08/06/2014
3 recensioni"Voglio renderti felice."
Capitolo 1
Capitolo 1
Ed eccoci qua. Di fronte al cancello della nuova scuola.
Emily era una ragazza della soleggiata Miami, che a causa del lavoro del padre, si è trasferita nella piovosa Londra. Lei e suo fratello Jack odiavano tutto questo. Lui aveva 15 anni, mentre Emily 17. Avevano, o meglio, suo fratello aveva, i suoi amici e tutta la sua vita in Florida; lei si lamentava solo del fatto che in quella città non splendeva mai un raggio di sole. Jack faceva velocemente amicizia, perciò non avrebbe avuto problemi a Londra, mentre Emily ci aveva messo diciassette anni per farsi due amiche.
Era un po' bassa e minuta, capelli corvini e occhi verdi. Accentuava sempre la sua coporatura con maglie di due taglie più grandi che la rendevano ancor più piccola e spesso la prendevano in giro per la sua carnagine troppo chiara, nonostante a Miami ci fosse un sole che spacca le pietre.
Finalmente si decide a varcare l'ingresso del liceo, e accompagnata dalle canzone dei Linkin Park, si siede su un muretto del cortile scegliendo un brano dei GreenDay che la soddisfi, quando arriva una rossa.
«Ehy ciao! Tu devi essere quella nuova. Piacere, sono Tessa.» si presentò quella ragazza vestita sportivamente.
«Ciao, io sono Emily.» rispose.
«Bel nome! Vieni ti faccio fare un giro» disse Tessa per poi prenderla sotto braccio.
«Allora -incominciò- quel gruppo là sono i secchioni barra sfigati, quell'altro con il tipo dai capelli lunghi sono i tipi strani, quelle sono le fighette e noi -arrivarono davanti ad un gruppetto- siamo i comuni mortali -rise per poi finire- lei è Emily.» la presentò agli altri.
Era un record per la mora aver conosciuto già un po' di gente in così poco tempo.
«Loro sono Sally, Andrew, Ben e Tom»
«Piacere.» disse imbarazzata.
«Le hai detto dei bulli?» chiese Sally.
«Oddio no! Ecco vedi -indicò un gruppo di ragazzi- da loro stai lontana, è meglio.» suggerì Tessa.
Dopo le prime tre ore di lezione tutti gli studenti erano in mensa, Emily era seduta al tavolo con Tessa e gli altri, con su una sola cuffietta per poter sentire i discorsi di Tom. Aveva in riproduzione 'I am hated' degli Slipkont, il suo gruppo preferito in assoluto, quando ad un certo punto un tipo si ferma davanti al tavolo.
«Seth, hai bisogno?» chiese Andrew.
«Si cioè no... Tu -indicò Emily- cosa stai ascoltando?» chiese con fare indagatore.
«I-i am hated» sussurrò.
«Oddio! -urla attirando l'attenzione di tutti, facendo diventare bordeux Emily- l'ho trovata! Ti piacciono gli Slipknot?» chiese ancora.
«S-si» balbettò più imbarazzata che mai.
«Tu non lo sai ma ci sposeremo presto!» urlò andandosene. Tutta la mensa scoppiò in una fragorosa risata mentre Emily si coprì il volto con le mani.
Nel frattempo, in un angolo della sala, il famoso gruppo di bulli ha assistito alla scena.
«Seth ti sta rubando la preda» scherzò Liam.
«Esatto. Cerca di muoverti.» gli consigliò Zayn.
«State zitti.» sibilò il biondo.
«Qualcuno qui è geloso.» cantilenò Harry prendendo in giro l'amico.
«Taci.» lo zittì Louis, forse il più temibile, in quanto capo della banda.
Economia.
Emily era seduta di fianco a un tipo tutto tatuaggi e piercing, davanti a lei c'erano Tessa e Ben, dietro invece Seth con Sally che voleva uccidersi. All'ultimo banco Zayn Malik che sorvegliava ogni mossa di Emily, seguito da Liam Payne, intento a scarabocchiare il quaderno.
