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Autore: Kobi    04/06/2014    2 recensioni
|Scusate per il pessimo editor, ma essendo dal cellulare sono riuscita a mettere solo manualmente l'HTML, mi dispiace|
Dedicata ad una persona speciale che citerò a 'pensiero, lettera' conclusa.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Senza Te? Probabilmente non sarei qui.

Si sente sempre parlare dell'amore, riconosciuto da tutti come: "il sentimento più importante di tutti".

Bah, direi che qui ci vuole una bella lavata di capo. Non trovate?

Non metto in dubbio l'importanza dell'amore, io stessa sono sotto il meraviglioso effetto di questo potente sentimento.

Ma ... C'è una cosa molto più unica, potente, capace di salvare, di creare legami indissolubili, che unisce due persone per sempre, ovviamente solo se queste rimangono fedeli all'eterno patto di alleanza.

No, non sto riportando caratteristiche dell'amore per confondervi ulteriormente.

Sapete di cosa sto parlando, ne sono certa.

Parlo dell' amicizia ~

Sì, sembrerà banale questo piccolo pensiero stupido e senza senso.

Ma perché non provare a dichiarare la propria amicizia ad una persona speciale? Che forse, e dico forse, non capirà nemmeno di essere la protagonista di questo conciso testo, che più avanti magari chiamerò lettera o pensiero.

Beh. Cominciamo?

Incontrarti è stata l'esperienza più bella di tutta la mia vita. Se non avessi recensito quel tuo scritto, non so dove sarei in questo momento. Quasi sicuramente a piangermi ancora addosso su una stupida cosa che mi ha resa debole agli occhi altrui, ma che cercavo in tutti modi di mascherare.

Ghiaccio. Ero ghiaccio (im)puro e senza anima, un robot senza emozione né sentimenti aldilà della frustrazione e della rabbia. Rabbia che mi scioglieva e pian piano mi bruciava, in modo negativo.

Poi, senza preavviso sei comparsa tu e mi hai teso una mano. Certo non l'ho accettata senza titubanza e sorpresa, mi sono fidata del tutto dopo un po' dalla nostra conoscenza e penso tu abbia fatto altrettanto.

Messaggio dopo messaggio non ho potuto più fare a meno di te, ragazza dalle mille facce. Potrei paragonarti alla luna, alle stelle, ma ti sminuirei in grosso modo.

Sei ... Unica, non saprei come dire. E beh, sei una delle uniche persone di cui mi fido realmente e a cui voglio altrettanto bene. Sei rara, una persona di buon cuore e dall'anima così meravigliosa è ormai rara.

Dire che Ti voglio Bene è veramente poco, se fossi qui vicino a me ti abbraccerei ogni secondo fino a farmi odiare.

Svelare solo alla fine la tua identità? Certo è molto probabile che io lo faccia. Ma sai che sono imprevedibile, sempre se io abbia voglia di risultare così. Contorto, lo so.

Adoro la tua esuberanza come adoro la tua sensibilità. Adoro la tua aura positiva che contrasta con la mia negativa. Adoro la tua continua allegria.

Ti adoro, sei per davvero la sorella che non ho mai avuto e che ho sempre desiderato.

Grazie a te la mia freddezza pian piano è scomparsa, anche se a volte mi è impossibile non 'usarla'.

Ormai la maggior parte delle persone che mi conoscono sono coscienti del mio penoso carattere, che varia dal freddo e menefreghista all'arrogante e suscettibile.

Lunatica? Potrei esserlo.

Gelosia, soffro di continua gelosia in questo periodo e involontariamente mi faccio del male cercando di farmene sia fisicamente che interiormente, lanciandomi i peggio insulti da sola come facevo solo pochi mesi prima di conoscerti; ricordo ancora le notti passate a piangere e a singhiozzare nel modo più silenzioso possibile per non far udire alcun suono. Mi ripetevo che ero una cattiva figlia, che non meritavo di vivere, che molte altre persone meritavano la mia meravigliosa vita. Mi ripetevo che ero inutile, uno sbaglio, che dovevo perdere la vita restando senz'anima. Senza cuore, semmai l'avessi uno. Un cuore e un'anima sprecati, facendoli diventare di ghiaccio tagliente, come le mie parole. Non meritavo di restare qui, in questo mondo. C'erano miliardi e miliardi di persone che meritavano di vivere nel modo migliore possibile stando al mio posto, così qualcuno di più degno e riconoscente adesso starebbe qui, e non io.

Poi tu, il mio raggio di luce, colei che mi ha aperto gli occhi che cercavo in tutti i modi di richiudere. Non volevo che qualcuno squarciasse la mia corazza, il mio scudo di ghiaccio; volevo protezione, non avevo ancora capito che la mia protezione eri tu, che ceravi di aiutarmi e io, da grande idiota, non so come definirmi, ti respingevo in ogni modo, cercavo di allontanarti il più possibile.

La mia vita era diventata un lungo corridoio buio pece, destinato a non avere mai una fine, una meta da poter raggiungere. Percorrevo quel corridoio cercando di arrivare ad una fine.

Piangere era come respirare per me. Ero sola, in balia da mille ricordi andati in fumo. E tu sei il mio forte e intenso raggio di luce, puro. Grazie, grazie per tutto quello che fai ogni giorno, grazie di cuore.

Tutto questo giro di parole per continuare a ripeterti che Ti voglio Bene e te ne vorrò anche dopo la morte, durante anche il più difficile degli ostacoli. Sempre e per sempre.

E se vuoi farti un'idea di quanto e grande quest' amore, alza gli occhi verso il cielo e preparati a volare. Quando sarai arrivato sul pianeta più lontano, quello è il raggio del mio amore, ora sai quanto Ti Amo.
(Cit. Mariangela, Ninna nanna)

Concludo ripetendoti: Ti voglio bene, Ti Amo Di Bene. Sei ... Sei una persona speciale, non saprei che dirti. Spero di aver espresso almeno un 'pezzettino' di quello che penso ... E adesso ti lascio così, mia cara Lelle.

Un bacio,

~ Dalla tua Reby ~
  
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