicina o della scienza; inoltre,strani indizi compaiono ogni volta sulla scena del crimine,apparentemente privi di significato.
Nel corso delle indagini,Conan scoprirà che il caso è collegato all'Organizzazione nera,ma per motivi totalmente diversi rispetto a quelli pensati da lui. Una persona che gli è molto vicina è coinvolta senza che lui lo sappia in questa terribile vicenda,e alla festa di compleanno di Sonoko,il giovane Shinichi Kudo affronterà una lotta piena di colpi di scena,che lo porteranno a scoprire un' inquietante verità.
Genere: Azione, Drammatico, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ai Haibara/Shiho Miyano, Shinichi Kudo/Conan Edogawa, Un po' tutti | Coppie: Shiho Miyano/Ai Haibara
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
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                                                                                          Epilogo
 
 
Il sole splendeva alto nel cielo terso,illuminando con i suoi raggi dorati le foglie verdi degli alberi. Una leggera brezza agitava le folte chiome degli alberi,e l’aria era limpida e fresca.
Era una splendida giornata,che annunciava l’arrivo della primavera : anche l’enorme ciliegio piantato nel cortile della scuola elementare Teitan stava cominciando a fiorire,e i bambini si fermavano estasiati ad ammirare i grandi fiori rosa che spuntavano rigogliosi sui rami.
Anche la combriccola dei Dective Boys,all’uscita da scuola e con gli zainetti colorati ancora in spalla,si fermarono ad osservare quello spettacolo. Ayumi,Genta e Mitsuhiko erano qualche passo più avanti,scherzando e ridendo tra di loro,mentre Conan e Ai,mostrando un atteggiamento più adulto,camminavano seri e in silenzio alle loro spalle.
“Ragazzi,vi ricordate del campeggio che abbiamo fatto due mesi fa sull’Isola della Sirena?”L’esclamazione di Mitsuhiko attirò tutti,destando però anche ricordi spiacevoli.
“Sì,quella foresta era veramente bellissima!”Disse Ayumi con ingenuo entusiasmo, per poi bloccarsi ed assumere un’aria più abbattuta. “Peccato,però,che ci sia stato quell’omicidio …”
“Ah,sì,è vero.”Rispose Genta con noncuranza. “Si è saputo chi era l’assassino?”
Ayumi scosse la testa,agitando la frangetta nera : “No,non credo. Però mi pare di aver sentito che era opera di un serial killer che uccideva solo ragazze giovani e carine.”
Conan e Ai non fecero alcun commento in proposito,ma quando i tre bambini ripresero a chiacchierare dei compiti di scuola,si distanziarono un poco da loro.
Ai,con lo sguardo fisso a terra,strinse le cinghie del suo zaino con forza,poi si decise a rivolgersi a Conan : “Posso farti una domanda?”
Il piccolo interruppe i suoi passi,e la scrutò stupito per qualche secondo. Poi annuì.
“Quella sera … poco più di un mese fa,alla festa di compleanno di Sonoko, … come avevi capito che sotto i panni del Dottor Agasa in realtà si celava Gin?”
Conan incrociò le braccia dietro la nuca,sospirando : “E’ stato semplice. Per cominciare,il professore non fuma,quindi era molto strano che intorno a lui ci fosse quel forte odore di sigaretta …”
“Questo te l’avevo fatto notare io.”Precisò Ai. “Ed è stato l’unico indizio?”
“Beh,non proprio.”Sorrise Conan. “Ti ricordi cosa mi disse quando tornò dal bagno?”
Ai socchiuse gli occhi per la concentrazione,poi scosse la testa : “Io non ricordo niente di strano …”
Conan esibì un sorrisetto saccente e compiaciuto : “Perché non hai fatto attenzione alle parole che ha usato. Se ti ricordi,quando era tornato dal bagno,gli ho chiesto se si sentiva bene,e lui mi ha risposto …
 
 
“Sì,non preoccuparti,Conan.”
 