«Allora qual'è la tua canzone preferita?» chiese il tipo tatuato.
«Left Behind. Penso sia l'apice.» disse ovvia la mora
«Io ti amo!» urlò Seth da dietro, alzandosi di scatto.
«Seth per l'amor del cielo, contieniti.» sbuffò Sally.
«Sai Seth, sono anche andata a vederli.» lo provocò Emily accavallando le gambe.
A quel punto, il ragazzo si mise una mano sul cuore ed uscì dalla classe con un "devo prendere aria"
«Ehy Dexter vieni qui.» Sally chiamò il ragazzo seduto di fianco alla mora con voce sensuale. Poco dopo entrò il professore con due alunni, Tessa si girò e sussurrò: «Vedi il biondo? E l'altro un po' sfigato? Ti spiego cosa è successo: il primo voleva menare l'altro perchè probabilmente non gli ha fatto i compiti, ma per fortuna gli ha trovati il prof. Grazie a Dio.» si lasciò sfuggire girandosi.
«Che non succeda più! -urlò il professore- ora andatevi a sedere!»
Il ragazzo moro, quello sfigato, si avvicinò al posto libero di fianco a Emily, ma non fece il tempo a sedersi che il biondo lo spostò malamente con un "levati qui ci sto io" sotto i sorrisetti di Payne e Malik.
«Sai -incomiciò rivolto alla mora- dovresti stare alla larga da quello schizzato.» disse il biondo riferendosi a Seth.
«Come se tu non lo fossi.» le parole le uscirono senza controllo. A sentire quella frase, Tessa, si girò fulminando l'amica con uno sguardo quasi terrorizzato.
«Che hai detto?!» sbilò a denti stretti il biondo
«Ho detto che Seth sarà pure schizzato, ma tu non sei da meno.» continuò Emily più spavalda che mai. Ora il prof parlava a vuoto, visto e considerato che l'attenzione della classe era rivolta alla mora e a quel ragazzo ancora a lei sconosciuto.
«E ora, se permetti, vorrei seguire la lezione.» finì girandosi verso il professore. Zayn e Liam avendo sentito la discussione, aspettarono una reazione dell'amico, che però non arrivò.
Suonata la campanella Emily si precipitò fuori verso il suo armadietto.
«Si può sapere che cazzo ti ha preso?!» chiese alzando la voce Tessa.
«Di che parli?»
«Oh andiamo! Ti sei cacciata in un mare di casini rispondendo in quel modo a Horan!» concluse la rossa, lasciandola lì da sola.
Ehy ehy
Allora, è la prima storia che scrivo su EFP dopo avrne lette in quantità industriale. E' il primo capitolo di tre che ho già pronti, teoricamente doveva essere una storia più impegnativa e lunga, ma ho finito appunto il terzo capitolo nel modo in ci volevo chiudere la storia perciò sarà una ff di tre capitoli completa HAHAH ma ok. Essendo una 'novellina' nel scrivere qui, non so inserire i personaggi HAHAH che tristezza, chiederei se qualce buon'anima (?) può dirmelo magari in una recensione idk.
Però ho tantissime ff che scrivo tutte a mano e che tengo in fogli sparsi eheh anyway ho qualche OS, una da diciassette capitoli che sto continuando, un paio a cui sto lavorando, una OS su Ed Sheeran e un'ultima sempre sul mio Ed che sto scrivendo. Questa, quella di diciassette capitoli-work-in-progress (?) e altre due sono incentrate su Niall, le OS invece sono una su Zayn, una su Louis e una su Harry (devo inventarmene una su Liam hahah)
Fatemi sapere se ve gusta, cosa devo migliorare, aggiungere o togliere idk :)
SE non vi piace la storia in sè, non la tecnica di scrittura usata, state traquille/i (?) che le altre non sono tutte così.
P.S. Non so di preciso quando la aggiornerò, visto che mi tocca usare il computer di mio padre perchè il mio ha un virus, comunque essendo iniziata l'estate e da buona asociale che sono, ho più tempo per me e per dedicarmi a EFP, rispetto a questo inverno.
