Finalmente, ecco gli ultimi personaggi originali protagonisti della FF. E' stato difficile, inizialmente volevo che spuntassero fuori direttamente durante il torneo, ma ho preferito dargli un capitolo per introdurli e dare un passo alla storia. Nel capitolo, oltre ai nuovi personaggi, troveremo una vecchia conoscenza. Chi sarà mai? Scopritelo pure leggendo! Ringrazio come al solito i miei recensori abituali Cyber, playstation e giuggy! Grazie ragazzi.

P.S. Giuggy, scusa ma in questo capitolo Yusei non sbuca, il prossimo è dedicato quasi del tutto a lui!

Molto lontano da Londra, nella leggendaria Accademia del Duellante fondata secoli prima da Seto Kaiba, un ragazzo stava tranquillamente sonnecchiando all'ombra di un albero. Era un ragazzo di diciassette anni dai lunghi capelli castani, che indossava la divisa da Slyfer aperta sul petto. Aveva una corporazione robusta e le spalle larghe, con il fisico che delineava una leggera muscolatura. Aveva gli occhi color ghiaccio che fissavano il vuoto, immerso in imperscrutabili pensieri. Socchiuse gli occhi, intenzionato ad appisolarsi, ma un ombra lo infastidì, facendogli roteare gli occhi per il nervosismo.

"Alzati, Blade. Voglio parlarti a quattr'occhi"

Il ragazzo sbuffò, capendo che non avrebbe potuto fare il suo amatissimo pisolino pomeridiano e si rimise in piedi, battendo sulla divisa per scrollarsi di dosso la polvere. Non fece nemmeno in tempo a finire che uno dei tre Obelisk che lo avevano infastidito lo acchiappò per il collo, tirandolo a se con fare minaccioso.

"Dannato! Perchè hai scelto quella maledetta mocciosa come compagna di Team? Dovevi scegliere me! Sono io il miglior duellante della scuola!"

"Dopo di me" precisò Blade "E... ti avviso che se non mi levi le mani di dosso, ti do fuoco ai capelli"

A voler sottolineare la minaccia, prese un accendino e fece scattare le fiamme, avvicinandogliele pericolosamente al ciuffo che aveva davanti al volto. Quello si allontanò e si mise a distanza di sicurezza per evitare di farsi dare fuoco dal ragazzo dai capelli castani. Questo si aggiustò la divisa con nonchalance e si allontanò senza rispondere alla domanda, mettendo le mani in tasca.

"Ehi, Blade, non mi hai ancora risposto!"

Il ragazzo si fermò e gli scoccò un'occhiata annoiata.

"Perchè faccio quello che mi pare, ti basta? E guarda che la minaccia di poco fa è ancora valida" disse, mettendo nuovamente in mostra la fiamma dell'accendino.

"Edwaaaaaard!"

Una ragazza chiamò il ragazzo dai capelli castani che fece un cenno di saluto alla ragazza che stava correndo nella sua direzione, che si fermò a pochi passi da lui, con il fiatone. Era una ragazza di quindici-sedici anni, dai lunghi capelli biondi che arrivavano fino alle spalle. Era abbastanza alta per la sua età, con splendenti occhi azzurri ed un sorriso radioso in volto.

"Sono appena stata dal cancelliere" disse tra gli ansimi "Mi ha detto che partiremo domani mattina e mi ha detto che dobbiamo firmare il modulo entro oggi"

"Perfetto!"

I due ragazzi si voltarono verso i tre Obelisk, con aria perplessa.

"Ti sfido a duello! Se vincerò io sarò io a firmare quel foglio e ad andare al torneo R-Genex!"

Edward lo fissò dall'alto verso il basso, con fare scocciato.

"Ascolta un pò Brian, solo perchè sei un Obelisk non significa che tu sia migliore di me. Sai che posso darti una lezione quando mi pare"

"Dimostralo allora, non avrai paura di me, no?"

Edward guardò Brian, poi guardò nuovamente la ragazza e sbuffò.