 
“E quella risposta cosa prova?”Ai inarcò un sopracciglio,riflettendo un attimo. “ … Ho capito. Ti ha chiamato Conan,e non Shinichi. Questo dimostra che non conosceva la tua vera identità,perché ti ha chiamato con il nome con cui ti hanno chiamato Ran e gli altri durante la festa.”
Conan annuì : “Esatto. Anche perché,prima di entrare nell’hotel,mi aveva chiamato Shinichi … quindi la “sostituzione”era avvenuta di recente,quando il professore è andato in bagno,considerando che ci aveva messo tanto …”
A quel punto Ai lo fulminò con lo sguardo,e il piccolo detective si spaventò un po’, indietreggiando : “P-perché mi stai guardando così?”
“E me lo chiedi?”Ribatté seccata Ai. “Se avevi capito subito che quello era Gin e non il Dottor Agasa,mi spieghi perché non l’hai fermato?”
“Cosa vuoi dire?”Chiese Conan,confuso.
Ai sbuffò,assottigliando lo sguardo : “Quando io gli ho detto di andare in bagno per aiutarlo a lavare la camicia macchiata,avresti potuto fermarci con qualche scusa. Mi sarei ritrovata in un luogo appartato con un pericoloso criminale … e se avesse cercato di uccidermi?”
Conan sorrise spavaldo : “Perché conoscevo il suo modo di agire.”
“E cioè?”
“Perché sapevo che,così come aveva fatto con le altre vittime,se avesse voluto eliminarti,l’avrebbe fatto in un luogo strategico. Lui voleva farlo sul tetto dell’albergo,l’ho capito quando ha detto a Sonoko che una persona la stava aspettando proprio lì.”Rispose sicuro.
“Le altre vittime … potresti spiegarmi in che luoghi sono state eliminate, esattamente?”
“La prima,in un magazzino alla periferia di Tokyo. La seconda,in una stanza dell’hotel centrale di Beika.”
“In quale camera?”Lo interruppe Ai.
“Fammi pensare … ah sì,la stanza 402,al decimo piano.”
“Come pensavo.”Sorrise amaramente lei,volgendo lo sguardo altrove. “Era la stessa dove abbiamo dormito noi.”
“C’è una cosa che non capisco … la vittima ritrovata in quella camera era sdraiata sul letto … quindi Gin l’avrebbe trasportata lì di proposito per ricreare quella scena?”
“Credo di sì,purtroppo.”
“Aspetta,ma come mai siete andati nella stanza di un albergo? Non sono affari miei, lo so.”Si affrettò ad aggiungere,sperando di non essere apparso troppo ficcanaso.
“Hai ragione,in effetti può risultare strano,perché io non avevo questo permesso di uscire e di fare ciò che volevo. Era un incarico dell’organizzazione. In quell’hotel alloggiava un politico americano che volevano eliminare,e ovviamente,per questo piano era necessaria una copertura : due di noi,facendosi passare per una coppia di fidanzati stranieri qualunque,dovevamo prenotare una camera e controllare che i cecchini portassero a termine il loro compito.”Spiegò Ai.
“E come mai hanno scelto proprio te?”S’informò curioso Conan.
“Il Capo ha dato a Gin l’ordine di controllare l’operazione,perché era uno dei suoi uomini migliori e aveva piena fiducia in lui,ma a questo punto serviva anche una ragazza che lo accompagnasse … a quel punto è stato automatico pensare a me,soprattutto perché i miei lineamenti occidentali davano l’idea che io fossi una ragazza straniera,ed ero perfetta per il ruolo.”
“E tu hai accettato?”
“Non ero nella condizione di poter rifiutare,e in fin dei conti si trattava di lavoro. Non potevo immaginare che quel gioco si sarebbe trasformato in realtà. Quella notte l’incarico non è andato a buon fine per merito nostro,perché abbiamo fatto tutt’altro …”
Conan arrossì inevitabilmente,mentre era seria come sempre : “All’inizio non ero innamorata di lui,volevo solo qualcuno che mi aiutasse a colmare la mia solitudine,ma con il tempo le cose sono cambiate …”
Conan rimase per un po’ in silenzio,poi si riscosse : “E dopo quell’omicidio,la terza vittima l’hai vista anche tu,ricordi?”
“L’Isola della Sirena.”Rispose subito dopo Ai,con gli occhi azzurri che sembravano concentrati su ricordi irraggiungibili. “Quella foresta mi piaceva molto,ogni giorno,durante quel viaggio,lavoravo al mio computer sotto quei grandi alberi,e c’era sempre anche lui …”
“L’ultima vittima,è stata trovata in casa mia.”Concluse Conan,con una sfumatura ironica nella voce. “Questa storia intricata ha rischiato di mettere nei guai anche me…” Le fece notare.
Ai alzò le spalle,impassibile : “Non c’erano prove che dimostravano la tua colpevolezza,proprio perché a Gin non interessava minimamente incastrare te. Il suo unico obbiettivo sono stata sempre io,fin dall’inizio.”
