Rimango li ferma per quelli che sembrano secoli, la testa mi fa male e gli occhi sono gonfi a causa delle lacrime che continuano a scendere, come se non bastasse intorno ai polsi si è formato un livido di un profondo viola scuro. L'immagine di Luke che mi urla contro e poi mi bacia continua a tormentarmi e non capisco se il mio stato d'angoscia è dovuto più alla violenza o alla dimostrazione d'affetto. Raccolgo tutta la mia buona volontà e decido di entrare a scuola per non far preoccupare i ragazzi. La campanella ha già suonato così per i corridoi non incontro nessuno. Mi dirigo in classe e per una pura grazia divina il professore manca. Mi siedo al mio posto vicino a Calum senza dire una parola. I suoi grandi occhi marroni-neri sono puntanti su di me e mi osservano curiosi. "Tutto bene?" La dolce voce di Cal mi arriva alle orecchie e mi fa venire voglia di ricominciare a piangere. "Tutto bene" rispondo con un filo di voce cercando di trattenere le lacrime, cosa che non sfugge al bel moro al mio fianco. Cal non parla più ma mi abbraccia e mi stinge forte contro il suo petto. È una sensazione fantastica stare tra le sue braccia grandi è come se i problemi sparissero per un po e il cuore mi si scaldasse. Non fraintendete non è come l'abbraccio del ragazzo che ami, ma più come quello di un fratello. A volte mi domando come sarebbe stato se mi fossi innamorata di Cal, cioè lui è un ragazzo perfetto nel vero senso della parola: dolce, simpatico, premuroso, geloso e non si vergogna di scambiare effusioni davanti ai sui amici. Dopo una decina di minuti ci stacchiamo da quell'abbraccio e mi sento leggermente meglio, ora quello che ci vorrebbe è un bacio di Ash e una squallida battuta a sfondo sessuale di Michey. Beh ci starebbe bene anche una chiacchierata con Luke ma questa volta il problema è lui. Mi passo la lingua sulle labbra e il sapore di menta e frappé è ancora presente come a volermi ricordare gli eventi avvenuti un'ora prima. Rimango zitta e seduta al mio posto per tutto il resto dell'ora mentre i miei compagni parlano tra di loro di non so cosa. Calum non ha più provato a parlarmi e neanche a stabilire un qualche contatto fisico con me. Luke dall'altra parte dell'aula sta spogliando con gli occhi Kim Scoot, una zoccoletta con dei lunghi capelli nero corvino e dei fantastici occhi blu, mentre lei gli sussurra non so cosa all'orecchio. Un senso di tristezza mi assale alla vista di quella scena, non che pensassi minimamente che a Luke fregasse qualcosa degli avvenimenti di poco fa, ma una parte di me ci sperava. Resto a fissarli finché Luke si gira e i suoi occhi incontrano i miei. Fortunatamente in quel momento suona la campanella che ci segnala la fine della prima ora. *spazio autrice* Chiedo profondamente scusa alle lettrici per la mia lunga assenza ma quella merda di luogo chiamato più comunemente scuola mi teneva impegnata giorno e notte. Mi scuso anche per la lunghezza ridotta e la bruttezza di questo capitolo. Prometto che da oggi aggiornerò ogni 5 recensioni. Detto ciò vi auguro una felice estate e buoni esami a chi deve farli. Ci risentiamo tra 5 recensioni❤️ Baci -Ari❤️