P.S.S. MANCANO SOLO 21 GIORNI AIUT
e niente, mi dileguo, ciau amikke ve se ama :D
Emily era una ragazza della soleggiata Miami, che a causa del lavoro del padre, si è trasferita nella piovosa Londra. Lei e suo fratello Jack odiavano tutto questo. Lui aveva 15 anni, mentre Emily 17. Avevano, o meglio, suo fratello aveva, i suoi amici e tutta la sua vita in Florida; lei si lamentava solo del fatto che in quella città non splendeva mai un raggio di sole. Jack faceva velocemente amicizia, perciò non avrebbe avuto problemi a Londra, mentre Emily ci aveva messo diciassette anni per farsi due amiche.
Era un po' bassa e minuta, capelli corvini e occhi verdi. Accentuava sempre la sua coporatura con maglie di due taglie più grandi che la rendevano ancor più piccola e spesso la prendevano in giro per la sua carnagine troppo chiara, nonostante a Miami ci fosse un sole che spacca le pietre.
Finalmente si decide a varcare l'ingresso del liceo, e accompagnata dalle canzone dei Linkin Park, si siede su un muretto del cortile scegliendo un brano dei GreenDay che la soddisfi, quando arriva una rossa.
«Ehy ciao! Tu devi essere quella nuova. Piacere, sono Tessa.» si presentò quella ragazza vestita sportivamente.
«Ciao, io sono Emily.» rispose.
«Bel nome! Vieni ti faccio fare un giro» disse Tessa per poi prenderla sotto braccio.
«Allora -incominciò- quel gruppo là sono i secchioni barra sfigati, quell'altro con il tipo dai capelli lunghi sono i tipi strani, quelle sono le fighette e noi -arrivarono davanti ad un gruppetto- siamo i comuni mortali -rise per poi finire- lei è Emily.» la presentò agli altri.
Era un record per la mora aver conosciuto già un po' di gente in così poco tempo.
«Loro sono Sally, Andrew, Ben e Tom»
«Piacere.» disse imbarazzata.
«Le hai detto dei bulli?» chiese Sally.
«Oddio no! Ecco vedi -indicò un gruppo di ragazzi- da loro stai lontana, è meglio.» suggerì Tessa.
Dopo le prime tre ore di lezione tutti gli studenti erano in mensa, Emily era seduta al tavolo con Tessa e gli altri, con su una sola cuffietta per poter sentire i discorsi di Tom. Aveva in riproduzione 'I am hated' degli Slipkont, il suo gruppo preferito in assoluto, quando ad un certo punto un tipo si ferma davanti al tavolo.
«Seth, hai bisogno?» chiese Andrew.
«Si cioè no... Tu -indicò Emily- cosa stai ascoltando?» chiese con fare indagatore.
«I-i am hated» sussurrò.
«Oddio! -urla attirando l'attenzione di tutti, facendo diventare bordeux Emily- l'ho trovata! Ti piacciono gli Slipknot?» chiese ancora.
«S-si» balbettò più imbarazzata che mai.
«Tu non lo sai ma ci sposeremo presto!» urlò andandosene. Tutta la mensa scoppiò in una fragorosa risata mentre Emily si coprì il volto con le mani.
Nel frattempo, in un angolo della sala, il famoso gruppo di bulli ha assistito alla scena.
«Seth ti sta rubando la preda» scherzò Liam.
«Esatto. Cerca di muoverti.» gli consigliò Zayn.
«State zitti.» sibilò il biondo.
«Qualcuno qui è geloso.» cantilenò Harry prendendo in giro l'amico.
«Taci.» lo zittì Louis, forse il più temibile, in quanto capo della banda.
Economia.
Emily era seduta di fianco a un tipo tutto tatuaggi e piercing, davanti a lei c'erano Tessa e Ben, dietro invece Seth con Sally che voleva uccidersi. All'ultimo banco Zayn Malik che sorvegliava ogni mossa di Emily, seguito da Liam Payne, intento a scarabocchiare il quaderno.
«Allora qual'è la tua canzone preferita?» chiese il tipo tatuato.