"Ci metto meno possibile, promesso" disse, accendendo il Duel Disk "Sappi che se ti azzardi a non fare un duello quantomeno perfetto io ti appicco il fuoco ai capelli!"

Il ragazzo fece un passo indietro, toccandosi istintivamente il ciuffo di capelli sporgente con fare protettivo.

"COMBATTIAMO!"

"Sono un Obelisk, ho più diritto di te alla prima mano, quindi inizierò io"

Il castano alzò, per l'ennesima volta gli occhi al cielo, contando a bassa voce fino a dieci per non cominciare ad insultarlo.

Edward

LP: 8000

Mano: 5

VS

Brian

LP: 8000

Mano: 5

"Inizio evocando dalla mia mano Congegno Giallo(LV 4 ATK 1200) e grazie al suo effetto aggiungo alla mia mano Congegno Verde, e avendo evocato normalmente un mostro di livello 4 posso evocare Kagetokage(Lv 4 ATK 1100). Adesso sovrappongo i miei due mostri di livello 4! Evocazione Xyz! Appari, Maestroke, il Djinn della Sinfonia(Rank 4 DEF 2300). Adesso posiziono una carta coperta e ti passo la mano"

"Capisco, allora tocca a me... pesco dal deck"

Edward

LP: 8000

Mano: 6

VS

Brian

LP: 8000

Mano: 4

"Posiziono cinque carte coperte e termino il turno"

"Cinque carte coperte?" domandò perplesso Brian. In realtà non aveva mai visto Edward duellare, visto che quest'ultimo odiava le esibizioni in pubblico e sfidava pochissime persone, tutte sue amiche. Sapeva anche che era amico dell'altro duellante considerato il migliore fra gli Slyfer, addirittura si diceva che venissero dallo stesso paese.

"Allora è il mio turno, giusto? Pesco dal deck!"

Edward

LP: 8000

Mano: 1

VS

Brian

LP: 8000

Mano: 5

"Evoco dalla mia mano Pesce Rosso di Latta(LV 4 ATK 800) e grazie al suo effetto evoco Congegno Verde(LV 4 ATK 1400) e avendolo evocato, posso aggiungere alla mia mano Congegno Rosso. Adesso sovrappongo Pesce Rosso e Congegno Verde! Evocazione Xyz! Cerca, Gigante Ingranaggio X(Rank 4 ATK 2300). Attivo l'effetto di Gigante, con cui aggiungo alla mia mano un secondo Pesce di Latta e poi sposto Maestroke in posizione di attacco! Forza Gigante, attacca!"

"Attivo la mia carta coperta, Catastrofe Perfida, grazie a questa carta posso distruggere tutte le carte magie e trappola sul terreno!"

"Ma sei completamente impazzito! Io ne avevo una soltanto e tu ben quattro! Sei..."

Solo in quel momento notò il sorriso di sfida di Edward che lo fece rimanere perplesso.

"Ho distrutto apposta le mie carte perchè... semplicemente non erano trappole o magia! Attivo l'effetto delle carte che ho appena spedito al cimitero, quindi ecco sul mio terreno Artefatto Caduceus(LV 5 DEF 2400), Artefatto Moralltach(LV 5 ATK 2100), Artefatto Achilles(LV 5 DEF 2200) ed un altro Artefatto Moralltach(LV 5 ATK 2100) ed una volta evocate sul mio terreno durante il turno dell'avversario posso attivare ulteriori effetti! Avendo evocato per primo Caduceus posso pescare una carta per ogni ulteriore Artefatto da me evocato dopo di lui, quindi pesco tre carte. Inoltre, avendo evocato due Moralltach posso distruggere due carte scoperte sul terreno ed io scelgo Giagante Ingranaggio e Maestroke"

"Attivo l'effetto di Maestroke per negarne la distruzione"

"Sai quanto me ne può fregare. Inoltre, ma non credo che serva, per effetto di Achilles non puoi attaccare nessun mostro Artefatto"

