Nome: Jamie Brown
Età: 18
Occupazione: Studente della CQ School
Nata: 7/7/1994 New York,USA
Vive a:New York,USA
Borsa di studio assicurata,ottima studentessa,futura assistente manager.
 
Una delle mie solite mattine a New York badando a Dennis, mio cugino di 4 anni,passeggiavo con lui per strada diretti al parco giochi per bambini quando intravedo una piccola folla di ragazze che urlavano e piangevano...
Presi mio cugino Dennis per mano e ci diressimo verso quella folla dove vidi 5 ragazzi che avevo già visto da qualche parte...ah si quella band del momento gli...gli One Direction...
"Chi sono?" chiese Dennis.
"Una band." risposi io.
"Chiediamo di fare una foto?" propose lui.
"Va bene." dissi io per accontentarlo.
Dopo che le altre fan hanno avuto i loro autografi e le loro foto decisi di andare a chiedere una foto per Dennis.
"Ehm,scusate potreste perfavore fare una foto con me e il mio cuginetto?" chiesi educatamente.
"Certo!" mi rispose un ragazzo biondo.
Presi Dennis e lo misi vicino a me, ma un ragazzo dai capelli ricci lo prese e lo mise sulle sue spalle e Dennis iniziò a ridere.
Dopo la foto, quei ragazzi si fermarono a parlare con le fan ed io e Dennis ringraziammo per la disponibilità e iniziammo ad andare verso il parco quando quel ragazzo con i ricci che prese Dennis sulle sue spalle mi afferra delicatamente per un braccio e mi dice dandomi la mano "Harry!"
"Jamie" risposi con un sorriso e stringendogli la mano.
"Ci rivedremo mai?" mi chiese il riccio.
"Non lo so se sarà destino,forse...scusa ma adesso devo andare con lui al parco che lo aspettano i sui amichetti dell'asilo!" risposi.
"Ok,è stato un piacere..ehm...Jamie!" disse per poi rivolgere la sua attenzione alle fan.
"Anche per me Harry!" risposi avviamdomi con Dennis verso parco.
La giornata era come una delle solite ma mi aveva colpito quel ragazzo,ma non dovevo pensarci perchè ero già fidanzata con John.
Qualche giorno dopo durante le lezioni venne una bidella a chiamarmi in presidenza..
"La signorina Brown è richiesta in presidenza!" disse l'anziana signora alla professoressa.
Vada pure signorina Brown!" acconsentì Miss Blow.
"Grazie" ringrazio dirigendomi verso la porta.
La bidella mi accompagnò e poi io entrai dal preside...
"E successo qualcosa? Io non ho fatto niente!" chiesi io un po allarmata.
"Signorina Brown lo so che lei viene spesso qui per cavolate che combina ma questa volta l'ho chiamata perchè dato il suo buon curriculum è la piu adatta per la recente richiesta che ci è stata fatta."
"Ah,di che sitratta?" lo interruppi io.
"Beh,vede...un manager di una recente Band ha bisogno di un assistente e dato che ha un buon curriculum l'ho mandato insieme agli altri simili e il manager ha scelto lei,le andrebbe di iniziare il suo nuovo lavoro?" mi chiese il preside con un tono di voce un po orgoglioso dato che una delle sue studenti abbia ricevuto un'offerta del genere.
"Molto lunsigata ma dove?" chiesi io curiosa.
"A Londra!"
"Mah,.."
"Le sarà data una casa e tutto ciò di cui ha bisogno e un paio di giorni al mese può tornare a casa!" aggiunse il preside.
"Ci penserò e ne parlerò con i miei genitori e le farò sapere!"
"Se prende una decisione chiami qui!" dice porgendomi un biglietto da visita di quel manager e altre cose riguardante il mio forse futuro lavoro e la band.
Me ne andai con il permesso di uscire prima e mi precipitai nell'ufficio di mamma..
"Mamma devo dirti una cosa fantastica!" dissi io impaziente di raccontarle tutto.
"Come mai tutta questa felicità? Dimmi!" chiese lei incuriosita.
"Mi hanno offerto un lavoro a Londra! Penso di accettare ma volevo comunque sapere cosa ne pensi"
"Molto bello ma dove starai?E non verrai a vederci a New York,c'è tanta distanza!" disse lei pensierosa.
"Mi offrono tutto ciò di cui ho bisogno e sono stata scelta tra un bel po di studenti,è un'occasione unica!"
"Vedo che ci tieni davvero, secondo me dovresti accettare e poi in caso che non ti trovi bene puoi sempre tornare!" mi rassicurò lei.
"Grazie mamma,sarai fiera di me!"
"Lo sono già!" affermò lei.
"Ora vado da papà e poi molto probabilmente farò la valigia perchè parto dopodomani se accetterò!" dissi io già organizzandomi tutto in testa mia.
"Ciao tesoro." 
Salutai mamma ed entusiasta mi diressi in ufficio da mio padre (si i miei genitori lavorano entrambi in ufficio,mia madre segretaria e mio padre dirige una rivista famosa chiamata Vouge).
"Papinoooo!" gridai io entusiasta.
"Deduco che vuoi qualcosa dalla tua voce!" disse lui mentre scriveva qualcosa a computer.
"Hahah...beh ho bisogno del tuo parere per andare a Londra!"
"E perchè?" chiese.
"A scuola mi hanno contattato per prestare servizio di assistenza ad un manager e alla sua band...mi offriranno tutto ciò di cui ho bisogno! Hanno scelto me tra un sacco di altre persone!"
"Ci tieni davvero? E lontano da qui,ce la farai?" chiese lui un po preoccupato.
"Ci tengo tantissimo e sono sicura di farcela e poi verrò qui ogni mese a visitarvi!"
"Allora buona fortuna cucciola!" disse lui con tono affettuoso.
"Grazieee! Adesso corro a fare la valigia che dopodomani partirò!"
Andai a casa di corsa e feci la valigia o meglio le mie 4 valigie,il resto me l'avrebbero spedito!
Chiamai Caitlyn la mia migliore amica per dirle di venire da me a passare un'ultima giornata insieme e lei felice per me venne e ci divertimmo un sacco...ovviamente durante la serata Caitlyn mi diede coraggio e chiamai John per dirgli tutto..
"Non sei felice per me?" chiesi io sospettosa.
"..." mi rispose col silenzio.
"Sai che c'è ho capito che stavi con me solo per sesso,beh ora ti puoi scopare chi vuoi sei libero!" dissi io infuriata  e triste.
"Restiamo amici?" chiese lui; questa fu la goccia che fece traboccare il vaso.
"Vedo che la cosa non ti dispiace ma sai una cosa, vaffanculo!" urlai attaccandogli il telefono in faccia.
Avevo capito una cosa,tutti i ragazzi sono stronzi e io non voglio piu soffrire quindi per un po niente storie serie,una botta e via e tutto finito!
Il giorno seguente salutai tutti i miei amici,compagni e insegnanti e poi arrivò il giorno piu elettrzzante della mia vita:LONDRA!