[Prima classificata e vincitrice del Premio Emozione al contest “Flash Contest – Only Old Generation” indetto da Himeko Kuroba]
[Quarta classificata al contest "In Character - Perché vero è meglio -"]
Il sogno in un bacio
Siamo fatti anche noi della materia di cui son fatti i sogni;
e nello spazio e nel tempo d’un sogno
è racchiusa la nostra breve vita.
(William Shakespeare; "Tempesta" atto IV)
E come un soffio spegne una fiamma di luce, così fu distrutto ogni mio sogno. Quel soffio è come il sibilo del serpente che agguanta la preda, come il gelo improvviso che stronca la vita d'un fiore.
Una vita fatta di speranze, dolori, litigi, amore. Una vita fatta di sogni.
Una vita che ora ha perso ogni valore.
A cosa è valso odiare per tanto tempo James, ora che ho potuto amarlo solo per così pochi anni? Tutti quei bisticci, tutti i momenti che non sono mai esistiti... per cosa? Orgoglio? Darei il mio cuore per essere abbracciata da lui solo un'ultima volta, adesso. Distrutto, ogni cosa è infranta come lo sono i nostri progetti, come lo è il nostro Harry, il frutto di un sogno andato in mille pezzi. Lo sento come acqua tra le mie braccia, mentre mi accorgo che non avrò mai la possibilità di conoscerlo, condividere con lui un'occhiata complice, di parlarci scorgendo me e James riflessi in lui; o semplicemente riderci assieme come se potesse essere per sempre.
Ma non c'è tempo per pensare a questo, non c'è più tempo, quei passi ostili scandiscono i nostri ultimi secondi.
E io guardo te, che hai i miei occhi, che mi hai fatto conoscere l'amore più grande, che hai solo un anno ma ti stringi a me come se io fossi il luogo più sicuro, dove nulla potrà mai ferirti. Non importa quanto vicini siano ormai quei passi, voglio vedere soltanto te, mentre le lacrime che solcano il mio viso fuggono assieme a tutti quei sogni che avevo raffigurato per te. La porta si apre, e tutto ciò che posso fare è lasciarti un ultimo bacio. Un bacio per tutte le torte di compleanno che non potrò prepararti, per la bacchetta che comprerai senza avere me accanto e per la prima volta che andrai alla stazione di Kings Cross e io non potrò spingere il carrello tenendoti per mano. Ma anche per quando sarai solo e, soprattutto, per quando troverai la tua felicità, e mi odierai per non essere lì a condividerla con te.
Per te, che sei espressione unica della mia breve vita, il mio sogno più grande che rimarrà a brillare, impavido e forte, come una tempesta.
Avrei dovuto essere lo scudo tra te e il resto del mondo, proteggerti dalle insidie... ma non ci sarò a combattere le tue battaglie. Eppure sono qui, ora, a stringerti in un abbraccio che non potrai ricordare.
E ancora un ultimo bacio, mentre quella voce avversa soffia a spegnere ogni mio sogno.
Angolo Autrice: E dopo la flashfic su Maryse Lightwood " In memoriam ", eccomi di nuovo con una su Lily e il piccolo Harry... Queste mamme mi spezzeranno il cuore prima o poi!
Che dire, Lily è stata la mia fonte di pena maggiore mentre leggevo la saga di Harry Potter, e ricordo ancora i pianti di quando da bambina, uscita dalla sala del cinema dopo aver visto "Harry Potter e la Pietra Filosofale", non accettavo l'idea che i genitori di Harry fossero morti e lui sarebbe rimasto solo per il resto della sua vita. Quindi spero, con questa fic, di aver fatto un omaggio adeguato a uno dei miei personaggi più cari.
Grazie per chi ha letto, e grazie anche a chi vorrà recensire.
Giulia