Zayn sentì urlare Alex e si fiondò in bagno.
Entrò e la vide in soli slip e reggiseno, tutta cosparsa di roba rossa.
Zayn: "Oh mio Dio..." rimase imbambolato a guardare il corpo perfetto di Alex, poi scosse la testa: "Louis!!!" urlò.
Anche Louis entrò in bagno: "Che succede?!"
Zayn: "Devi smetterla di mettere il ketchup nel bagnoschiuma!"
Anche Louis rimase imbambolato a guardare il corpo di Alex, sotto lo sguardo omicida di Zayn. Poi notò che era cosparsa di ketchup e scoppiò a ridere.
Alex urlò di nuovo: "Uscite tutti e due!!! Zayn, portami un bagnoschiuma decente!" era in crisi e si copriva più che poteva con le mani.
Louis e Zayn uscirono. Quest’ultimo andò a prendere il bagnoschiuma nella sua valigia e bussò prima di entrare.
Alex era sotto la doccia e non l’aveva sentito.
Zayn: "Alex, il bagnoschiuma." disse coprendosi gli occhi mentre lei apriva l’anta della doccia per prendere il bagnoschiuma.
Alex: "Grazie."
Zayn si scoprì gli occhi: "Bel fisico, comunque."
Alex: "Zayyyn! Esci!" gli urlò.
Zayn scoppiò a ridere ed uscì.
Alex uscì dalla doccia avvolta da un asciugamano.
Appena mise il pigiama di Zayn, il profumo di lui le penetrò nelle narici e Alex inspirò più che poté. Era buonissimo.
Finì di vestirsi, tornò in stanza e si stese nel letto accanto a quello di Zayn.
Lui rimase un po’ deluso: pensava che avrebbero dormito nello stesso letto.
Si avvicinò un po’ di più e le disse: "Sei sexy con il mio pigiama, sai?"
Alex sorrise maliziosamente, stando al gioco.
Zayn: "Non prendere impegni per domani."
Alex: "Perché?" chiese curiosa.
Zayn: "Vedrai" le fece l’occhiolino e si girò dall’altra parte per non rispondere alle domande della ragazza.

Il mattino seguente Zayn si svegliò presto e bussò piano alla porta della camera di Alex e Cris.
Andò ad aprirgli Harry.
Harry: "Che c’è, Zayn? Alex non è qui."
Zayn: "Infatti cercavo te."
Harry: "Entra, tanto Cris sta dormendo."
Zayn entrò. Si sedettero sulla scrivania e gli raccontò la sorpresa che aveva intenzione di fare ad Alex ed era già tutto organizzato.
Harry: "Mi era venuta la stessa idea!"
Zayn: "Proprio per questo verrete anche voi."
Harry: "Te l’ho mai detto che sei un genio?"
Zayn: "Non c’è bisogno di dirlo. È sottinteso!" disse facendogli l’occhiolino.
Si misero d’accordo e poi Zayn rientrò in camera.
Qualche minuto dopo anche gli altri si svegliarono.
Si prepararono tutti e scesero a fare colazione.
Harry e Cris ancora non erano arrivati.

