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Autore: A_Just Me    02/06/2014    0 recensioni
Diverso dal latino ‘Diversus’, divertente.
Forse l'unica parola che avrebbe potuto descrivere Alyssa a pieno.
Alla fine riuscirà a capire perché quella parola la descrive cosi bene?
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hermione Granger, James Sirius Potter, Nuovo personaggio, Rose Weasley, Scorpius Malfoy | Coppie: Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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Diversa .. una parola che l’ha sempre descritta a pieno.

Diversa dalla sua famiglia, diversa dai suoi fratelli, diversa dai suoi coetanei, diversa.

Dal latino ‘Diversus’, divertente.

Beh lei non si sentiva per niente divertente. Divertente non era una delle parole con cui si sarebbe mai descritta, forse apatica, asociale,
monotona si quelli si che erano termini con sui si sarebbe descritta, aggettivi che da li a poco non avrebbe piu usato  in modo dispregiativo.



‘BOCCIATO’ di nuovo, penso Alyssa, non che si aspettasse qualcos’altro.

Era il terzo anno che veniva bocciata, quella scuola non faceva per lei, beh forse la scuola in generale non faceva per lei. Era un disonore per la sua famiglia, i suoi fratelli erano entrambi diplomati e prossimi alla laurea, l’orgoglio di mamma e papà, mentre lei era bloccata da tre anni in primo superiore. Non era mai stata portata per gli studi, forse l’uniche materie in cui andava bene erano latino( amava il mondo classico, amava tutto, la mitologia, la loro storia, il modo in cui vivevano, forse era nata nell’epoca sbagliata) e poi c’era educazione fisica, l’unica materia in cui eccelleva (amava tutti gli sport possibili, anche se il suo sport preferito rimaneva il nuoto, quando era sott’acqua finalmente si sentiva nel posto giusto, li riusciva a pensare, a rilassarsi. Cosa che fuori, con tutta quella gente che era li pronta a puntarle il dito contro e a dirle che l’aveva delusa, non riusciva a fare. )

‘Fottuta scuola’. Disse prima di varare la soglia di casa convinta che i suoi fossero ancora al lavoro, ma non appena arrivo dinanzi alla cucina, trovò sua madre, suo padre e una donna a lei sconosciuta seduti intorno al tavolo da pranzo che la guardavano. I suoi genitori la guardavano con un sguardo serio, un misto tra ‘sei in un mare di guai e ‘mi dispiace ma ti uccideremo’,mentre la signora che era seduta a capo tavola, aveva un paio di occhi azzurri, capelli biondi e ricci, era molto bella e somigliava in una maniera paurosa a suo padre e la osservava, come se stesse cercando di farle una foto, come se fosse dovuta scomparire da un momento all’altro. ‘Merda, sono fottuta.’ Pensò Alyssa prima di girarsi e tentare di svignarsela, ma il suo tentativo di fuga fu vano. ‘Dove credi di andare, signorina?’ ‘All’inferno prima che mi ci mandiate voi?’ dopo poco una fragorosa risata si sollevò nell’aria, Alyssa si girò e noto che questa veniva dalla signora a lei sconosciuta.

‘ Ti somiglia molto Tommy.’

A quelle parole Alyssa assunse un espressione no meravigliata, di più se fosse stato possibile. Lei uguale a suo padre? Chris era uguale a suo padre Anthony era uguale a suo padre, entrambi giovani uomini bene educati e con un futuro più che rigoglioso che li si prospettava. Ma lei era l’ultima persona che, sulla faccia della terra, avrebbe paragonato a suo padre, lui era freddo, lei era solare, lui amava essere circondato dalla gente, lei preferiva il suo MP3.