"Dannato maledetto! Termino il turno"

"Allora tocca nuovamente a me, pesco dal deck"

Edward

LP: 8000

Mano: 5

VS

Brian

LP: 8000

Mano: 5

"Inizio sovrapponendo Caduceus e Achilles entrambi di livello 5! Dalle Pleiadi luminose, scende il cavaliere del cosmo! La sua spada taglierà in due le tenebre! Evocazione Xyz! Brandisci la tua spada, Costellazione Pleiades(Rank 5 ATK 2500)! Adesso attivo il suo effetto che mi permette di staccare un materiale Xyz per rimandare una carta in mano all'avversario, ed io scelgo Maestroke. Adesso ti attacco direttamente con tutti e quattro i miei mostri!"

"Dalla mia mano scarto Spaventapasseri Veloce per terminare la fase di battaglia"

"Peccato, ci speravo. Adesso sovrappongo i miei due Moralltach di livello 5! Suprema spada della leggenda che dal tuo santuario appari per difendere il bene, porgimi la tua elsa perchè possa sconfiggere il male! Evocazione Xyz! Fendi le tenebre, Artefatto Durandal(Rank 5 ATK 2400). Adesso posiziono tre carte coperte e ti passo la mano"

"Allora tocca a me, pesco!"

Edward

LP: 8000

Mano: 2

VS

Brian

LP: 8000

Mano: 5

"Dalla mia mano evoco Pesce Rosso di Latta(LV 4 ATK 800) e attivo il suo effetto per evocare..."

"Attivo l'effetto di Artefatto Durandal. Durante qualsiasi turno posso staccare un materiale Xyz per cambiare l'effetto di un mostro in << distruggi una carta magia o trappola dell'avversario >>. Quindi sei costretto a distruggere una delle mie carte coperte. Scegli pure!"

"Come? Dannazione! Scelgo la carta a sinistra"

"Perfetto! La carta che hai scelto era Artefatto Begalltatch(LV 5 DEF 2100) che se viene evocato durante il turno dell'avversario mi permette di distruggere fino a due carte coperte sul mio terreno, quindi distruggo entrambe le mie carte coperte. Queste erano i mostri Artefatto Caduceus(LV 5 DEF 2400) e Chakram(LV 5 DEF 2000). Inoltre per effetto di Caduceus pesco una carta"

"Ma che maledetto... non finisce qui! Attivo Doppia Evocazione, quindi evoco dalla mia mano Congegno Rosso(LV 4 ATK 1300) e grazie al suo effetto aggiungo Congegno Giallo, inoltre evoco Kagetokage(LV 4 ATK 1100). Adesso sovrappongo i miei tre mostri di livello 4! Evocazione Xyz! Divora, Vylon Disigma(Rank 4 ATK 2500)! Attivo il suo effetto, con cui stacco un materiale Xyz per equipaggiare uno dei tuoi mostri a lui e Disigma distruggerà ogni mostro dello stesso attributo all'inizio del Damage Step! E se non ho visto male i tuoi mostri sono tutti di attributo Luce! Decido di equipaggiare Costellazione Pleiades!"

"Se tu non fossi un cretino avresti capito che non aspettavo altro che tu facessi la tua evocazione Xyz" disse con calma e freddezza "Attivo l'effetto di Pleiades e quindi rimando Disigma nell'Extra Deck"

"Oh no..." mormorò, preoccupato "Adesso posiziono due carte coperte e termino il turno"

"Tocca a me, giusto? Pesco dal deck, ma non sarebbe necessario. Ho già vinto"

Edward

LP: 8000

Mano: 4

VS

Brian

LP: 8000

Mano: 0

"Adesso sovrappongo Begalltatch e Chakram entrambi di livello 5. Evocazione Xyz! Brandisci la tua spada, Costellazione Pleiades(Rank 5 ATK 2500). Adesso attivo il secondo effetto di Durandal che mi permette, staccando un materiale Xyz, di rimischiare tutte le carte che ho in mano nel deck tutte le carte in mano per pescare altrettante carte. Adesso attivo l'effetto di Costellazione Pleiades, con cui rimando una carta sul terreno in mano al proprietario, ed io scelgo una delle tue carte coperte. Inoltre attivo Tifone Spaziale Mistico, con cui distruggo l'altra carta coperta. Credo che tua abbia leggermente perso, Brian"

Il ragazzo ringhiò, poi il suo volto si piegò in un ghigno. Se non poteva avere una vittoria nel duello se ne sarebbe presa un'altra.