INFATTI, IN CAMERA DELLE RAGAZZE...
Cris aprì gli occhi, cercò di muoversi per alzarsi, ma era bloccata da un braccio che le avvolgeva la vita.
Riuscì a voltarsi dall’altro lato e vide Harry che dormiva beatamente.
“È bellissimo quando dorme” pensò Cris accarezzandogli i capelli, poi guardò l’ora.
Erano le 10. Dovevano alzarsi o non avrebbero fatto in tempo a fare colazione.
Cris: "Harry." lo chiamò smuovendolo "Harry, dobbiamo alzarci è tardi."
Harry la strinse ancora di più e disse: "Dai, mamma! Altri cinque minuti..."
Cris: "Harry, sono Cris! E dobbiamo alzarci altrimenti non faremo in tempo a fare colazione. Il ristorante chiude tra poco."
Finalmente Harry aprì gli occhi.
Cris: "Buongiorno, dormiglione!"
Harry: "Buongiorno, stupenda." disse strofinandosi gli occhi. "Vado a fare una doccia." le annunciò poi entrando in bagno.
Dieci minuti dopo ne uscì con solo un asciugamano avvolto attorno alla vita.
Cris rimase incantata per circa cinque secondi prima di riprendersi ed entrare in bagno.
Quando finì di farsi la doccia si accorse che gli asciugamani erano finiti.
"Merda!" urlò.
Harry: "Che succede?" chiese appoggiandosi alla porta del bagno per sentire meglio.
Cris: "Sono finiti gli asciugamani!"
Harry: "Vado a prendere gli altri. Torno subito."
Cinque minuti dopo Harry tornò con l’asciugamano. Bussò alla porta del bagno e Cris aprì leggermente per prendere l’asciugamano. Lo infilò velocemente, ma mentre stava per richiudere la porta Harry la bloccò ed entrò.
Cris: "Dai, Harry! Esci!"
Harry si avvicinò a lei bloccandola al muro.
Harry: "Non finché non mi dai il bacio del buongiorno."
Cris gli diede un bacio sulla guancia.
Harry: "No, non intendevo questo... ma questo." disse avvicinandosi alle sue labbra e baciandola.
Lei gli circondò il collo con le braccia, avvicinandolo di più a sé e lui fece lo stesso con i fianchi di lei.
Le loro lingue si muovevano bramose le une delle altre, poi Harry si staccò e iniziò a baciarle il collo con una sensualità che lasciò Cris senza fiato, provocandole brividi di piacere per tutto il corpo.
Lui gli accarezzò il petto.
Il bacio si fece più passionale e la mano di Harry scese fino al fondoschiena di Cris.
A quel punto qualcuno bussò alla porta ed Harry, a malincuore, si staccò da Cris per andare ad aprire.
Davanti a lui c’era Liam, che lo guardò da capo a piedi, facendosi mille domande sul perché fosse in asciugamano.
Harry: "Liam, dimmi."
Si affacciò Cris dal bagno: "Harry, chi è?"
Appena vide Liam sbiancò. Anche lui aveva solo un asciugamano,quindi la situazione poteva sembrare tutt’altro e, dalla faccia di Liam, si capiva che aveva pensato male.
Liam: "Vi volevamo dire che abbiamo fatto già colazione e Zayn mi ha detto di dirti che vi trovate fuori l’hotel tra un’ora>> disse freddo.
Harry: "Bene, grazie." stava per chiudere, ma Cris lo fermò.
Cris: "Aspetta. Voglio risolvere una cosa con Liam." prima di uscire guardò Harry per rassicurarlo che non sarebbe successo niente.
Liam: "Cos’hai da dirmi?! Vuoi spiegarmi la situazione di prima?" disse quando uscirono dalla stanza.
Cris: "No, non ti devo nessuna spiegazione." disse tranquilla "Voglio solo dirti che io sto cercando di essere felice. La tua scelta non sono stata io, a quanto pare. Quindi finiamola qui. Basta litigi, basta tira e molla, basta tutto! Se vuoi possiamo provare ad essere amici, oppure ognuno per la sua strada."
Liam: "Okay, proviamoci." forzò un sorriso.
Cris ricambiò: "Okay. Ora vado a vestirmi."
Liam: "Certo, a dopo." la salutò.
Harry aveva sentito tutto, non aveva resistito e ora faceva il pazzo per tutta la stanza dalla felicità.
Appena Cris entrò si fermò di colpo: "Ehi, preparati. Tra mezz’ora dobbiamo scendere. Hai sentito cosa ha detto Liam da parte di Zayn?"
Cris: "Non pensavo dovessi venire anch’io... Ci sarà anche Alex?" chiese.
Harry: "Sì, ora vai!" disse spingendola in bagno "E se serve una mano con i vestiti, chiamami." sorrise malizioso.
Cris: "Pervertito, maniaco!" gli urlò dal bagno.
Harry rise e finì di vestirsi.

INTANTO NELL’ALTRA STANZA...
Zayn: "Alex, sei pronta?" disse bussando alla porta del bagno.
Alex: "Un minuto! Ma si può sapere cos’è tutta questa fretta?" chiese.
Zayn: "Vedrai."
Alex uscì: "Come sei misterioso." gli disse mentre si aggiustava i capelli davanti allo specchio.
Zayn: "È anche per questo che ti piaccio." sorrise.
Lei si girò a guardarlo: "E chi ti ha detto che mi piaci?" scherzò, sapeva che l’avrebbe fatto innervosire.
Zayn: "Beh, se non fosse così non potrei fare questo." disse baciandola a stampo.
Alex si avvicinò per baciarlo ancora, ma lui si ritrasse: "Scusa, ma tu non eri quella da: “E chi ti ha detto che mi piaci?!” " disse imitandola.
Alex mise il broncio, questa volta non sapeva come rispondere.
Zayn la abbracciò fa dietro e le baciò il collo: "Sei bellissima quando ti arrabbi, sai?"
Alex sorrise: "Sono anche cattiva quando mi arrabbio, sai?"
Zayn: "Uh uh, che mi vuoi fare?! Mordermi come quei vampiri che i piacciono tanto?"
Alex: "Sarebbe un’idea." disse facendo finta di pensarci.
Zayn: "E ti lascerei volentieri compiere la tua vendetta, ma dobbiamo andare!" disse spingendola fuori dalla stanza.
Quando scesero trovarono Harry e Cris ad aspettarli.
Harry e Zayn si lanciarono uno sguardo d’intesa, si misero le mani nelle tasche e cacciarono due bende.
Le misero ad Alex e Cris.
Zayn e Harry: "E ora inizia la sorpresa!" dissero in coro.
Le fecero entrare in macchina e sedere sui sedili posteriori, poi partirono.