“Non credo.”La smentì prontamente Conan. “Uccidere quelle donne era l’unico modo per sfogare la sua rabbia,visto che non poteva uccidere te perché non sapeva qual’era il tuo nascondiglio. Quando è riuscito a scoprire la tua vera identità,ha utilizzato Sonoko come esca,non perché volesse veramente ucciderla,ma conoscendo il tuo carattere sapeva che ti saresti precipitata lì per impedirglielo … e tu non lo hai deluso.”Disse sarcastico,fingendo di non notare l’occhiataccia che gli lanciava la bambina. “Comunque sono sicuro che c’è una cosa che non sai,e che non penso di averti mai detto … Gin non era da solo,quella sera.”
“Ah,no?”
“No. Ti ricordi quando lui,nei panni del Dottor Agasa,aveva detto a Sonoko che una cameriera gli aveva riferito il messaggio di andare sul tetto perché c’era qualcuno che l’aspettava? Quella cameriera era proprio Vermouth.”
I muscoli di Ai si contrassero in un’espressione stupefatta,ma si limitò soltanto a dire: “E l’hai capito perché la versione detta dal “professore” era poco credibile?”
“Sì. Ho capito che se si era inventato la storia della cameriera,lei doveva essere per forza una sua complice. Quando gli ho chiesto informazioni,ho capito subito che si era accordata con lui per dirmi queste informazioni,mentre in realtà non aveva mai detto niente di simile. Nonostante la sua capacità di recitazione e la sua abilità nel travestirsi,l’accento americano e i suoi occhi,spietati come li ricordavo,l’hanno tradita.”
“E così ogni mistero è stato spiegato.”Concluse Ai.
“Non tutti.”La corresse Conan.
“Che vuoi dire?”
“Ai …”Conan esitò un istante,poi estrasse dalla tasca della giacca una piccola boccetta di profumo che lei riconobbe immediatamente. “Mi spieghi perché conservi ancora il suo regalo,nonostante tutto quello che ti ha fatto?”
“Non sapevo più di averlo. Se vuoi,puoi anche buttarlo via.”Rispose atona,dandogli le spalle e muovendo un passo per allontanarsi.
“Sai Ai,mia madre,quando ero piccolo,mi diceva sempre che non si dovrebbero dire le bugie.”
Ai si bloccò,non avendo il coraggio di girarsi e di incrociare i suoi occhi : “Dove vuoi arrivare?”
“Voglio semplicemente dirti che tu stai mentendo,a me e a te stessa. Non riesci a dimenticarlo,vero?”
La reazione di Ai fu l’ultima che Conan si sarebbe aspettato : aveva immaginato che gli rifilasse qualche frecciatina pungente e lo lasciasse in mezzo alla strada,oppure che con qualche timida lacrima gli avesse confessato che era così,che non si era sbagliato.
Invece,niente di tutto ciò : lei si girò lentamente,aprendo le labbra in un sorriso luminoso che mai lui le aveva visto fare e gli aveva detto,con tono falsamente offeso: “Come hai fatto a prenderlo? Ridammelo subito!”
Conan,dopo un attimo di sconcerto,le fece la linguaccia come un bambino  dispettoso e ridacchiò,alzandola in modo che lei non potesse prenderla tanto facilmente : “Vieni a prenderla,se ci tieni tanto!”
E così,ridendo come due veri bambini,presero a rincorrersi per le strade sotto gli sguardi meravigliati dei Detective Boys.
Ai,per una volta,desiderava prolungare quel gioco il più possibile,senza vergognarsi di apparire infantile,perché la sensazione che provava in quel momento le era del tutto nuova : si sentiva libera,ma soprattutto,felice.
Con Gin era Sherry,la scienziata di un laboratorio di criminali,ma anche una ragazza innamorata.
Con Akemi era Shiho,una diciottenne come tante altre,ma non era quella la sua vera personalità.
Con Shinichi era Ai,una bambina felice e spensierata, e basta.
Ed era quella l’identità che le piaceva di più.
Conan,con un raggiante sorriso,si ritrovò a pensare che era Ai,il mistero più difficile e intricato che gli fosse capitato in tutta la sua carriera.
E che la vera risposta che lei intendeva dargli,era un .
 
 
                                                                                                 FINE
 
 
 
 
 
 
 
Angolino autrice :
 
 
Vi è piaciuto il finale? Spero di non avervi delusi con questo epilogo,ma mi piacerebbe molto sapere il vostro parere.
Ringrazio tutti coloro che mi hanno seguita,chi ha recensito,e chi ha inserito la storia tra i preferiti,tra le ricordate e tra le seguite,e anche solo chi a letto!!
Grazie di cuore,mi avete dato un sostegno molto importante per concludere la fan fiction!
Un caloroso abbraccio a tutti,
Sherry2000.
 
 
 
 
  
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