Partecipa alla fanfiction challenge II:
Personaggi: Percy, Harry
Prompt: Eroismo
Percy lo sputa-sentenze
“L’eroismo
è una cosa da sciocchi” si lamentò
Percy.
Gonfiò
il petto e si passò la mano tra i rossi capelli ricci. La
luce delle candele si
rifletteva sulla sua spilla da prefetto. Harry corrugò la
fronte e strinse un
pugno.
“E sottomettersi
al potere è da codardi senza spina dorsale”
sibilò. Percy sgranò gli occhi e
rabbrividì.
“Come
osi” sibilò.
“Tu non meriti
il tuo cognome” ringhiò Harry. Percy
incrociò
le braccia e si leccò le labbra.
“Dimentichi che
nostra madre tratta meglio te che i suoi
stessi figli. Se avessi i capelli rossi e una cicatrice in meno
t’ignorerebbe
come fa con me e non lo vorresti così tanto quel
cognome” sibilò. Harry gli
tirò un pugno e lo guardò finire per terra con un
tonfo.
“Dudley si
merita i Dursley meno di te. Devi essere geneticamente
figlio loro” sibilò. Percy gemette ripetutamente.
“Ti
farò espellere” lo minacciò. Harry
indietreggiò.
“Per una volta signor Potter ha fatto bene, ma è in punizione per il prossimo mese”. S’intromise Piton.
Harry
rabbrividì e si
voltò.
“Professore, ho
ragione io che l’eroismo è da sciocchi”
gemette Percy. Piton socchiuse gli occhi.