"Bhe, spero che tu sia contento della tua vittoria! Così magari di qualcosa ti potrai pure vantare, no? In fondo sei il << tipo senza memoria >>, non sai nemmeno se puoi vantarti di qualcosa"

Edward rimase paralizzato a quelle parole.

"C'è un'altra teoria, sai? C'è chi dice che non è vero che hai perso la memoria, semplicemente dici questo per non far scoprire che tua madre era una..."

"CHIUDI QUELLA FOGNA, SACCO DI SPAZZATURA"

Intorno a Edward si era accumulata una colossale aura blu che stava sollevando piccoli sassi da terra, come se lui stesso stasse espellendo pura energia come i suoi mostri.

"Adesso ... ti pentirai... anche di essere venuto al mondo, bastardo! Adesso attivo dalla mia mano la carta magia Chiamata dei Risonatori, con cui aggiungo alla mia mano Risonatore Oscuro, che evoco immediatamente(LV 3 Tuner ATK 1300). Adesso unisco il mostro Tuner Risonatore Oscuro di livello 3 con Artefatto Caduceus di livello 5(3+5= 8)! Tenebre custodi che avvolgete la notte, io vi chiamo al mio soccorso! Drago che vieni dal regno degli Spiriti, prestami il tuo potere immortale! Schiacciali con il tuo potere, Beelze, Re dei Draghi Oscuri(LV 8 ATK 3000)"

Davanti a Edward apparve un cupo drago di colore nero, dotato di due teste dagli occhi scarlatti. Insieme a lui, si innalzò una potente ventata che fece cadere di schiena Brian e costrinse tutti i presenti a pararsi gli occhi per evitare che la polvere li accecasse.

"Adesso, ti attacco con i miei due Pleiades!(8000-2500-2500= 3000)"

Ogni fendente dei due mostri Costellazione aprì uno squarcio nella divisa immacolata dell'Obelisk, facendolo urlare dal dolore.

"Beelze! FINISCILO!"

Il terzo ed ultimo attacco fu il più letale in assoluto, tanto che scagliò Brian contro un albero, facendolo cozzare violentemente.(3000-3000= 0)

L'Obelisk si rialzò a fatica, sorridente nonostante tutto.

"Ecco perchè tua madre ti ha abbandonato! Eri un mostro e lo sei tutt'ora, Blade!"

Edward non rispose ma allungò una mano verso l'esterno, mentre stringeva la carta Artefatto Durandal. All'improvviso l'aura blu si concentrò sulla mano destra, creando dal nulla la spada che fino a poco prima era semplicemente un ologramma.

"Adesso giuro che ti ammazzo" disse, tirando indietro il braccio per colpirlo. Brian capì di aver esagerato e tentò di rimettersi rapidamente in piedi per scappare, ma non fu necessario. Il braccio del ragazzo era stato bloccato da due braccia sottili, che reggevano a stento la forza del ragazzo, potenziata dal peso dell'arma magica.

"Ed, non ne vale la pena, è solo un cretino!"

"Levati dai piedi, Alexis! Voglio aprirgli la gola e vedere se riesce ancora a sputare veleno!" ringhiò, tentando di scrollarsela di dosso. Ma Alexis non sembrò essere disposta a mollare la presa.

"Mio padre saprà tutto questo e tu verrai espulso, stanne certo!" minacciò Brian, reso sicuro dall'aiuto della bionda.

"Prima dovrai arrivarci vivo da tuo padre!"

