(Perdonatemi, ho cambiato il titolo, perchè solo dopo la pubblicazione ho finalmente capito quale fosse quello che ritenevo più significativo...)
La finestra era socchiusa, le tende bianche e leggere filtravano a mala pena le prime luci dell’alba che donavano alla semplice stanza riflessi dorati alternati alle ombre lunghe dei pochi ed essenziali arredi; il silenzio che ancora regnava, insieme alle cromie della luce, creava un’atmosfera a dir poco magica.