‘Alyssa siediti, e tu Herm smettila di ridere.’ ‘Scusa, ahahaha, okay la smetto.’ ‘ Allora’ disse suo padre, ‘Lei è m..’ ‘Scusate, sono stata bocciata, ma l’anno prossimo mi impegnerò, ve lo prometto, ma non mandatemi in collegio.’ ‘Ahahahah’ la signora o Herm come l’aveva chiamata suo padre, riprese a ridere e stavolta di vero gusto, tanto che dovette asciugarsi le lacrime. ‘Oh ci giurerei sul fatto che l’anno prossimo ti impegnerai, andrai ad Hogwarts.’ ‘Hogche?’ ‘Siedi Aly.’ Disse sua madre seria. ‘ dobbiamo dirti una cosa, ma devi promettermi che non ti arrabbierai o che per lo meno non ci escluderai dalla tua vita.’ ‘Ma cos..’ ‘O avanti Maria, non fare la drammatica. Capirà il motivo per cui l’abbiamo fatto.’ ‘scusate io sono qui, mi dite cosa succede.’ ‘Siediti, fammi finire prima di sbraitarmi contro.’ Prese un po d’aria o forse un po di coraggio ‘Allora, fin da quando sei nata hai sempre fatto qualcosa di strano, prima il piatto che si rovescia da solo, poi tuo fratello che cade dalla culla, poi un tuo compagno di classe che viene sbattuto contro il muro. Noi abbiamo sempre creduto che non sapessi gestire la rabbia quindi fin da quando avevi quattro anni, ti abbiamo mandato da uno psicologo..’ ‘Volete dirmi qualcosa che gia non so, grazie.’ ‘non interrompermi, allora dov’ero rimasto, si lo psicologo. Bene, nonostante le due sedute a settimana, le pillole e le lezioni a casa, non davi segno di miglioramento. Nessuno sapeva cosa fare, abbiamo tento di far finta di niente, ma il giorno del tuo undicesimo compleanno, ci arrivò questa..’ le mostrarono una busta con sopra inciso il suo nome. ‘ Inizialmente non capii nulla, ma poi ..’ ‘ Qui entro in gioco io, quando tuo padre, anche se avresti dovuto averla tu, ricevette la lettera, qualcuno mi informo che il mio cuginetto aveva una figlia maga. ‘ Cuginetto, maga? Qualcuno mi può spiegare non ci sto capendo più nulla.’ ‘si allora, io sono Hermione Granger, la cugina di tuo padre, sono una maga, e da quanto dice questa lettera ,e le sedute dai tuoi innumerevoli psicologi, anche tu lo sei.’ Alyssa si alzò e inizio a camminare con le mani nei capelli per tutto il salotto ‘ Io una maga, no non è possibile. ‘ ‘tesoro calmati e ascolta tutto.’ Alyssa prese di nuovo posto, aspettando che qualcuno l’aiutasse a capire meglio qualunque cosa stesse succedendo. ‘Allora stavo dicendo..’ riprese Hermione ‘ non appena seppi della tua esistenza come maga mi precipitai qui, ma i tuoi, tuo padre piu che altro, non vollero sentir ragioni, per loro tu eri normale e non mi permisero neanche di incontrarti. A distanza di cinque anni, forse soffocati dai sensi di colpa o semplicemente perché non volevano piu farti soffrire mi hanno chiamata e quindi eccomi qua. Ora qualunque cosa tu voglia chiedermi sono a tua completa disposizione.’ Alyssa fece per aprire la bocca, come per dire qualcosa, ma poi la richiuse. ‘Ah un ultima cosa..’ disse Hermione ‘Quest’estate, se tu vorrai, la passeremo a studiare, cosi che tu possa entrare ad Hogwarts, per le questioni burocratiche ci penso io, a te basterà superare gli esami. Allora qualche domanda.’ ‘Hermione.. ‘ ‘ si cara?!’

‘Portami via di qui.’ 


 

Spazio Autrice

TADANNN

Sono tornata e questa volta, come molti di voi hanno chiesto, con una Fan Fiction in piena regola.
Allora passiamo alla storia.
La storia parla della figlia di un ipotetico cugino di Hermione,
ho pensato lei ha cancellato se stessa dalla memoria dei genitori
non di tutta la famigli, quindi ecco Alyssa. 
I suoi genitori non volevano accettare il fatto che fosse una maga, ma alla fine hanno dovuto mettersi il cuore in pace.
Non voglio dilungarmi troppo, voglio solo dire che questo è un esperimento,
non mi sono mai cimentata in una Fan Fiction in piena regola,
spero che qualcuno recensisca,
cosi potrò capire se piace o meno.
Quindi aspetto i vostri commenti.
Un bacio,
alla prossima..
A_Just Me
  
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