Con uno strattone più forte si liberò della bionda, fiondandosi verso il ragazzo, che strabuzzò gli occhi per la paura. Per sua fortuna, un Duel Disk colpì in pieno volto Edward, facendolo cadere a terra, colto alla sprovvista. Si voltò nella direzione dalla quale era stato lanciato il Duel Disk, vedendo un nuovo arrivato. Era un ragazzo della stessa età di Alexis, con dei profondi occhi color ghiaccio, resi ancor più visibili dalla carnagione abbronzata e dai capelli castano scuro. Indossava la divisa da Slyfer rosso con le maniche tagliate all'altezza delle spalle.

"Vatti a schiarire le idee, Ed" disse, con voce seria.

Edward lo fissò per un paio di secondi, poi si alzò e partì alla volta del dormitorio rosso. Brian, ora che Edward se ne era andato, si sentì più sicuro.

"Tsk, scappa pure, mostro!"

Il rumore di un violento ceffone risuonò nell'aria e Brian si massaggiò la guancia che aveva una impronta scarlatta sul volto rappresentante cinque dita distinte. Alexis ringhiava ancora di rabbia ed era pronta ad assestargliene un altro, ma fu interrotta dal ragazzo dalla carnagione scura.

"Xis, vai da Edward, qui ci penso io"

La ragazza annuì, andando all'inseguimento dell'amico, mentre il giovane moro si parava di fronte ai tre Obelisk, furioso.

"Voi adesso la pagherete" annunciò "E vi avviso che dalle mie parti i duelli non sono l'unico modo per concludere una disputa. Oggi vi farete molto male, ve lo giuro!"

Alexis cercò per ore intere l'amico, che però sembrava essere sparito. Aveva controllato dovunque: nella sua stanza, nella sala pranzo, nelle classi, al molo e si era persino spinta al vecchio dormitorio. Adesso lì, nel locale che una volta doveva ospitare studenti, passato alla storia per i Giochi delle Ombre che si svolgevano all'interno, ed ora nuovamente vuoto. Si sedette su un masso, puntellandosi i gomiti nelle ginocchia, con fare triste. Un verso la distolse dai suoi pensieri, giusto per salutare il nuovo arrivato. Era un piccolo fantasmino viola con un volto bianco, con grandi occhioni teneri ed una grossa gemma multicolore sulla fronte che ricordava la pinna di uno squalo.

"Ciao Kuriboh" disse mestamente.

Un altro verso fu la risposta, un leggero "kyuuu" che solo lei poteva capire.

"Mi dispiace, non ho voglia di giocare"

Kuriboh percepì la sua tristezza e tentò di consolarla con una buona dose di fusa e versetti di affetto, ma non ci fu verso e maniera.

"Perchè? Se non fosse stato per me, Brian non lo avrebbe sfidato. Se non avessi un deck così dannatamente debole"

Kuriboh fece un verso più acuto, offeso dall'affermazione della ragazza.

"Non fraintendere, non ce l'ho con te, è che..." fece un paio di gesti confusi, ritornando a puntellarsi il mento sulla mano "Vorrei essere al livello di Ed e West"

Kuriboh annuì.

"Ti ricordi la prima volta che abbiamo incontrato Ed?" chiese allo spirito.

"Accidenti, mi stanno raggiungendo!"

Una mano gli tappò la bocca e la tirò dentro un vicolo buio, dietro un secchio della spazzatura. Lei tentò di ribellarsi, ma la presa era forte e riuscì a trattenerla fino a quando i suoi inseguitori non passarono dopo la strada dove era forzatamente nascosta, facendoglieli seminare. Solo in quel momento la mano gli lasciò la bocca.

"Sei completamente scemo?" sibilò, guardando il ragazzo che aveva di fronte. Era un ragazzo di quattordici anni con i capelli castani con i capelli abbastanza lunghi, probabilmente non tagliati da parecchio tempo.

"Quando scappi da qualcuno, devi cercare di ingannarlo, perchè se corri sempre prima o poi ti prenderanno" commentò laconicamente, per poi andarsene per i fatti suoi.