«Left Behind. Penso sia l'apice.» disse ovvia la mora
«Io ti amo!» urlò Seth da dietro, alzandosi di scatto.
«Seth per l'amor del cielo, contieniti.» sbuffò Sally.
«Sai Seth, sono anche andata a vederli.» lo provocò Emily accavallando le gambe.
A quel punto, il ragazzo si mise una mano sul cuore ed uscì dalla classe con un "devo prendere aria"
«Ehy Dexter vieni qui.» Sally chiamò il ragazzo seduto di fianco alla mora con voce sensuale. Poco dopo entrò il professore con due alunni, Tessa si girò e sussurrò: «Vedi il biondo? E l'altro un po' sfigato? Ti spiego cosa è successo: il primo voleva menare l'altro perchè probabilmente non gli ha fatto i compiti, ma per fortuna gli ha trovati il prof. Grazie a Dio.» si lasciò sfuggire girandosi.
«Che non succeda più! -urlò il professore- ora andatevi a sedere!»
Il ragazzo moro, quello sfigato, si avvicinò al posto libero di fianco a Emily, ma non fece il tempo a sedersi che il biondo lo spostò malamente con un "levati qui ci sto io" sotto i sorrisetti di Payne e Malik.
«Sai -incomiciò rivolto alla mora- dovresti stare alla larga da quello schizzato.» disse il biondo riferendosi a Seth.
«Come se tu non lo fossi.» le parole le uscirono senza controllo. A sentire quella frase, Tessa, si girò fulminando l'amica con uno sguardo quasi terrorizzato.
«Che hai detto?!» sbilò a denti stretti il biondo
«Ho detto che Seth sarà pure schizzato, ma tu non sei da meno.» continuò Emily più spavalda che mai. Ora il prof parlava a vuoto, visto e considerato che l'attenzione della classe era rivolta alla mora e a quel ragazzo ancora a lei sconosciuto.
«E ora, se permetti, vorrei seguire la lezione.» finì girandosi verso il professore. Zayn e Liam avendo sentito la discussione, aspettarono una reazione dell'amico, che però non arrivò.
Suonata la campanella Emily si precipitò fuori verso il suo armadietto.
«Si può sapere che cazzo ti ha preso?!» chiese alzando la voce Tessa.
«Di che parli?»
«Oh andiamo! Ti sei cacciata in un mare di casini rispondendo in quel modo a Horan!» concluse la rossa, lasciandola lì da sola.
Ehy ehy
Allora, è la prima storia che scrivo su EFP dopo avrne lette in quantità industriale. E' il primo capitolo di tre che ho già pronti, teoricamente doveva essere una storia più impegnativa e lunga, ma ho finito appunto il terzo capitolo nel modo in ci volevo chiudere la storia perciò sarà una ff di tre capitoli completa HAHAH ma ok. Essendo una 'novellina' nel scrivere qui, non so inserire i personaggi HAHAH che tristezza, chiederei se qualce buon'anima (?) può dirmelo magari in una recensione idk.
Però ho tantissime ff che scrivo tutte a mano e che tengo in fogli sparsi eheh anyway ho qualche OS, una da diciassette capitoli che sto continuando, un paio a cui sto lavorando, una OS su Ed Sheeran e un'ultima sempre sul mio Ed che sto scrivendo. Questa, quella di diciassette capitoli-work-in-progress (?) e altre due sono incentrate su Niall, le OS invece sono una su Zayn, una su Louis e una su Harry (devo inventarmene una su Liam hahah)
Fatemi sapere se ve gusta, cosa devo migliorare, aggiungere o togliere idk :)
SE non vi piace la storia in sè, non la tecnica di scrittura usata, state traquille/i (?) che le altre non sono tutte così.
P.S. Non so di preciso quando la aggiornerò, visto che mi tocca usare il computer di mio padre perchè il mio ha un virus, comunque essendo iniziata l'estate e da buona asociale che sono, ho più tempo per me e per dedicarmi a EFP, rispetto a questo inverno.
P.S.S. MANCANO SOLO 21 GIORNI AIUT
e niente, mi dileguo, ciau amikke ve se ama :D