"Ehi, mi lasci qui?"

"Se vuoi puoi seguirmi, ma fai attenzione, la vita fra queste strade è dura"

"Già, non è mai stato un tipo euforico, eh?" chiese al mostro, con un sorriso amaro stampato sul volto "E ti ricordi quando mi difendè da quella banda di sedicenni? Sfidò a duello il più forte dei tre e le prese di brutto, in tutti i sensi. Per fortuna che poi è arrivato il Maestro, eh?"

"Però... per una volta vorrei essere io a difendere lui, non il contrario. Se avessi un deck più forte probabilmente potrei almeno stargli accanto, no? Non costringerei lui e West a fare anche la mia parte del lavoro al torneo"

"Allora arrivo al momento giusto"

La ragazza trasalì e si mise immediatamente sul chi vive. Alle sue spalle era apparso un uomo enorme, coperto da un enorme cappa arancione. Il suo volto era coperto da una maschera di puro acciaio che non permetteva di vedere i suoi lineamenti.

"Chi sei tu? E cosa vuoi da me?" chiese la ragazza, facendo un passo indietro.

"Sono Prometheus, e sono un amico del tuo Maestro, non hai nulla da temere da me"

La ragazza non fu affatto convinta della risposta dell'uomo e fece un passo indietro.

"Il Maestro non mi ha mai parlato di te"

"Ci siamo conosciuti da pochi giorni, non credo abbia avuto il tempo" rispose quello con calma, poi gli allungò delle carte "Prendi queste, credo che sarà un bel passo avanti"

La ragazza dondolò per un paio di secondi avanti ed indietro, indecisa se prendere o meno il deck che gli era stato offerto. Alla fine la voglia di aiutare i suoi amici ebbe la meglio e la ragazza prese il deck, dandogli una rapida occhiata. Quando vide di che carte si trattava, smise quasi di respirare.

"Ehi, tu come fai ad avere queste carte!" esclamò, voltandosi verso Prometheus. Ma Prometheus non c'era più.

Edward era comodamente seduto sul tetto del dormitorio degli Slyfer, dove era sicuro che nemmeno Alexis lo sarebbe venuto a cercare. Aveva bisogno di stare da solo. Prese il suo deck, guardando ogni carta, una per una, fino a soffermarsi in quelle che lui considerava le sue due carte preferite, Beelze e Durandal. Sorrise sfiorandone il bordo. L'unico indizio del suo passato e la carta che lo legava al suo Maestro e ai suoi migliori amici. Scosse la testa, arrabbiato. Perchè il destino aveva dato a lui quegli immensi poteri psichici? Perchè non aveva alcuna memoria della sua vita prima dei tredici anni? Perchè tutta questa sofferenza era toccata a lui?

"Hai finito di piagnucolare?"

Edward si voltò in direzione del nuovo arrivato. Era il ragazzo che gli aveva lanciato il Duel Disk.

"Ah, ciao" disse, tornando al suo silenzio.

L'altro si sedette al suo fianco, respirando l'aria salmastra che si sentiva dalla cima del dormitorio.

"Perchè io?" chiese a bruciapelo Edward.

L'altro alzò le spalle, incurante.

"Che importa saperlo? Ti cambierebbe qualcosa? Hai quei poteri e non hai un passato. Usa quei poteri per il bene e viviti al meglio il presente"

"Parli bene tu" commentò seccato "Ma... se avessi una famiglia? Se ci fosse qualcuno, da qualche parte del mondo che aspetta il mio ritorno?"

"Io e Xis ti aspettiamo, ed il fratellone non vede l'ora di rivederti" disse, con aria allegra "Tirati su, fra qualche giorno partiamo per Nuova Domino insieme al fratellone e poi dritti fino alla vittoria del torneo R-Genex! Giusto, Ed?"

Il ragazzo sorrise. Forse non aveva davvero bisogno di un'altra famiglia.

"Giusto, West"